Il nome che sarebbe stato scelto per questa piattaforma con trazione posteriore non sembra riportare ad alcun precedente storico per Alfa Romeo ma Automotive News assicura che si chiama “Giorgio” e consentirà nuovi modelli di fascia alta sia a trazione posteriore che integrale. Ne sapremo di più ad aprile quando saranno resi noti i piani di sviluppo per Alfa Romeo, contemporaneamente ai risultati economici di Fiat-Chrysler.

Se attualmente Alfa Romeo con un livello di vendite che non vedeva dal 1964 risulta essere causa di parte dei problemi economici di Fiat, è anche noto che sarà determinante per il rilancio del Gruppo. Quindi la nuova piattaforma consentirà alle nuove ammiraglie del Biscione di competere con le tedesche, perciò è stato creato un team di sviluppo che ha sede negli uffici di Maserati a Modena ed è guidato da Philippe Krief che risponde direttamente ad Harald Wester, continua Automotive News. Comunque, essendo Alfa parte di un grande gruppo, condividerà questa piattaforma anche con altri marchi come Chrysler e Dodge. 

Non perdetevi la gallery di questo articolo che ripercorre gli ultimi modelli di Alfa Romeo a trazione posteriore.