25 June 2013

Maserati, arriva la Ghibli

La nuova Ghibli, disponibile da agosto, rappresenta una svolta epocale per la Maserati. Non solo dal punto di vista tecnico, perché oltre ad essere la prima berlina di segmento E della casa modenese sarà anche la prima spinta da un motore diesel, senza il quale come ha sottolineato l'ad Harald Wester “non si vendono auto in Europa”....

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La nuova Ghibli, disponibile da agosto, rappresenta una svolta epocale per la Maserati. Non solo dal punto di vista tecnico, perché oltre ad essere la prima berlina di segmento E della casa modenese sarà anche la prima spinta da un motore diesel, senza il quale come ha sottolineato l'ad Harald Wester “non si vendono auto in Europa”. Mentre invece la Ghibli vuole segnare una vera e propria rivoluzione industriale e commerciale, con un  volume di automobili che dalle 6.200 unità vendute l'anno scorso vuole passare alle 50.000 entro il 2015. La Ghibli, infatti, al pari della Quattroporte sarà prodotta nel nuovo stabilimento “Avvocato Giovannio Agnelli” di Grusliasco, appositamente sviluppato per produrre a pieno regimen 135 automobili al giorno. Ma soprattutto la Ghibli è la vettura con la quale Maserati passa all'attacco della blasonata concorrenza tedesca nel settore delle berline premium: tra le rivali dichiarate Audi A 6, BMW  Serie 5 e Mercedes Classe E, ma anche Jaguar XF.

 

Tre le motorizzazioni disponibili: due V6 biturbo 3.0 a iniezione diretta da 330 e 410 cv sviluppati e realizzati a Maranello dalla Ferrari e un 3.0 Turbodiesel da 250 cv (versione calmierata, per non incappare nel Superbollo, del 275 cv disponibile all'estero) sviluppato da Maserati e prodotto nello stabilimento VM di Cento. Tutte le motorizzazioni sono accoppiate alla trasmissione ZF automatica a 8 rapporti, con la trazione integrale per la S Q4. I prezzi partono dai 66.000 euro della Ghibli 3.0 diesel, per salire ai 68.000 euro della Ghibli 3.0 330 cv e 80.000 della S da 410 cv, fino ad arrivare agli 84.000 della S Q4. 

I motori....

Il più potente dei V6 è il propulsore Twin Turbo della Ghibli S, che eroga 301 kW (410 CV) di potenza a 5.500 giri/min e 550 Nm di coppia a partire da soli 1.750 giri/min. Questo motore è montato sia sulla Ghibli S a trazione posteriore sia sulla Ghibli S Q4 a trazione integrale.

La Ghibli S Q4 a trazione integrale raggiunge i 100 km/h in soli 4,8 secondi, mentre la versione a trazione posteriore richiede appena 0,2 secondi in più. Per la Ghibli S viene indicata una velocità massima di 285 km/h, che la rende appena 1 km/h più veloce rispetto alla Ghibli S Q4.

Pur erogando una potenza di 243 kW (330 CV) e 500 Nm di coppia, il secondo motore a benzina V6 da 3,0 litri sovralimentato disponibile per la Ghibli fa registrare consumi di soli 9,6 litri/100 km. È comunque ben di più di un'auto parsimoniosa nei consumi, infatti è in grado di accelerare a 100 km/h in appena 5,6 secondi.

Entrambi i motori con i loro turbocompressori paralleli sono stati sviluppati da Maserati Powertrain in collaborazione con Ferrari Powertrain e saranno costruiti da Ferrari a Maranello.

Condividendo molta della tecnologia del V8 da 3,8 litri della Quattroporte, i motori V6 si avvalgono di iniezione diretta della benzina (200 bar di pressione), due turbocompressori paralleli a bassa inerzia e quattro variatori di fase continui degli alberi a camme.

 

Questa tecnologia fa sì che la Ghibli S V6, limitata a 6.500 giri/min, eroghi comunque il 90 percento della sua coppia a partire da meno di 1.500 giri/min.

La Ghibli diventerà inoltre la prima Maserati di serie nella storia ad essere equipaggiata con un motore a gasolio: vale a dire il turbodiesel V6 da 3,0 litri. Il V6 sovralimentato da 3,0 litri sviluppa 202 kW (275 CV) di potenza e una coppia  di 600 Nm, che assicurano un'accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 6,3 secondi. I suoi consumi NEDC non raggiungono i 6,0 litri per 100 km (meno di 160g/Km di CO2). Ad essa si affiancherà inoltre, per il mercato italiano, una versione con potenza massima di 250 CV.

Vengono utilizzati l'avanzata iniezione diretta Common Rail con una pressione di iniezione di 2000 bar e anche iniettori con intervalli d’iniezione ridotti. Sono così assicurate iniezioni sequenziali multiple per alte prestazioni e prontezza di risposta nonché con emissioni più pulite.

Ogni Maserati è istantaneamente riconoscibile dal sound del suo motore e, grazie al nuovo sistema Active Sound Maserati, la Ghibli con motore diesel non fa eccezione. Due attuatori acustici, installati vicino ai tubi di scarico, accentuano i toni più distintivi del motore e li modulano con precisione in base alla modalità di guida della vettura. Quando il pilota preme il pulsante Sport sul tunnel centrale, il sound diventa ancora più intenso ed emozionante.

 

 

 

Maserati Ghibli 2013 Gallery
 
 
Maserati Ghibli Turbodiesel 2013 Gallery
 
Maserati Ghibli Q4 2013 Gallery

 

TRAZIONE INTEGRALE MASERATI Q4

Grazie alla tecnologia on-demand allo stato dell'arte del sistema di trazione integrale Q4, la Ghibli e la Quattroporte non perdono trazione nemmeno sui fondi più scivolosi. Il sistema Q4 combina la reattività della trazione posteriore con la sicurezza aggiunta che solo una trazione integrale può garantire in situazioni critiche, e questo senza aumentare i consumi. Questo è ciò che Maserati ha ottenuto con il Q4. Il sistema lascia passive le ruote anteriori finché, quando necessario per assicurare la trazione, intervengono istantaneamente. L'architettura del sistema si basa su una frizione umida multidisco a controllo elettronico, installata in una scatola di rinvio collegata all'assale anteriore mediante un semiasse. In caso di perdita di trazione dovuta a velocità in curva eccessive, brusche accelerazioni o bassissimo grip sull'asse posteriore, il sistema necessita di soli 150 millisecondi per passare dall'erogazione del 100 percento della trazione alle ruote posteriore ad una ripartizione in rapporto 50:50 tra gli assi.

 

Tuttavia le sospensioni posteriori multilink assicurano una tale aderenza che raramente il Q4 deve inviare più del 35 percento della trazione alle ruote anteriori. È anche in grado di tornare altrettanto rapidamente alla trazione posteriore, assicurando sempre la migliore aderenza possibile senza i tradizionali svantaggi della trazione integrale, vale a dire aumento dei consumi e scarsa reattività. Maserati ha sviluppato il proprio sofisticato algoritmo per elaborare in tempo reale un'enorme quantità di parametri del veicolo (come slittamento delle ruote, angolo di sterzata e di imbardata, potenza, velocità, azione frenante, ESP) nonché il grip delle ruote rispetto allo stile di guida.

 

Elaborando questi dati, il sistema Q4 può massimizzare un grip dedicato per ogni singola ruota, assicurando così la gestione ottimale della dinamica del veicolo per ogni data condizione stradale e in ogni momento. Il sistema di trazione integrale Maserati Q4 è disponibile con il nuovo motore V6 da 410 CV e si abbina perfettamente alle qualità da gran turismo che ci si aspetta da una berlina Maserati dalle alte prestazioni, quali che siano le condizioni della strada.

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