Con la forte crisi economico sanitaria, scatenata dal Coronavirus (Covid-19), che non accenna ad allentare la sua morsa nemmeno sui settori produttivi ed economici principali come il settore auto e tutta la sua filiera, il Governo italiano non ha potuto fare altro che intervenire nuovamente per cercare di contenere le perdite di un settore che nel 2020 ha fatto segnare un fortissimo ribasso.

Ristanziati quindi da parte dell’esecutivo gli incentivi già messi a disposizione nel 2020 e avviato l’iter per i concessionari che potranno quindi farne richiesta. Nello specifico con la Legge di Bilancio 2021 il Governo ha messo a disposizione un pacchetto di incentivi per l’acquisto di mezzi a basse emissioni. Lo scorso 18 gennaio sono, infatti, ripartiti i contributi e sarà nuovamente possibile per le concessionarie inserire sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.it le prenotazioni del contributo per i veicoli.

I nuovi incentivi ammontano a 120 milioni di euro per tutto il 2021 nel caso di elettriche o ibride ricaricabili (0-20 g/km) e ibride (21-60 g/km). Altri 250 milioni di euro riguarderanno però anche le vetture che rientrano nella fascia 61-135 g/km. Infine, 50 milioni di euro sono stati messi a disposizione dei veicoli commerciali leggeri N1 e M1 speciali.

Ribadiamo, infine, quali sono le fasce attualmente in essere per avere accesso agli incentivi 2021:

10.000 euro con rottamazione e 8.000 euro senza rottamazione nella fascia 0-20 g/km

6.500 euro con rottamazione e 3.500 euro senza nella fascia 21-60 g/km

3.500 euro con rottamazione nella fascia 61-135 g/km.