Ma quindi quali sono le buone abitudini da attuare per fare in modo che la batteria non si scarichi completamente e non ci permetta di riavviare l’auto? A dircelo è la Exide Technologies di Romano di Lombardia, fornitore globale di soluzioni per l’accumulo di energia elettrica e specialista puro delle batterie. Per prima cosa, bisogna assicurarsi di aver spento eventuali sistemi che possono assorbire energia, come le luci, per esempio. Poi bisogna controllare le caratteristiche della nostra auto: se abbiamo un veicolo datato, senza sistema Start & Stop e una batteria tradizionale ad acido libero, possiamo staccare il polo negativo; se abbiamo un veicolo con sistema Start & Stop con batteria AGM o EFB che non richiede la registrazione della batteria nel BMS (Battery Management System) possiamo anche in questo caso scollegare il polo negativo; se invece il veicolo ha il sistema Start & Stop con batteria AGM o EFB ma richiede la registrazione nel BMS non bisogna assolutamente scollegare il polo negativo. In questo caso, infatti, se la batteria non viene poi correttamente registrata, il BMS non darà l’ok all’avviamento e si dovrà chiamare l’assistenza/carroattrezzi. Quindi, per evitare questo problema, qui la soluzione è di collegare un mantenitore di carica. Se lo strumento non è disponibile, o se l’auto è parcheggiata in strada e quindi non c’è una presa di corrente nelle vicinanze, occorre effettuare almeno una ricarica con un caricabatteria ogni 4-6 settimane, per un tempo massimo di 24 ore.