Hyundai Tucson restyling: in arrivo l’ibrido diesel

Il facelift introdurrà in gamma la tecnologia mild hybrid prima sul 2.0 litri a gasolio e poi su un nuovo 1.6 litri sempre diesel.
Recentemente mostrata all’ultimo Salone di New York, la Hyundai Tucson restyling è pronta a fare il suo debutto all’interno del Vecchio Continente subito dopo la fine dell’estate. Delle novità introdotte dal facelift vi abbiamo già parlato in un precedente articolo mentre oggi andremo ad annunciarvi una novità riguardante le motorizzazioni disponibili sulla crossover coreana.
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Seguendo le orme della cugina Kia Sportage, la nuova Tucson sarà la prima vettura del Marchio coreano a fregiarsi di un motore diesel con tecnologia mild hybrid a 48 Volt. Una tecnologia che, composta da un inverter Low Voltage DC/DC, un Mild Hybrid Starter Generator e una batteria agli ioni di litio da 0.44 kWh, sarà in grado di affiancare il 2.0 litri turbodiesel da 186 CV nelle ripartenze e in tutte quelle fasi di minor efficienza.
Il motore elettrico da 12 kW (16 CV) svolgerà, infatti, le funzioni di motorino d’avviamento, alternatore, start & stop avanzato, recupero dell’energia in frenata o decelerazione e supporto del motore a combustione interna così da abbattere consumi ed emissioni inquinanti. Al fianco del motore da 2.0 litri a gasolio con tecnologia mild hybrid troveremo la trazione integrale e la scelta tra un cambio manuale a sei marce o un cambio automatico a otto rapporti.
Infine, nella primavera del 2019 verrà introdotto in gamma anche un nuovo propulsore da 1.6 litri turbodiesel. Questo motore, denominato Smart Stream, sarà anch’esso equipaggiato con tecnologia mild hybrid a 48 Volt.

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