Mercedes-Benz AMG PureSpeed: com’è fatto il concept in mostra al Gran Premio di Monaco

Nella cornice più glamour del mondo la Casa tedesca svela un auto dal design radicale, un'auto a due posti completamente aperta, senza tetto né parabrezza, che rende omaggio alle corse automobilistiche. Una concept car che offre un'anteprima del primo modello della serie ‘hyper limited’ Mercedes-Benz Mythos. Si chiama Mercedes AMG PureSpeed e si è mostrata al pubblico su una piattaforma galleggiante nel porto del principato con i piloti del Team di Formula 1, Lewis Hamilton e George Russell, che hanno avuto il piacere di scoprirla molto da vicina.

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La dichiarazione

"Il Concept Mercedes-AMG PureSpeed offre un assaggio di quello che è probabilmente il modo più diretto di sperimentare le prestazioni e il piacere di guida. Radicalmente aperta, né il tetto né il parabrezza separano i due passeggeri dagli elementi. È possibile vivere la luce, l'aria e la passione senza filtri, con tutti i sensi. Come concept del nostro primo veicolo Mythos, incarna il massimo livello di esclusività. Elementi di design come l'HALO creano, inoltre, un’emozionante ‘Formula 1 feeling’. Non ci poteva essere quindi luogo migliore di Monaco per la sua anteprima mondiale". Sono queste le parole di Michael Schiebe, Chairman of the Board of Management of Mercedes-AMG GmbH and Head of the Mercedes-Benz G-Class & Mercedes Maybach divisions.

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Sistema HALO al posto dell’A-pillar per i soli 250 esemplari prodotti

Il Concept Mercedes AMG PureSpeed celebra la tradizione unica di Mercedes Benz con un design da racing car puro e senza compromessi. Un tripudio di stile, di materiali e tecnologia innovativi, di scelte estreme e di fascino su ruote. La serie rigorosamente limitata a 250 esemplari sarà disponibile solo per i fan e i collezionisti più appassionati di Mercedes Benz. Ispirata alle leggendarie auto da corsa, la combinazione di un'estetica senza pari e di prestazioni mozzafiato rendono quest’auto un oggetto speciale. Uno delle peculiarità di quest’auto è il sistema HALO che sostituisce l’A-pillar. Come in Formula 1, il sistema di sicurezza del Concept Mercedes AMG PureSpeed consiste in una staffa collegata alla carrozzeria del veicolo. Questo componente ottimizzato dal punto di vista aerodinamico, serve a proteggere gli occupanti in caso di incidente o ribaltamento. I pochi fortunati e facoltosi clienti che parcheggeranno nel loro garage questa opera d’arte, riceveranno anche in “omaggio” due caschi dall’aerodinamica progettata e realizzata appositamente per il Concept Mercedes AMG PureSpeed. Senza il tetto, né il parabrezza, né i finestrini laterali quest’auto è davvero qualcosa di unico nel suo genere. Gli interni aggiungono ulteriori elementi di spicco, con il loro esclusivo concept di colori ed equipaggiamenti e l’orologio realizzato appositamente da IWC Schaffhausen.

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Design ispirato alla hypercar Mercedes-AMG ONE

Molte caratteristiche del design hanno preso ispirazione dalla hypercar AMG ONE: le parti in fibra di carbonio a vista, dal taglio netto e tecnico, nella parte inferiore del veicolo, creano un forte contrasto con le forme arrotondate della parte superiore del veicolo. Il design delle ruote è caratterizzato da un rivestimento in fibra di carbonio sui copriruota anteriori e posteriori, quest’ultimi sono completamente chiusi per migliorare l'aerodinamica. Quelli anteriori invece sono aperti per ottimizzare il flusso d'aria all'estremità anteriore per il raffreddamento dei freni e la deportanza. Anche il design del frontale è simile a quello della Mercedes AMG ONE con un'ampia presa d'aria inferiore con scritta AMG e una stella Mercedes scura e cromata sul muso. A ciò si aggiunge il cofano ottimizzato dal punto di vista aerodinamico con un'uscita d'aria supplementare. Piccoli deflettori trasparenti nella parte anteriore e laterale direzionano invece il vento oltre l’abitacolo.

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Molti altri dettagli rendono invece omaggio ad alcuni modelli storici del passato: i due contrafforti volanti dietro i sedili ricordano auto da corsa leggendarie come la 300 SLR, con la quale Stirling Moss e Denis Jenkinson vinsero la Mille Miglia del 1955. La particolare verniciatura richiama alla combinazione di colori della vettura Mercedes vincitrice della Targa Florio del 1924 in Sicilia. La vettura era dipinta di rosso nonostante le auto da corsa tedesche erano tradizionalmente dipinte di bianco all'epoca. La vernice rossa doveva servire a dissuadere i tifosi locali dall'ostacolare i progressi dell'auto in gara. Il colpo funzionò. Dopo 6:32:37,4 ore e una distanza di 432 chilometri, la vittoriosa Mercedes 2 litri con il numero 10 tagliò il traguardo al primo posto con Christian Werner al volante. Il numero 10 si trova anche sui parafanghi anteriori del Concept Mercedes AMG PureSpeed e si riferisce alla vittoria della Targa Florio di 100 anni fa.

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