24 April 2024

Un piccolo restyling per la Mitsubishi ASX

Cambiamenti nel look del frontale e introduzione di un nuovo sistema multimediale per la crossover del marchio giapponese nata dall’alleanza con Renault

Dopo il recente restyling di Renault Captur, anche la “cugina” marchiata Mitsubishi viene aggiornata, soprattutto nel frontale, caratterizzato dal cosiddetto Dynamic Shield che crea una sorta di linea di continuità con l’ultima generazione della Colt. Nel posteriore le differenze con la Captur sono meno evidenti, con la generosa scritta Mitsubishi al centro del portellone, anche questo un elemento in comune con la nuova Colt. Cinque le tinte della carrozzeria disponibili: metallic Crystal White, Sunrise Red, Onyx Black, Royal Blue, e Steel Grey, con la possibilità di richiedere il tetto Onyx Black metallizzato nei due allestimenti più ricchi. A proposito di allestimenti, in totale la gamma ne prevede quattro: Inform, Invite, Intense e Instyle, mentre le misure dei cerchi spaziano da 17 a 18 pollici in funzione dell’allestimento scelto.

Schermo più grande e Google integrato

La novità più evidente nell’abitacolo della nuova ASX riguarda le maggiori dimensioni dello schermo al centro della plancia, che passa da 9,3 a 10,4 pollici, ma le innovazioni del nuovo sistema multimediale riguardano più che altro il software, dotato di Google integrato e dell'app My Mitsubishi Motors. In questo modo è possibile accedere a tutte le funzioni e App di Google come, per esempio Google Maps e Google Play oltre a sfruttare Google Assistant per navigare, trasmettere contenuti multimediali, effettuare chiamate telefoniche e inviare messaggi di testo e controllare le funzionalità dell’auto. Non manca poi la ricarica wireless per i dispositivi elettronici predisposti, mentre l’allestimento più ricco propone, oltre allo schermo del quadro strumenti digitale da 10 pollici invece di quello da 7 standard, l’impianto audio premium Harman Kardon da 410W.

Motori a benzina, mild e full hybrid

La gamma motori parte dal 3 cilindri turbo 1.0 associato al cambio manuale a 6 marce e accreditato di 91 CV, 160 Nm di coppia e di un consumo medio di 5,7 litri/100 km. Salendo di cilindrata e potenza troviamo il 4 cilindri turbo di 1,3 litri con sistema mild hybrid a 12 volt associato sia al cambio manuale a 6 marce, in questo caso con una potenza massima di 140 CV e 260 Nm di coppia, sia alla trasmissione a doppia frizione a 7 rapporti con dati di potenza e coppia rispettivamente di 158 CV e 270 Nm. Al vertice si posiziona invece la versione full hybrid che associa 2 motori elettrici al 4 cilindri a benzina di 1,6 litri, il tutto per una potenza complessiva di 143 CV, un’autonomia di 900 km con il pieno di benzina e un consumo medio dichiarato di 4,7 litri/100 km.

5 anni di garanzia

Rispetto a Renault Captur, che prevede 2 anni di garanzia, la copertura sull’intera vettura offerta da Mitsubishi è di 5 anni o 100.000 km compresa l’assistenza stradale gratuita per l’intera durata della garanzia. Al momento il listino prezzi non è stato ancora comunicato, mentre la produzione presso lo stabilimento Renault di Valladolid in Spagna inizierà a maggio; le prime consegne sono previste per il mese di giugno.

Le ultime news video

© RIPRODUZIONE RISERVATA