16 May 2014

Lamborghini, in pista con la Huracán LP 610-4

Rispetto alla precedente Gallardo è ancora più potente e veloce, ma risulta anche meno “scorbutica” a vantaggio della fruibilità. La nuova scocca in alluminio e carbonio più leggera e il motore portato a 610 Cv assicurano un rapporto peso/potenza di 2,33 kg/Cv....

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Inconfondibilmente Lamborghini a livello estetico, anche se più armoniosa di tutte quelle che hanno scritto la storia più recente della casa di Sant’Agata Bolognese grazie a una calibrata metamorfosi del linguaggio stilistico, l’Huracán Lp 610-4 prosegue la fase evolutiva della Casa emiliana. Si rivolge, quindi, a chi già ben conosce le vetture con il Toro apposto sulla carrozzeria, ma ammicca senza tante esitazioni a chi ancora non si è avvicinato a questo marchio. Per raggiungere questo obiettivo prosegue il discorso iniziato, un paio d’anni fa dall’Aventador - la prima vettura Lamborghini con una scocca in fibra di carbonio - portando alla ribalta altre novità.

 

 

 

MATERIALI
Infatti, sotto le vesti cela la prima scocca ibrida del marchio in quanto composta da alluminio e carbonio, un motore – il V10 a iniezione diretta/indiretta di 5,2 litri con 610 Cv - e un cambio a doppia frizione a 7 marce, l’ultima evoluzione della trazione integrale a controllo elettronico by Lamborghini (di norma invia all’avantreno il 30% della motricità arrivando, all’occorrenza, a distribuirne anche il 50% all’avantreno e il 100% al retrotreno per ottimizzare motricità e comportamento) e una piattaforma inerziale per la gestione del dinamismo che agisce istantaneamente. Il quadro è completato dai freni carboceramici, ma soprattutto da altre primizie, che però sono optional: lo sterzo a rapporto variabile e l’assetto che può essere integrato da ammortizzatori a controllo elettromagnetico.

 

ERGONOMICO
L’Huracán, però, propone innovazioni tecnologiche anche nell’abitacolo. Un ambiente che offre adeguato spazio ai due passeggeri, di aspetto gradevole, ben rifinito e dotato di soluzioniche si propongono di migliorare l’ergonomia ma che generano anche un’atmosfera hi-tech. Sono la nuova strumentazione Tft da 12,3” ampiamente configurabile (simile a quella della nuova Audi TT) che può porre davanti al campo visivo del pilota anche le info di navigazione e del volante multifunzione. Ospita i comandi frecce/devioluci/tergi e dell’Anima, con cui si configura la vettura secondo le logiche Strada, Sport e Pista, ai quali però bisogna fare un po’ d’assuefazione, in quanto un po’ troppo piccoli.

 

In pista

Al risultato finale concorrono anche i numeri su cui punta l’Huracán LP 610-4. Oltre a quelli riportati nella scheda tecnica, vanno aggiunti anche il tempo di 9,9 secondi che impiega per raggiungere i 200 all’ora, il rapporto peso/potenza che s’attesta a 2,33 kg/Cv grazie al peso che si contiene a 1.422 kg, un valore tutto sommato non tanto distante da quello di vetture molto meno sofisticate e di taglia media. Sebbene non sia strabiliante in senso assoluto, specie pensando a quella di alcuni recentissimi 2 litri sovralimentati, una doverosa citazione la merita anche la potenza specifica di 117,3 Cv/l.

INDOLE INEDITA Sommando tutti questi fattori scaturisce una Lamborghini che resta sempre una Lamborghini a livello prestazionale, ma anche una supercar che si distacca dalle consanguinee di ieri e di oggi per l’indole. Insomma, è nuova perché meno rude rispetto a quella delle precedenti e, soprattutto, orientata a conciliare le notevoli possibilità d’espressione della vettura con una serie di attenzioni e soluzioni che intendono premiare anche l’impiego quotidiano, senza imbattersi in sbalzi…d’umore che possono rendere l’uso e la guida sconsigliabili in questo contesto.

 

CAMALEONTICA Così, alla prova dei fatti, l’Huracan sorprende, pensando ai tradizionali canoni Lamborghini, per la personalità che consente di utilizzarla come una granturismo normalmente, grazie alla fluidità d’espressione del motore, specie con il settaggio Strada, che viene esaltata dalla linearità e il tempismo con cui il nuovo cambio a doppia frizione – uno degli elementi che maggiormente sottolinea l’evoluzione filosofica della casa emiliana – svolge il suo compito. Ma il V10, in ossequio alla tradizione e a quanto ci si aspetta, è capace di passare repentinamente da mansueto ed elastico – per dare l’idea si marcia con la settima innestata a poco più di 1.200 giri - a scatenato, specie configurando l’Anima ad hoc, con una tonalità roca che sottolinea l’ascesa del contagiri sino alle quote più elevate.

 

 

 

L’ammorbidimento del carattere si manifesta anche in questi casi, ma non preclude a un’incisività che emerge senza remore e, soprattutto, genera un dinamismo e una guidabilità istintiva e coinvolgente, consoni alla situazione. Sui quali si riversano anche l’equilibrio generale dovuto all’equa ripartizione della massa e al lavoro della trazione integrale, al rigore che può assumere l’assetto se si opta per quello con elementi a controllo elettromagnetico (con i settaggi più estremi a scapito del confort, normalmente buono) e alla precisione e immediatezza dello sterzo a rapporto variabile, che varia demoltiplicazione in funzione della velocità e dei settaggi impostati. Ecco, allora che l’Huracán si muove in maniera agile e precisa anche nei tratti più tortuosi, mantenendo parametri d’affidabilità molto elevati, reagendo con immediatezza anche alle sollecitazioni che innescano variazioni di carico per incrementare il dinamismo, ovvero le spinte del retrotreno dovute ai giochi di freno e acceleratore.

 

 

SCHEDA TECNICA Lamborghini Huracán LP 610-4 Motore Ciclo Otto, posteriore longitudinale, 10 cilindri a V di 90°. Distribuzione doppio albero a camme in testa per bancata, 4 valvole per cilindro, iniezione diretta/indiretta, fasatura variabile a controllo elettronico. Cilindrata 5.204 cc, alesaggio 84,5 mm x corsa 92,8 mm. Potenza max 610 Cv (449 kW) a 8.250 giri/min. Coppia max 57,1 kgm (560 Nm) a 6.500 giri/min. Euro 6. CO2 290 g/km.

TRASMISSIONE Trazione integrale, cambio a doppia frizione a 7 rapporti + rm.

AUTOTELAIO Avantreno a ruote indipendenti a triangoli sovrapposti, bracci oscillanti, molle elicoidali, ammortizzatori telescopici. Retrotreno a ruote indipendenti a triangoli sovrapposti, bracci oscillanti, molle elicoidali, ammortizzatori telescopici. Barra antirollio anteriore e posteriore. Sterzo a cremagliera ad assistenza elettromeccanico. Freni carboceramici a disco autoventilanti anteriori da 380 mm e posteriori da 356 mm, sistema antibloccaggio. Cerchi anteriori da 8,5Jx20” con pneumatici 245/30, posteriori da 11Jx20” con pneumatici 305/30.

DIMENSIONI E PESO Passo 2.620 mm, carreggiata ant. 1.668 mm, post. 1.620 mm, lunghezza 4.459 mm, larghezza 1.924 mm, altezza 1.165 mm. Peso 1.422 kg. Capacità bagagliaio n.d. Capacità serbatoio 80 litri.

PRESTAZIONI Velocità massima > 325 km/h. Accelerazione 0-100 km/h 3,2 secondi. Consumo medio 12,5 l/100 km (8,0 km/l). 

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