20 May 2016

Emissioni; il Ministero dei Trasporti tedesco accusa Fiat di essere poco cooperativa

Fiat ha annullato ieri tramite una lettera di un avvocato il suo incontro con il Ministero federale dei trasporti tedesco per discutere sulle emissioni dei suoi modelli. Per il ministro dei trasporti Alexander Dobrindt "l'atteggiamento non collaborativo di Fiat è del tutto incomprensibile"...

Emissioni; il ministero dei trasporti tedesco accusa fiat di essere poco cooperativa

Fiat ha annullato ieri tramite la lettera di un avvocato il suo incontro con il Ministero federale dei trasporti tedesco per discutere sulle emissioni dei suoi modelli. Per il ministro dei trasporti Alexander Dobrindt  "l'atteggiamento non collaborativo di Fiat è del tutto incomprensibile".


Secondo Fiat solo le autorità italiane sono responsabili e competenti in fatto di emissioni e solo loro possono certificare se i veicoli Fiat siano conformi o meno alle normative europee. Fiat si appella al diritto processuale europeo e rifiuta ulteriori colloqui con le autorità tedesche. 

"Questo atteggiamento non collaborativo di Fiat è del tutto incomprensibile"  sottolinea  Dobrindt " Sul tavolo ci sono motivi e dati concreti per un incontro . Sarebbe stato molto opportuno se Fiat avesse accettato l'invito e avesse preso posizione commentando i dati della nostra commissione." La commissione tedesca avanza infatti dei dubbi sul fatto che le normative di omologazione in fatto di emissioni siano state rispettate da Fiat.

"La KBA" continua il Ministro Dobrindt " invierà la documentazione con i risultati delle misurazioni all'autorità di omologazione italiane. Le autorità italiane dovranno esaminare se le regole siano state rispettate. Il Ministero dei trasporti federale, inoltre, si adopererà affinché il regolamento europeo relativo alle emissioni (Art.5 del regolamento (CE) 715/2007) venga modificato. Non deve succedere infatti che una legge UE sia formulata in modo tale che i produttori possano trovare il modo di aggirarla. 

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