29 July 2021

INEOS GRENADIER, the Special One

La fuoristrada Grenadier colma il vuoto lasciato dalla precedente Defender, uno dei modelli più iconici per gli appassionati di 4x4. Si presenta come una off-road pura e dura per design e motricità sui tracciati a aderenza anche molto precaria, ma sotto il cofano proporrà un pacchetto tecnico e motoristico di ultima generazione. Originali anche gli interni, che abbinano elementi classici e dotazioni di ultima generazione ispirate all’aeronautica...

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l suggestivo fuoristrada Grenadier realizzato da Ineos Automotive, divisione automobilistica del gruppo britannico Ineos leader mondiale nel settore della chimica, sarà ufficialmente ordinabile dal prossimo ottobre, mentre le prime consegne sono previste a partire da luglio 2022.

Il progetto nasce secondo i tecnici di Ineos per colmare il vuoto lasciato dalla Land Rover Defender più classica, proponendo nel contempo una tecnologia che è al passo coi tempi: il telaio a longheroni specifico, il powertrain fornito dalla Bmw e l’elettronica applicata contribuiranno, nella fattispecie, secondo la Casa, a sfruttare al meglio il Grenadier in diversi contesti.

Se le linee della carrozzeria rimangono quelle del tipo squadrato e per certi versi vintage del modello che è di riferimento, gli interni costituiscono invece un vero e proprio mix tra elementi classici e altri più moderni e attuali, con un mix decisamente originale.

Chi guida, infatti, potrà contare su di un piccolo cruscotto digitale collocato dietro al volante, ma non soltanto: l’infotainment con schermo da 12,3 pollici, sistemato al centro della plancia, è compatibile sia con Apple CarPlay che Android Auto e include anche un sistema di navigazione specifico per la guida in fuoristrada che non a caso permette di salvare ad esempio il proprio percorso a ritroso.

I comandi secondari, inoltre sono numerosi e come da tradizione rimangono rigorosamente di tipo fisico oltre che distribuiti tra la console centrale e il padiglione, a cui si aggiunge un design che ricorda quello dello specifico mondo dell’aeronautica.

Tuttavia, il vero scopo del progetto Ineos e dell’ergonomia interna consiste nell’offrire anche la massima accessibilità in ogni condizione di guida. Ad esempio, infatti, e rivestimenti interni, incluso il tessuto dei sedili Recaro, sono pensati per poter essere lavati e sostenere l’usura nel tempo. In alternativa, comunque, sarà possibile optare per dei più lussuosi interni di pelle.

Nella consolle centrale, oltre a un vano portaoggetti con serratura, spiccano poi tre comandi: quello by-wire del cambio automatico ZF e quelli fisici del freno a mano oltre al selettore per la trazione che è di tipo integrale. Sono diverse, poi, le nicchie e i ripostigli a bordo per riporre oggetti di diversa natura.

E’ infatti presente un vano contenitore per lo stoccaggio sotto il sedile posteriore, un portaoggetti con serratura nella consolle centrale e uno scomparto sistemato di lato nell’area di carico. Infine saranno poi disponibili diverse opzioni di personalizzazione con una scelta di accessori per ulteriori esigenze che gli utilizzatori del Grenadier riterranno utili per il loro utilizzo.

In passerella a Goodwood L’Ineos Grenadier ha partecipato per la prima volta alla leggendaria gara in salita del Goodwood Festival of Speed con il sostegno della “famiglia allargata” Ineos. Il nuovo 4X4 è stato infatti accompagnato da un gruppo di ciclisti del team Ineos Grenadiers. Tra gli atleti in rappresentanza degli Ineos Grenadiers erano presenti l’oro olimpico inglese Owain Doull, l’emergente stella belga Laurens De Plus e il campione su strada britannico Ben Swift.

Ad affrontare la salita al volante del Grenadier c’era Esteban Gutierrez, pilota del team Mercedes-AMG Petronas F1. Oltre ad essere stata una delle prime uscite ufficiali del fuoristrada Grenadier, il Goodwood Festival of Speed è stata anche l’occasione per mostrare al pubblico in anteprima gli interni.

“È stato davvero fantastico partecipare al Festival of Speed e vedere Ineos Grenadier sulla salita di Goodwood: si tratta di un altro importante traguardo nel nostro programma di sviluppo - ha dichiarato Mark Tennant direttore commerciale Ineos Automotive - chiaramente il nostro obiettivo non era infrangere alcun record di velocità, ma cogliere l’opportunità di mostrare al mondo il nostro veicolo subito dopo averne svelato di recente anche gli interni.

L’accoglienza del pubblico di Goodwood è stata il premio più grande per noi”. I visitatori del Festival of Speed di Goodwood hanno potuto visionare Ineos Grenadier nel First Glance Paddock, l’area in cui era possibile dare un primo sguardo ai veicoli in mostra e dove il fuoristrada tipicamente british ha riscosso un grande successo tra supercar e coupé di lusso.

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