La Bmw Serie 8 Gran Coupé è una lussuosa berlina sportiva a quattro porte lunga 4,84 metri, 5 cm in meno rispetto alla Serie 6, ha una silhouette filante, proporzioni da gran turismo e il solito gomito montante che ne caratterizza la fiancata. Alta solamente 1,34 metri ha un doppio rene abbondante e dei sottili fari full Led Laser. Se frontale e profilo laterale sono convincenti, il bello viene al posteriore, dove la piccola coda cattura tutte le attenzioni, i fari sono a Led e a sviluppo orizzontale e lo spoiler è integrato direttamente nella carrozzeria.
Il tocco finale è dato dall’abbinamento tra il Sonic Speed Blue e i cerchi Y-Spoke da 20 pollici che regalano una bellezza e un’eleganza sportiva degna di un’autentica ammiraglia performante. All’interno la Serie 8 Gran Coupé è a tutti gli effetti un salotto con quattro ruote. La qualità percepita è molto alta, come la tecnologia di bordo che si concretizza nei due display, il primo da 10,25 pollici della strumentazione e il secondo da 12,3 pollici del sistema di infotainment.
Dopo un periodo che ha visto una soluzione ibrida metà analogica e metà digitale, i classici contagiri tipici di Bmw hanno lasciato spazio a una grafica più accattivante, mentre l’infotainment centrale si conferma ben realizzato, facilmente comprensibile e gestibile attraverso il touch, i comandi gestuali e la manopola posta sul tunnel centrale. Molto bella l’illuminazione interna che, attraverso una striscia di fibra, permette di dare un tocco di colore che percorre tutto l’abitacolo, con la possibilità di scegliere tra diverse tonalità.
Tornando alla qualità percepita, la Serie 8 offre materiali eccellenti, rivestimenti di pelle in abbondanza, in alcuni casi con cuciture a contrasto, e pochissime plastiche rigide. Comodi e ben realizzati i sedili che rimangono contenitivi il giusto. Tutt’altro che scarso, invece, lo spazio per i passeggeri posteriori, soprattutto per quello per le gambe, a meno che chi siede nei due sedili anteriore sia di tale statura da dovere allungare i sedili a dismisura: il merito è di un passo di ben 2,82 metri.
Leggermente ridotto il bagagliaio che ha un volume di 420 litri ma ha un imbocco un po’ complicato, comunque più che sufficiente per affrontare una breve vacanza con due passeggeri a bordo. La Bmw Serie 8 propone una sola motorizzazione Diesel che prende il nome di 840d xDrive.
Si tratta del 3.000 cc Biturbo da 340 Cv e 700 Nm di coppia, disponibile già da 1.750 giri, abbinato al cambio automatico a 8 rapporti con tanto di utili palette al volante. La potenza della Serie 8 Gran Coupé si traduce in uno 0-100 km/h in 5,1 secondi, per una velocità massima di 250 km/h limitata dall’elettronica. Parlando del propulsore è sempre pronto e brioso fin dai bassi regimi.
La spinta non manca mai e viene fornita in maniera molto lineare dai due turbocompressori che lavorano in sequenza, non facendo mai mancare l’apporto del motore. Quando si affonda il piede del gas, la vettura scatta prontamente, con una sensazione particolare e inaspettata: non ci si rende conto di salire di velocità così in fretta e, in men che non si dica, si raggiungono velocità piuttosto alte.
A tutto questo bisogna abbinare la trazione integrale xDrive di serie e le quattro ruote sterzanti, con le posteriori che si muovono in controfase fino a 60 km/h e in fase a velocità superiori. Il 4×4 on demand tipico di Bmw, garantisce una guida piacevole, data dalla prevalenza del posteriore e la sterzata integrale accorcia il passo in maniera importante, facendosi sentire soprattutto nel misto stretto, dove è più agile dei suoi 4,84 metri di lunghezza. In generale, nonostante la trazione posteriore, il comportamento è neutro, senza sottosterzo e, soprattutto senza rollio, anche se la vettura non risulta mai troppo rigida, in nessuna delle 4 modalità di guida che sono Sport, Comfort, Eco Pro e Adaptive.
Il baricentro basso e anche la perfetta distribuzione del peso (50:50) di 1.905 kg, infatti, aiutano questo comportamento, anche se la massa non si riesce sempre a dissimulare del tutto. In Sport+ con il controllo di trazione disattivato, la Serie 8 Gran Coupé riesce anche a mostrare il suo carattere più sportivo, facendo ballare un po’ il posteriore.
Non troppo rigido l’assetto, fatto di sospensioni attive con all’anteriore doppi quadrilateri deformabili e al posteriore un multilink a cinque leve. Si tratta di una soluzione piuttosto sofisticata, ma con un settaggio non troppo estremo che permette di affrontare buche e asfalto sconnesso garantendo, anche grazie alle ruote posteriori sterzanti, un appoggio in curva veramente alto.
Al comportamento dinamico contribuiscono anche il differenziale autobloccante a controllo elettronico e le barre stabilizzatrici attive. Bene anche lo sterzo, come da del resto su tutte le Bmw da che mondo è mondo. La Serie 8 Gran Coupé non è da meno, infatti, garantisce, attraverso il suo volante specifico una bella precisione, un buon feedback e una prontezza che non vi fa rimpiangere nessun altro sterzo in circolazione.
Anche il cambio è una garanzia. La soluzione della ZF a 8 rapporti è puntuale e intuitivo in tutte le modalità automatiche e propone una cambiata svelta anche quando si passa in manuale sequenziale con i paddle, abbastanza generosi nelle dimensioni per essere una vettura made in Germany. Rimanendo sul piacere di guida, il sound è una componente fondamentale e il 6 cilindri in linea un classico di Bmw, oltre a essere sempre presente, offre un sound piacevole per un diesel, in grado di incupirsi nelle modalità più sportive.
Infaticabile l’impianto frenante che ha il gravoso compito di riuscire a fermare un’auto da quasi due tonnellate anche in movimento, ma lo fa egregiamente grazie ai quattro dischi da 390 mm e le consigliate pinze blu a 4 pompanti firmate M Sport una delle numerose opzioni. Il pedale del freno è un po’ meno preciso, ma la potenza non manca di certo. Per quanto riguarda, invece, i consumi, la Bmw Serie 8 Gran Coupé 840d della prova dichiara 6,7 /100 km nel ciclo misto che si traducono in una percorrenza media pari a quasi 15 km/litro.
