Danni auto parcheggiate? Un automobilista su sei non lascia i propri recapiti

Secondo un’indagine 1,3 mln di italiani quando urtano una vettura in un parcheggio scappano senza lasciare i propri recapiti se non c’è il proprietario nei paraggi.

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Il tamponamento di un’auto in sosta è una eventualità molto frequente soprattutto quando all’interno dell’auto tamponata o danneggiata non vi è il proprietario del veicolo. Sempre più spesso, infatti, si assiste a persone distratte, disattente o comunque menefreghiste che nell’entrare o uscire dal posteggio danneggiano l’auto a loro vicina. La cosa però più eclatante è che molti di questi automobilisti, dopo aver arrecato il danno, se non vi è il proprietario nei paraggi decidono di scappare senza lasciare i propri recapiti al malcapitato.

A dirlo è un’indagine commissionata da Facile.it e realizzata da mUp Research e Norstat su un campione rappresentativo della popolazione adulta con età compresa tra i 18 ed i 74 anni. Guardando con precisione la statistica si apprende come a circa 7,7 milioni di automobilisti italiani è capitato almeno una volta di danneggiare un veicolo in sosta in assenza del relativo proprietario, vale a di dire il 17,7% dei titolari di patente. Su questo campione ben 16,5% si è trovato nella situazione sopracitata, vale a dire 1,3 milioni di automobilisti, che invece di assumersi la responsabilità di quanto fatto ed approfittando dell’assenza del proprietario del veicolo danneggiato, hanno preferito scappare senza lasciare alcun riferimento di contatto.

E pensate un po' a essere più furbetti sarebbero gli uomini rispetto alle donne - perché disattenti e meno propensi a lasciare i propri dati per cercare di farla franca - nella fascia di età compresa tra i 25 e i 34 anni e del centro Italia o del Nord ovest. La motivazione che li spingerebbe a questo comportamento poco virtuoso sarebbe in sostanza la convinzione che, a fronte di un danno causato di poca entità, la possibilità di sostenere spese troppo alte è concreta.

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