Si è concluso con la vittoria di Jenson Button l’imprevedibile Gran Premio del Canada, settimo round del Campionato del Mondo di Formula 1ospitato dal Circuito Gilles Villeneuve di Montreal. La McLaren del pilota inglese ha avuto la meglio sulle due Red Bull di Sebastian Vettel e Mark Webber, al termine di un confronto iniziato in regime di safety car e condizionato dal rinnovato ingresso della stessa oltre ad una sosta di circa due ore a causa della forte pioggia riversatasi sul tracciato canadese
Button ha passato il pilota della Red Bull Racing Sebastian Vettel nel giro finale andando a vincere la gara, nonostante una collisione con il suo compagno di squadra, un drive-through e cinque piststop: che, a un certo punto della gara, hanno fatto scivolare l’inglese in 21° posizione. Ma la corretta strategia nelle condizioni costantemente variabili – oltre a una guida perfetta– gli hanno permesso di vincere una delle gare più ricche d’azione dell’anno.
La gara ha preso il via in condizioni di bagnato dietro alla safety car per i primi quattro giri, per cui tutte le monoposto sono partite con i PZero Orange full wet: prima volta nella stagione in cui questo è accaduto. Button è stato il primo a passare ai PZero Blue intermediate nel giro 8, portando al debutto in gara le mescole intermedie italiane.
Ma, dopo solo mezz’ora, la pioggia è tornata, facendo tornare in pista la safety car. Poco dopo, nel giro 24, la gara è stata interrotta dalle bandiere rosse, dato che le condizioni rendevano impossibile proseguire. Secondo le regole, ai Team è stato permesso di cambiare gli pneumatici e lavorare sulle monoposto, mentre aspettavano la ripresa della gara.
La ripartenza è avvenuta dietro alla safety car quasi due ore dopo, di nuovo con gli pneumatici PZero Orange full wet. Man mano che la pista si asciugava, i leader sono passati alle intermedie e poi alle slick. Button ha fatto l’ultima sosta per montare i PZero Red supersoft nel giro 51, vincendo la gara con 2,7 secondi di vantaggio, dopo aver sfruttato un altro periodo di safety car a soli 12 giri dalla fine.
Vettel – al comando in tutti i giri eccetto l’ultimo – ha chiuso al secondo posto dopo tre pitstop, seguito dal suo compagno di squadra Mark Webber.
Gli ultimi otto giri hanno visto alcuni duelli frenetici per il podio.
Vettel veniva inseguito da Schumacher, Webber, Button e Kobayashi. L’australiano della Red Bull superava il tedesco, ma doveva cedere la posizione per avere tagliato la chicane. Un giro dopo, commettendo lo stesso errore, Button conquistava il secondo posto. Il pilota McLaren metteva quindi sotto grande pressione Vettel; pressing che verrà ripagato dall’errore del tedesco, che perderà il controllo della sua monoposto, andando largo, e che di fatto permetterà a Button di centrare il primo successo della stagione.
Alle spalle del trio del podio, il resto delle posizioni a punti sono state appannaggio di Schumacher, quarto, seguito da Petrov, Felipe, Kobayashi, Alguersuari, Barrichello e Buemi, decimo.
Al traguardo, quasi quattro ore e mezza dopo l’inizio della gara, il Direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, ha detto: “È stato uno dei gran premi più emozionanti e imprevedibili visti in questa stagione, con una guida incredibile da parte di Jenson Button e tutti e tre i gradini del podio decisi nel giro finale. Finalmente abbiamo avuto una gara bagnata, che ha mostrato l’efficacia dei nostri PZero Orange full wet e anche dei PZero Blue intermediate. Dopo la ripartenza, per noi è stato molto interessante vedere in azione gli pneumatici wet e intermedi fino al punto di crossover, cosa che non era mai accaduta prima in condizione di gara: si è dimostrato un punto cruciale nella strategia, come hanno mostrato sia Button sia Vettel. È stato un piacere osservare anche Kamui Kobayashi, autore di una prestazione fantastica in una gara che è valsa l’attesa: la battaglia finale per il podio è stata senza dubbio uno dei nostri momenti clou fino a questo punto dell’anno.”