In marcia, come detto, il motore mostra subito di avere i numeri sufficienti a garantire una risposta spigliata: impressione che trova piena conferma nelle cifre, a partire dall’accelerazione (11,36” nello 0-100 km/h) che beneficia tra l’altro del favorevole rapporto peso-potenza. Il propulsore vanta anche un arco di utilizzo piuttosto ampio, il che ha consentito alla Fiat di optare per rapporti piuttosto lunghi. Una scelta che, per un verso, impone di attaccarsi al cambio e scalare per tenere su di giri il propulsore e non affievolirne la brillantezza ai bassi regimi, ma che per altro verso ha permesso, oltre a tenere bassi i consumi, di contenere a 3.400 giri il regime in quinta alla velocità-codice autostradale.
Quanto al cambio, il comando vanta movimenti sciolti e una buona sincronizzazione, accompagnati da una frizione piacevolmente leggera, così come sono gradevolmente reattivi i comandi di freni e sterzo, capaci di assecondare bene un comportamento stradale che trova il suo punto di forza nella particolare agilità, favorita dalle modeste inerzie in gioco. In città, insomma, ci si muove molto bene, mentre sui tracciati guidati si apprezzano i coricamenti contenuti e la rapidità nei cambi di linea. Nonostante un assetto tutt’altro che cedevole, le sospensioni assorbono bene lo sconnesso, anche a vettura in appoggio, e senza che il retrotreno resti vittima di saltellamenti. Forzando il ritmo, la taratura delle sospensioni lascia un certo margine al coricamento laterale senza che, tuttavia, questa caratteristica comporti eccessivi trasferimenti di carico in condizioni critiche, situazioni in cui la vettura rimane facile e intuitiva da accompagnare sulla traiettoria voluta.
L’intonazione dell’assetto, insomma, è quella giusta, capace di controllare a dovere i movimenti del corpo vettura. Quello che andrebbe assorbito meglio è il rumore del motore, col risultato di riflessi negativi sul confort, soprattutto al crescere della velocità, evidenti nei rilevamenti strumentali ma percepibili anche nell’uso quotidiano anche se poi non si discostano di molto da quanto rilevato su una city car a tre cilindri di ultima generazione come la Nissan Pixo: a 90 km/h, per esempio, il fonometro del nostro Centro Prove ha rilevato un identico valore (66,4 decibel), a 130 km/h invece è più rumorosa la TwinAir, ma di poco (73,7 decibel contro 73,2).