Ferrari Roma: come canta il V8 di Maranello?

Dedicata alla Dolce Vita, si presenta con un delicato ed elegante design da coupé. Ecco come suona il suo motore V8 biturbo da ben 620 CV con filtro antiparticolato.

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La nuova Ferrari Roma non è solamente bellissima, esclusiva e prestazionale ma è anche estremamente particolare per alcuni piccoli dettagli che la rendono quasi unica. Sotto il generoso cofano trova posto lo stesso otto cilindri a V di 3.9 litri della Portofino, con la quale condivide anche l'ossatura, che sviluppa 620 CV fra 5.750 e 7.500 giri e 760 Nm di coppia fra 3.000 e 5.750 giri. Un motore da ben quattro anni Engine of the Year che però ha una piccola similitudine con i tanto osteggiati motori diesel. E già, anche sui motori benzina di Maranello sono arrivati purtroppo i tanto odiati filtri antiparticolato, sistemi diversi da quelli adottati sui motori a gasolio ma pur sempre utilizzati per abbattere le emissioni allo scarico di particolato. Un accorgimento, resosi necessario da quando sui motori benzina è stata introdotta l’iniezione diretta di carburante che ha portato al raggiungimento in camera di combustione di pressioni e temperature nettamente maggiori, che ha permesso però di poter omologare questo prestazionale motore secondo i più recenti standard sulle emissioni nocive (Euro 6d). Ad affiancare il poderoso propulsore troviamo lo stesso cambio F1 a doppia frizione e 8 rapporti che troviamo già sulla Ferrari SF90 Stradale, in questo caso però più compatto e più leggero di 6 kg rispetto al suo predecessore a 7 marce. Se però su quest’ultima in quanto ibrida manca l’ingranaggio della retromarcia, azione che viene eseguita dai motori elettrici che spingo indietro la vettura, sulla nuova Ferrari Roma l’ingranaggio della retromarcia torna ad essere presente al suo posto poiché questa nuova supercar del Cavallino non è ibrida.

Il cambio a doppia frizione si collega poi alla semplice ma prestazionale trazione posteriore che può però contare su un pacchetto di controlli elettronici davvero sofisticato. Denominato Side Slip Control 6.0, questo sistema si affianca al Ferrari Dynamic Enhancer per la gestione dei sistemi di controllo del veicolo e dei sistemi dinamica e piacere di guida del veicolo. Performance dinamiche e piacere di guida ulteriormente accentuate grazie a un’aerodinamica particolarmente curata che sfrutta, contrariamente alla maggior parte delle altre Ferrari, ali mobili per creare la necessaria downforce. In questo caso nel lunotto è integrata un’ala mobile che si apre automaticamente alle alte velocità per generare fino a 95 kg di deportanza in più a 250 km/h rispetto alla Ferrari Portofino. Grazie poi a un peso di 1.472 chilogrammi e a un rapporto peso potenza di soli 2,37 kg/CV e ai valori di potenza e coppia sopra descritti, la Ferrari Roma è in grado di archiviare la pratica della 0-100 km/h in soli 3,4 secondi, di bruciare lo 0-200 km/h in appena 9,3 secondi e di raggiungere la strabiliante velocità massima di 320 km/h. Ma come suona questo altro capolavoro del Cavallino Rampante? Per scoprirlo non vi resta che guardare il video che qui sotto vi proponiamo che ritrae la consegna di un nuovo esemplare a uno showroom tedesco. Anche a velocità ridotta, mentre viene scaricata dal tir che l’ha consegnata, il sound della Ferrari Roma mostra le classiche sonorità dei V8 di Maranello, un piacere per le orecchie dell’appassionato.

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