Abbiamo provato, in esclusiva sulla pista di Franciacorta, la Wolf GB08 Thunder spinta dal motore RSV4 Aprilia. La vettura che rappresenta il futuro del Campionato Italiano Prototipi, da quest’anno monomarca. Un pacchetto molto interessante sia per il rapporto peso-potenza, 201 cv per 378 kg in grado di soddisfare giovani piloti aspiranti campioni e gentleman esperti, sia alla voce costi grazie all’accordo con Aci Sport. Un mix che a noi è piaciuto e che ha riscosso grande successo presso team e piloti, con il tutto esaurito sulla griglia di partenza. Le migliori premesse per il rilancio del Tricolore Prototipi.
“Tutto esaurito”. No, non stiamo parlando del ponte pasquale ma del Campionato Italiano Prototipi. E possiamo garantirvi che non abbiamo anticipato i brindisi del lungo weekend di festa. Così come non si tratta di uno scherzo. E’ tutto vero. Provare per credere. Se non ci credete provate a “cercare” un posto sulla griglia del Tricolore Prototipi 2018 senza avere in tasca la prenotazione di una Wolf GB08 Thunder e relativo pacchetto di iscrizione e sicuramente vi sentirete rispondere come nella maggior parte dei ristoranti per il pranzo pasquale: “siamo al completo”! Già, perché tutte le 20 macchine fissate come limite massimo per la prima stagione sono già state tutte vendute. Sulla carta! Alla faccia della crisi, verrebbe da dire, ma evidentemente quando la proposta è valida, e questa è valida sotto diversi punti di vista, team e piloti rispondono in modo positivo.
Mix vincente
E allora vediamo di cosa si tratta. Preso atto che proseguire con la vecchia formula del Tricolore Prototipi sarebbe equivalso ad un accanimento terapeutico, in ACI Sport hanno preso il coraggio a due mani affrontando un cambiamento radicale pur di non far morire uno dei campionati con più storia. Infatti, è stata scelta una vettura spinta da un motore motociclistico e in regime di monomarca. Una formula che, magari, fa storcere il naso a qualcuno ma necessaria per limitare i costi. Uno degli obbiettivi principali, senza però tralasciare qualità e prestazioni. A confezionare il giusto mix ci ha pensato la Wolf Racing Cars, investendo in proprio nella realizzazione della Wolf GB08 Thunder, che mette sul piatto un rapporto prezzo-qualità-prestazioni praticamente imbattibile, grazie anche alla stretta collaborazione instaurata con ACI Sport.
Ok il prezzo è giusto
La Wolf GB08 Thunder sarà venduta ad un prezzo “politico” di 47.000 euro + IVA (basti pensare che sul mercato USA la stessa vettura sarà in vendita a 79.000 euro + tasse) solo a chi acquista anche l’intero pacchetto per partecipare al Campionato Italiano: 23.000 euro (+ IVA) che includono iscrizioni, prove libere e due set di pneumatici per ciascuno dei sei round, composto da un turno di prove libere, qualifiche e due gare da 25’ + 1 giro. Ammessi anche equipaggi da due piloti su una singola vettura. Oltre al titolo Tricolore Piloti, vi saranno anche Coppe Aci Sport per Under 25, Team e Scuderie, Rookie e Master. Interessante anche il montepremi: al vincitore assoluto andrà un contributo di 100.000 euro per fare un salto nel campionato Speed Euroseries al volante di una Wolf GB08 Tornado schierata da un team tra quelli indicati dal Costruttore.
Un nome una garanzia
Va bene il prezzo accattivante, ma visto che comunque non si tratta di noccioline per convincere team e piloti ad effettuare un investimento ancora sulla carta, quindi senza poter toccare con mano e tanto meno provare la vettura, ci vuole anche sostanza. Innanzitutto questa fiducia deriva da anni di duro e serio lavoro portato avanti dalla famiglia Bellarosa, papà Giovanni affiancato dai figli Maurizio e Ivan al volante, che ha portato a risultati che parlano da soli: dal 2009, quando Giovanni Bellarosa acquisisce i diritti dello storico marchio con la testa di lupo, che vanta anche trascorsi di prestigio in F. 1, con cui battezza le Sport Prototipo costruite a Gardone Valtrompia (BS), le “nuove” Wolf hanno messo a segno 102 vittorie, 101 pole position, 93 giri veloci in gara, che hanno fruttato qualcosa come 10 titoli tra nazionali e internazionali. Qualcosa vorrà pur dire, così come il fatto che in giro per il mondo ne corrono oltre 180 esemplari nelle diverse versioni. Proprio questa fiducia nella qualità delle realizzazioni Wolf ha, unitamente agli altri fattori citati, probabilmente giocato un ruolo determinante nella scelta “al buio” effettuata da team e piloti a distanza di oltre due mesi dall’inizio del campionato.
Numeri vincenti
L’altro fattore in grado di stimolare la scelta di una vettura da corsa rispetto ad un’altra è senza dubbio quello delle prestazioni, naturalmente rapportate ai costi. E anche qui la Wolf GB08 Thunder teme ben pochi rivali. Le cifre parlano chiaro: il motore RSV4 Aprilia di 1000 cc sviluppa 201 cv a fronte di un peso della vettura di soli 378 kg (da regolamento 470 kg con il pilota). Se a questo aggiungiamo un’aerodinamica sviluppata al CFD partendo dalla GB08 F1, che a parità di carico vanta un miglioramento del 12% di “Drag”, sospensioni push-rod con ammortizzatori Oram regolabili a due vie, monommortizzatore all’anteriore, e freni a disco da 257 mm con pompe Tar-Ox a sei pompanti sulle quattro ruote, cambio a sei rapporti elettroattuato con paddle al volante e differenziale autobloccante regolabile, ecco che l’identikit di una vettura che promette grande divertimento è completo. Sia per giovani aspiranti campioni, e la bella notizia è che sono in diversi i giovani attesi al via, sia per gentleman driver esperti ancora in cerca di forti emozioni.
Promesse mantenute
Noi, grazie alla disponibilità del team Wolf Racing Cars, abbiamo potuto provarla in anteprima esclusiva e possiamo anticiparvi che ci siamo divertiti un sacco. Per tutti dettagli vi rimandiamo al servizio completo pubblicato su Automobilismo di aprile. Nel frattempo vi proponiamo un piccolo assaggio della nostra giornata passata a Fanciacorta con il team Wolf, con una ricca gallery fotografica ( di Daniele Mattei) ma soprattutto potete accomodarvi con noi nell’abitacolo della GB08 Thunder per un giro della pista bresciana.
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