La Cupra Leon è un auto che ho sempre trovato interessante ed azzeccata: le forme sono filanti e taglienti grazie anche un frontale caratterizzato da una generosa griglia dove troneggia il logo "Cupra" di colore rame. Per quanto riguarda le dimensioni, l'auto è lunga 4,40 metri, larga 1,80 metri, e alta 1,44 metri con un passo di 2,69 metri. Dimensioni che non precludono di trovare parcheggio in una città caotica come Milano senza rinunciare ad un ottima abitabilità di bordo e una buonissima capacità di carico di 380 litri. I generosi cerchi in lega da 18 pollici e il posteriore impreziosito da un piccolo diffusore e da alcuni elementi di colore rame completano un design che non sembra sentire il peso degli anni sulle sue spalle. Impossibile non riconoscere la firma luminosa al posteriore con il led cost-to-cost che conferisce a questa Cupra un’identità ben definita.

Una volta saliti a bordo si viene accolti da un ambiente semplice che trasmette una sensazione di qualità e praticità grazie a materiali di qualità ed assemblaggi ben eseguiti. La plancia è molto pulita, con pochissimi tasti fisici, ed è impreziosita da una striscia di luci LED completamente personalizzabile. Mi è piaciuto il volante sportivo e multifunzione equipaggiato anche con le indispensabili leve del cambio per la guida più sportiva. Ho trovato invece facile da utilizzare, e chiaro nella lettura, lo schermo centrale da 10 pollici, che essendo posizionato a sbalzo, non si integra alla perfezione con il resto della plancia. A disposizione degli occupanti ci sono due porte USB-C, una piastra per la ricarica dello smartphone e la connessione senza fili Apple CarPlay ed Android Auto. Avvolgenti e comodi i sedili sportivi che sono realizzati in tessuto eco pelle.

La piccola spagnola viene mossa da un 4 cilindri turbo benzina a iniezione diretta da 150 CV e 250 Nm di coppia massima. Il motore lavora in coppia con il super collaudato cambio automatico DSG a sette rapporti e con un alternatore-starter alimentato da una batteria al litio compatta da 48V che da vita al sistema mild-hybrid. Grazie alla funzione di eco-costing questa motorizzazione consente di viaggiare a motore spento quando si toglie il piede dall’acceleratore in modo da recuperare energia in frenata e risparmiare carburante. Ovviamente l’auto non è in grado di muoversi esclusivamente in elettrico ma la batteria riesce comunque a dare il suo apporto soprattutto in fase di partenza da fermo e in città. L’aspetto che mi ha convinto maggiormente è stato il grande equilibrio tra le ottime sensazioni di guida e i consumi. Alla guida di questa Leon ci si sente coinvolti senza avere l'ansia di doversi fermare continuamente alla pompa di benzina. Il motore si dimostra sempre pronto e reattivo anche ai bassi regimi, grazie anche all’apporto del cambio doppia frizione 7 rapporti. Davvero ottimi i consumi, anche quando non si è stati troppo attenti con il pedale del gas: il computer di bordo resta mediamente attorno ai 5 litri ogni 100 chilometri pari a una percorrenza media di circa 20 km ogni litro di benzina.

La Cupra Leon equipaggiata con 1.5 TSI da 150 CV protagonista della nostra è quella con il motore più piccolo disponibile in gamma. Nonostante i numeri siano nella media, la Leon mostra di avere davvero un bel carattere e di poter concedere qualche soddisfazione su strade ricche di curve. D’altronde, con una velocità massima di 214 km/h e con uno scatto da 0 a 100 km/h coperto in 8″9 secondi, questa spagnola sfrutta al massimo tutta la cavalleria a disposizione. Ho molto apprezzato le modalità di guida più sportive, Sport o Cupra, dove lo sterzo ha una risposta ancora più diretta e sportiva. Particolarmente completa è la dotazione dei sistemi di ausilio alla guida: di serie il cruise control adattivo, il limitatore di velocità, il front assist, la lane assist, il sistema di rilevamento di stanchezza, l’ABS, l’ESP e tanto altro. L’abitacolo è ben insonorizzato, anche a velocità sostenute dove non si percepisce alcun rumorino potenzialmente fastidioso. Nell’insieme la piccola di casa Cupra si è dimostrata piacevole da guidare e a suo agio in tutte le situazioni: nel traffico, ad esempio, è fluida e anche confortevole grazie ad assetto adatto a fondi irregolari nonostante i grandi cerchi in lega, in autostrada invece non ci stanca mai. Un auto che promuoviamo a pieni voti considerato anche prezzo d'attacco (per questa versione) di 35.500 euro, un valore pienamente in linea (se non migliore) rispetto gli altri modelli presenti nel suo segmento di appartenenza.