ZF: nuovo cambio a due velocità per auto elettriche

Maggiore efficienza, prestazioni superiori e minori consumi sono le carte in tavola della nuova unità elettrica a due rapporti del costruttore tedesco.

Questione di efficienza

Il Colosso tedesco ha presentato un nuovo powertrain elettrico con cambio a due rapporti per vetture a batteria. Questo nuovo sistema elettrico, a detta della stessa Casa tedesca, sarà in grado di attuare una conversione energetica più efficiente rispetto ai motori elettrici precedenti così da estendere l’autonomia d guida con ogni ricarica della batteria. Caratterizzato da un design compatto e modulare, il nuovo powetrain a due rapporti è in grado di erogare una potenza massima di 140 kW oppure di 250 kW e di consumare minore energia rispetto alle soluzioni con un cambio a una sola velocità. La Casa tedesca stima che il risparmio di energia si attesti intorno al 5%, permettendo al powetrain elettrico di estendere ulteriormente la propria autonomia.

Perfettamente personalizzabile

Di fabbrica il sistema è stato tarato per eseguire il cambio marcia tra il primo e il secondo rapporto a una velocità di default di 70 km/h. E’ però possibile, collegandosi alla rete CAN del veicolo, decidere strategie di cambiata diverse da quelle impostate di fabbrica. Per esempio si potrebbe far decidere alla centralina di attuare la cambiata in base alle informazioni ricevute dalla cartografia o dal segnale GPS oppure attuare una strategia finalizzata al risparmio di energia o una votata al miglioramento delle prestazioni massime. Potendo inoltre contare su due diversi rapporti, il nuovo powertrain non dovrà più essere progettato per compensare al meglio la massima accelerazione con la massima velocità raggiungibile ma potrà fin da subito lasciare al primo rapporto il compito di accelerare quanto prima la vettura per poi permettere al secondo rapporto di allungare fino a raggiungere una velocità massima superiore. I costruttori potranno, infine, decidere se incrementare l’autonomia grazie alla doppia rapportatura o se sfruttare questo upgrade per realizzare semplicemente prestazioni superiori.

Avrà successo?

Staremo sa vedere se questa nuova soluzione prenderà effettivamente piede, perché per ora le unità a singola velocità sembrano andare bene, in quanto i motori elettrici hanno un'ampia coppia ai bassi regimi, un numero di giri abbastanza alto e un'efficienza sufficiente in tutta il range di potenza per accontentarsi di un solo rapporto di trasmissione. Potete saperne di più sul perché la maggior parte dei veicoli elettrici utilizzano un singolo rapporto nel video YouTube di Engineering Explained's spiegato qui sotto:

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