27 July 2021

Restomod: Una nuova R5 "Turbo 3" da 400 CV

Il termine restomod deriva dall'unione di restore e modern. Nella pratica è un restauro di un'auto classica effettuato con parti e tecnologie moderne. E' un trend molto in crescita negli ultimi anni e un gruppo di appassionati automobilistici francesi si è riunito per progettare e costruire la versione definitiva del loro preferita del Gruppo B degli anni '80..

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Il termine restomod deriva dall'unione di restore e modern. Nella pratica è un restauro di un'auto classica effettuato con parti e tecnologie moderne.

E' un trend molto in crescita negli ultimi anni e un gruppo di appassionati automobilistici francesi si è riunito per progettare e costruire la versione definitiva del loro preferita del Gruppo B degli anni '80. E' nata così la Renault Turbo 3, progettata senza troppi compromessi dalla Legende Automobiles.

Il team è composto dal fondatore Alan Derosier (progettista di auto), Charly Bompas (stuntman automobilistico), Alexander Decleves (ingegnere meccanico) e Pierre Chaveyriat (costruttore di auto da corsa). Il loro obiettivo era quello di unire i migliori aspetti delle varianti Turbo 1 e Turbo 2 della Renault 5 del tempo con la tecnologia moderna per migliorare gli impianti elettrici e, soprattutto, perdere peso.

Il risultato appare decisamente riuscito con una vettura che nelle linee rimane molto fedele all'originale incorporando alcuni dettagli moderni, ma con gusto. I parafanghi larghi e l'aspetto squadrato rispettano il progetto originale disegnato allora da Bertone, tuttavia questa volta al posto dell'alluminio o dell'acciaio, il corpo vettura è stato realizzato con larghe parti in fibra di carbonio, consentendo un peso inferiore.

I fari full-LED anteriori e i gruppi ottici posteriori a LED trasportano questa nuova R5 Turbo nel 21 ° secolo, insieme ai due terminali di scarico, al diffusore sdoppiato e allo spoiler posteriore più ampio e in tinta arancione. Anche i cerchi in lega hanno ora un diametro più ampio, con 16 pollici all'anteriore e 17 pollici al retrotreno e sono disponibili in due diversi design, mentre l'auto è stata "significativamente allargata".

L'interno non condivide quasi nulla con l'originale ed è molto più moderno: gli strumenti circolari della Turbo 1 sono stati sostituiti da un gruppo strumenti completamente digitale, ben leggibile e posizionato dietro al volante sportivo a due sole razze con corona appiattita.

Il cruscotto è volutamente spartano e vede la presenza di due bocchette d'aria arancioni, un piccolo vano portaoggetti e un sistema di controllo del clima bi zona; non vi è nessuno schermo infotainment, tutto qui è pensato per il puro piacere di guida, come il cambio manuale, il roll-cage,i leggeri sportivi alti e le cinture di sicurezza a 4 punti di attacco.

Secondo Legende Automobiles, la R5 Turbo 3 è basata su un telaio Renault 5 a tre porte, ma è dotata di sospensioni anteriori e posteriori a doppio braccio oscillante prese in prestito dalla R5 Maxi Turbo. Il nuovo motore turbo, montato centralmente, eroga 406 CV e tutta la potenza è trasmessa alle ruote posteriori attraverso un cambio sequenziale a sei marce.

Legende Automobiles non ha specificato quante unità dell'R5 Turbo 3 saranno realizzate né il prezzo. La Renault 5 Turbo originale è stata prodotta in un numero limitato di 5.000 unità tra il 1980 e il 1986 (Serie I e Serie II).

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