Nel piano 2014-1018 non manca un ampio capitolo riservato ai nuovi modelli Fiat. Per illustrare i progetti non è stato fatto un elenco unico, ma le diverse novità sono state suddivise per zone mondiali: Sudamerica, Asia Pacifico, Nord America ed Emea, cioè l’area comprendente l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa. Nell’area Latino Americana dopo la Fiat Uno FL debuttante quest’anno, sono previste una city car e un pick up compatto per l’anno prossimo. E ancora una nuova Punto, un piccolo crossover e la nuova Grande Siena per il 2016 cui seguirà la nuova Palio nel 2017 e la nuova Siena nel 2018. In Asia e nell’area del Pacifico le novità Fiat attese per quest’anno sono quattro: Linea, Ottimo, Avventura, Punto.
L’anno prossimo ci sarà la Ottimo Cross, mentre nel 2016 sarà la volta di una berlina medio-grande e della nuova Avventura. Per il 2017 sono previste la nuova Grande Siena e la nuova Punto. Infine nel 2018 dovrà arrivare la nuova crossover compatta. Nel Nord America oggi ci sono la 500 e la variante scoperta 500 C e la 500 L, mentre sono previste anche la 500X e il futuro spider Fiat 124 derivata dalla nuova Mazda MX-5 dopo la rinuncia alla vettura “marchiata” Alfa Romeo.
Infine l’Europa, il mercato più difficile negli ultimi anni. Ma i vertici di FCA scommettono sulla ripresa e hanno annunciato 13 novità fino al 2018. La prima sarà la Fiat 500X attesa tra qualche mese, poco dopo il lancio della Jeep Renegade, con la quale condivide la piattaforma e la fabbrica di produzione a Melfi. Tra il 2015 e il 2016 dovrebbe debuttare un modello sui 430-450 cm di lunghezza: una “sedan”, cioè una berlina, una “hatch”, cioè una berlina a 5 porte e una station wagon.
Nel 2016 è prevista la vettura che dovrebbe sostituire nella variante a 5 porte l’attuale Punto e in quella 3 porte l’attuale 500. Nel 2017 viene indicata una Suv di dimensioni compatte, mentre per l’anno 2018 è programmata la nuova Fiat Panda. Oltre alle novità di prodotto, Olivier François, responsabile del marchio Fiat, ma anche capo del marketing di tutto il Gruppo FCA, ha spiegato la “missione” affidata a modelli come la Panda per quel che concerne la razionalità e la funzionalità, mentre a suscitare emozione sarà compito delle Fiat 500 e 500L.
“Oggi i modelli in gamma sono 7 e le ultime novità come la 500 e la 500L stanno ottenendo una affermazione importante anche in quei mercati dove il marchio Fiat era praticamente assente fino a poco tempo fa”, ha spiegato Francois. Due i dati forniti a conforto di questa ipotesi. Nei mercati come il Nord America viene assorbito il 20% della produzione delle Fiat 500 e 500C. Non solo: 500 e 500C sono più vendute della Mini Cooper.
VENDITE FIAT IN EUROPA AD APRILE
Sono state oltre 54 mila ad aprile le immatricolazioni in Europa del marchio Fiat, in aumento del 3 per cento in confronto allo stesso mese del 2013. La quota è stata del 4,8 per cento, 0,1 punti percentuali in meno rispetto a un anno fa. Nel primo quadrimestre del 2014, Fiat ha immatricolato oltre 212 mila auto, il 2,5 per cento in più nel confronto con lo stesso periodo dell’anno scorso, ottenendo una quota del 4,7 per cento (era il 4,9 per cento nel 2013). In aprile, oltre alla crescita del 4,1 per cento registrata in Italia (in un mercato cresciuto dell’1,9 per cento) Fiat ha migliorato le proprie performance in Germania (+1,7 per cento) nel Regno Unito (+8,4 per cento) e in Spagna (+46,6 per cento).
Leader del segmento A sono state ancora una volta la 500 e la Panda: insieme in aprile hanno raggiunto una quota vicina al 30 per cento. Sono state 16 mila le 500 immatricolate in aprile (il 7 per cento in più rispetto allo stesso mese di un anno fa) per una quota del 16,4 per cento, e quasi 13 mila le Panda (13,2 per cento la quota). Molto positivo il risultato ottenuto dalla famiglia 500L: anche in aprile è stata la più venduta del suo segmento con oltre 9.800 immatricolazioni (in crescita rispetto all’anno scorso del 95,9 per cento) e una quota del 23,9 per cento. Con questo risultato 500L conferma la sua continua crescita, da ben 22 mesi consecutivi.
