L’avvento di massa delle moderne auto a batteria potrebbe comportare qualche piccolo problemino alla circolazione. Sicuramente, infatti, non tutti gli automobilisti si troveranno a loro agio con vetture capaci di erogare fin da subito un enorme quantitativo di coppia, con auto capaci di bruciare lo 0-100 km/h in tempi da supercar, con modelli sicuramente più pesanti delle corrispondenti vetture a benzina o gasolio e con autoveicoli totalmente silenziosi nel loro funzionamento in marcia.

Questo piccolo inconveniente dal punto di vista della sicurezza non è passato di certo inosservato alle compagnie assicurative che hanno ben pensato di attuare uno studio a riguardo. Stando, infatti, alle statistiche pubblicate dalla filiale tedesca della compagnia di assicurazione Axa, dati basati sulle circa 100 mila auto elettriche circolanti in Germania, su un totale dei oltre 47 milioni, le vetture elettriche di grandi dimensioni o di lusso sarebbero responsabili di circa il 40% in più di incidenti rispetto alle stesse auto con motori benzina o diesel. Dato che si ribalta se, invece, prendiamo in esame le piccole auto elettriche le quali causa al contrario circa il 10% in meno di incidenti. Incidenti la maggior parte causati da una errata valutazione delle reali performance della propria vettura a batteria e nella fattispecie della sua reale capacità di accelerare anche da ferma o a elevate velocità.

Le assicurazioni sottolineano però che un veicolo elettrico potrebbe essere più pericolo anche una volta avvenuto l’incidente. La batteria potrebbe, infatti, incendiarsi a causa dell’impatto, alcune parti del veicolo potrebbero rimanere sotto tensione elevata, in caso di incendio la sua estinzione sarebbe più problematica, lunga e complessa e, una volta estinto, il veicolo dovrà essere tenuto sotto controllo per scongiurare eventuali pericoli di nuovi incendi che potrebbero nascere anche fino a 48 ore dopo l’incidente.