Dopo qualche consiglio sulla ricerca della vostra prossima auto usata (leggi qui) , passiamo a quello che è senza dubbio il momento più importante in assoluto dell’intera fase di acquisto: il check tecnico. Se vi siete informati bene ( siti, forum..) saprete benissimo quali sono i punti nevralgici, i problemi del modello che avete di fronte. Fissate un appuntamento in concessionaria o in officina, possibilmente portatevi un meccanico di vostra fiducia o uno che conosca bene il modello e prendetevi tutto il tempo per analizzare la vettura che vi piace. Se il concessionario si rifiuta di farvi ispezionare la vettura, o successivamente di fare un giro di prova, mettetevi in allarme e desistete dall’acquisto.

DOCUMENTI  E TAGLIANDI
Ancora prima di iniziare il giro intorno alla vettura chiedete di ispezionare il libretto di uso e manutenzione e quello dei tagliandi. Insomma, che la documentazione sia completa. Sono stati fatti tutti i tagliandi? Sono stati effettuati degli interventi in garanzia? Magari costosi come il cambio della cinghia di distribuzione. La garanzia della vettura usata è talvolta legata al fatto che abbia fatto o meno i tagliandi con regolarità. Guardate anche che non ci siano salti temporali nelle ispezioni, che siano state fatte tutte con la giusta sequenzialità. Non fidatevi dei lavori che siano stati fatti senza regolari fatture.

LA CARROZZERIA
Prima procedete con un controllo complessivo. Girare attorno alla vettura per vedere i difetti di verniciatura e di carrozzeria subito riscontrabili. Guardate se ci sono urti sulla carrozzeria, se è stata soggetta a incidenti. Tenete presente che le auto che non hanno subito incidenti non dovrebbero avere nessuna rientranza. Controllate anche che il tetto e il cofano non presentino segni da grandine. Sulla carrozzeria ci sono molti graffi, ci sono segni di ruggine?

Le luci tra i lamierati sono costanti? Soprattutto controllate le zone dei paraurti e all’altezza dei passaruota, magari ci sono danni dovuti a parcheggi o piccoli urti. Ci sono poi variazioni di colore tra le portiere? Se si, assicuratevi che non siano molto marcate, potrebbero esser e il risultato di un incidente. Su vetture con molti anni alle spalle , invece, qualche leggero graffio è ovviamente inevitabile. Non allarmatevi, ci sono molti prodotti su l mercato per ovviare, a patto che non siano troppo profondi.

Controllate i fari e i gruppi ottici; ci sono segni di condensa? Passate in rassegna anche i cristalli, che non presentino bolle, graffi o crepe. Passate ora alle portiere; le serrature o le maniglie hanno segni i effrazione, l’apertura e la chiusura sono difficoltose? A portiera aperta, controllate anche le guarnizioni, se sono tagliate o staccate. Una controllata anche ai tergicristalli non guasta: le spazzole sono molto consumate, i bracci presentano segni di ruggine?  

PNEUMATICI
Passate ai pneumatici. State attenti e prendetevi tutto il tempo che vi serve per ispezionarli tutti e quattro. Le gomme sono rovinate, ci sono screpolature? Presentano bolle ? Quanto profilo resta sul pneumatico? Quanti mm sono rimasti? Se sono pochi potrebbe rendersi presto necessario un cambio di gomme. Se le gomme sono molto usurate è un buon motivo per chiedere uno sconto. L’usura vi dice poi molto sul tipo di guidatore precedente e sullo stile di guida che aveva.

Se l’usura del battistrada è differente tra la parte interna e esterna allora c’è un errore di assetto e ci sono probabilmente altri lavori da fare. Uno spessore ridotto del battistrada sul bagnato può ridurre in modo significativo l'aderenza ed il controllo. Gli pneumatici devono avere almeno 1,6 mm di profondità battistrada sui tre quarti centrali di battistrada per l’intera circonferenza dello pneumatico. Controllare sempre la profondità del battistrada dello pneumatico in diversi punti.

Controllate sempre l’indicatore di usura. Si tratta di un piccolo tassello di gomma di 1,6 mm di spessore posto sul fondo di una scanalatura longitudinale del battistrada. Quando il battistrada giunge al livello di questo indicatore, lo pneumatico ha raggiunto il limite legale di utilizzo e deve essere sostituito. Oltre questo limite, scatta l’infrazione. In mancanza del calibro di profondità, potete usare una moneta inserendola fino in fondo in una scanalatura del battistrada. Per uno pneumatico estivo, basta una moneta da 1 euro: se le stelle sul bordo sono visibili, è il momento di cambiare il pneumatico. Per uno invernale, utilizzate una moneta da 2 euro: se il bordo esterno argentato supera la scanalatura, è usurato. Controllate anche i locari ( coperture interne dei  passaruota) se sono fissati bene o eccessivamente usurati.