di Andrea Brambilla
10 February 2024

Huayra R Evo: la belva da pista con il vento tra i capelli

Pagani Automobili presenta la Huayra R Evo, un capolavoro su ruote a cielo aperto che eleva l’esperienza del programma Arte in Pista. Il team Pagani ha creato una vettura scoperta davvero unica nel suo genere.

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La dichiarazione

“La Huayra R e il programma Arte in Pista hanno ampliato l'esperienza dei nostri clienti con il marchio Pagani oltre le nostre più rosee aspettative, offrendo una nuova opportunità anche ai proprietari di Zonda R e Zonda Revolución. La richiesta del programma Arte in Pista, in cui aficionados di tutto il mondo si incontrano per condividere la loro passione comune, ci ha portato a pensare a un'aggiunta al programma. È nostro piacere condividere con voi la Huayra R Evo, che spinge i confini delle prestazioni ancora più in là, così come le emozioni. Cominciamo ad aprire il tetto e proseguiamo da lì…” parla così Horacio Pagani, Founder & Chief Designer di Pagani Automobili riguardo il suo ultimo capolavoro.

Cos’è il programma Arte in Pista

Nel 2021, in occasione del lancio della Huayra R, fu annunciato l’avvio del programma Arte in Pista caratterizzato da un ricco calendario di appuntamenti personalizzati per consentire ai possessori del nuovo modello, insieme a quelli di Zonda R e Zonda Revolución, di portare i loro gioielli al massimo delle prestazioni, in pista e in sicurezza. I facoltosi proprietari avranno la possibilità di girare con le loro Pagani nei circuiti FIA più prestigiosi al mondo. Il format prevede un’esperienza completa in autodromo e l’assistenza tecnica del team Pagani che include il responsabile tecnico, l’ingegnere di pista e il personale meccanico dedicato per ogni veicolo, oltre al fisioterapista e al nutrizionista provenienti dal mondo del Motorsport. Fiore all’occhiello del programma è il supporto di piloti professionisti, che contribuiranno a migliorare le abilità di guida sportiva dei clienti facendoli approcciare alla pista seguendo il metodo migliore, quello vero.

Ispirata alle corse di durata

Horacio Pagani e il suo team hanno plasmato la nuova Huayra R Evo ispirandosi al tempo in cui i piloti erano esposti alle intemperie con le loro auto da corsa a cielo aperto. E' partendo da questo concetto che nasce una vettura audace e aggressiva, sviluppata senza implicazione di regole, fatta eccezione per la sicurezza, con l'unico obiettivo di riuscire ad esaltare anche il pilota più esperto con performance senza compromessi e senza paragoni. Grazie a un significativo aumento della potenza, della forza frenante, dell’efficienza aerodinamica e del carico verticale, la Huayra R Evo è in grado di offrire prestazioni equivalenti a quelle delle auto da corsa Le Mans Prototype 2. Il design della Huayra R Evo nasce dopo una gara di Formula Indy a Nashville, dove Horacio Pagani ha preso spunto dalle monoposto semi-aperte impegnate in gara. Il risultato è una vettura particolare ed audace che non trascura un altro elemento fondamentale: quello della sicurezza per i suoi occupanti che devono gestire 900 cavalli imbizzarriti.

“La natura ci insegna come ogni organismo tenda a evolvere per adattarsi alle condizioni ambientali e questo principio ha guidato la creazione del progetto Huayra R Evo. Il termine ‘Evo’ riflette la trasformazione di una Hypercar che si adatta sempre meglio al suo ambiente naturale — la pista — integrando nuovi elementi ed evolvendo in termini di prestazioni e guidabilità” racconta Francesco Perini, Head of Technical Department di Pagani Automobili.

Motore V12 da 900 CV

Il propulsore Pagani V12-R Evo da 900 CV è dotato della più moderna tecnologia derivata dal mondo delle competizioni, il maestoso motore V12 eroga una potenza di 900 CV a 8.750 giri/min con una coppia massima di 770 Nm. La zona rossa del contagiri della Huayra R Evo inizia invece a 9.200 giri/min. Per ottenere questi numeri sono stati modificati alcuni componenti fondamentali come il collettore di aspirazione, la centralina motore e il design dell’impianto di scarico per esaltare le prestazioni e fornire un sound unico. Il cambio sequenziale a sei rapporti ad innesti frontali garantisce un’efficienza di attrito del 95%, offrendo massima precisione in inserimento di marcia, tempi di cambiata estremamente ridotti e un peso complessivo di appena 80 kg.

Incollata a terra

Ogni linea e superficie della nuova Hypercar firmata Pagani è stata concepita per generare il massimo carico aerodinamico: a 320 km/h in assetto ribassato la vettura genera un carico verticale superiore al suo stesso peso in ordine di marcia. La stabilità in frenata e in curva è invece garantita dal lavoro svolto dai dei due flap posteriori mobili e delle strategie di gestione della sofisticata aerodinamica attiva. Il tetto aperto, contrariamente a quanto si possa pensare, rende l’aerodinamica ancora più efficiente migliorando ulteriormente la stabilità, questa determina un guadagno di carico verticale, sia all'anteriore che al posteriore, incrementando la deportanza totale di un ulteriore 5%. Al capitolo sospensioni, la Huayra R Evo eredita la sofisticata geometria sviluppata ad hoc per la Huayra R, ma con un’importante novità: l’integrazione di un nuovo “heave damper”. La configurazione "codalunga" e l'incremento della superficie del fondo aerodinamico contribuiscono invece ad un aumento del 45% della deportanza e del 21% dell'efficienza complessiva. L’impianto frenante firmato Brembo si affida su nuovi dischi carbo-ceramici autoventilati accoppiati a pastiglie racing: vantano un raddoppio della superficie dei canali di ventilazione e un’area di contatto tra il disco e la pastiglia maggiorata per una maggiore efficienza. I cerchi, infine, calzano pneumatici PZeroSlick nelle misure 280/680 R19 all’anteriore e 345/725 R20 al posteriore.

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Abitacolo racing

La monoscocca della Huayra R Evo integra diversi elementi per ridurre al minimo il peso, dalla gabbia di sicurezza alle strutture di sedute e poggiatesta, ed è realizzata con le più recenti tecnologie relative ai materiali compositi avanzati messe a punto dagli uomini Pagani. Gli interni sono equipaggiati con cinture di sicurezza a sei punti e sedili rivestiti in materiale ignifugo, la cui speciale imbottitura in schiuma garantisce una posizione di guida ottimale adattandosi perfettamente al profilo morfologico di pilota e passeggero. I poggiatesta sono invece provvisti di apposite protezioni laterali per il casco. Il nuovo cockpit garantisce piena visibilità frontale e introduce un tocco di eleganza non comune nelle vetture da pista: dall’interno, alzando lo sguardo, si potrà osservare un gioco di linee sinuose che si integrano sulla la struttura del tetto. Questo consente di godere di un abitacolo particolarmente curato anche quando si è impegnati tra i cordoli in pista. La Huayra R Evo può essere configurata sia col posto di guida a destra sia a sinistra, a conferma dell’artigianalità unica distintiva delle auto firmate Pagani.

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