La sigla GTS ha un significato ben preciso per gli appassionati del marchio Porsche e nasce per soddisfare le esigenze dei clienti più attratti dall’aspetto dinamico e prestazionale della produzione, indipendentemente dal fatto che si tratti di una coupé o di una SUV. Così, a pochi mesi dalla presentazione della nuova Cayenne, la gamma si completa con il modello GTS, come da copione previsto sia nel caso del modello convenzionale che per la versione coupé.

L’esterno si caratterizza per i classici dettagli riservati ai modelli GTS, quindi scritte laterali e posteriore nere, calandra con prese d’paria maggiorate, proiettori e luci posteriori oscurati e pinze dei freni rosse. Minigonne laterali, inserti anteriori, profili dei finestrini laterali e le estensioni dei passaruota che caratterizzano il pacchetto Sport Design di serie sono ora verniciati in nero lucido, differenziandosi quindi dagli elementi in tinta del modello precedente, mentre il trattamento nero dei terminali di scarico è ora bronzo scuro. Completano la caratterizzazione estetica i cerchi da 21 pollici RS Spyder Design rifiniti in grigio antracite.

Sotto il cofano anteriore si trova il noto V8 biturbo di 4 litri, ma rispetto al modello precedente la potenza massima è cresciuta di 40 CV, fino a raggiungere quota 500 CV, mentre la curva di coppia disegna un picco di 660 Nm, quindi 40 Nm in più nel confronto con il modello di precedente generazione. Da questi incrementi ne derivano prestazioni ancora più brillanti: da 0 a 100 km/h in 4,4 secondi e 275 km/h di velocità massima, ma il piacere di guida è esaltato anche dalla nuova logica di gestione del cambio automatico a 8 marce, che assicura cambiate più veloci nei programmi di guida Sport e Sport Plus. Per assicurare una costanza di funzionamento anche nelle condizioni più gravose, il ripartitore di coppia del sistema di trazione integrale attiva Porsche Traction Management (PTM) dispone inoltre di un circuito di raffreddamento ad acqua indipendente.

Per rendere la guida più efficace e coinvolgente, anche il reparto sospensioni è stato rivisitato, con l’altezza da terra ridotta di 10 mm rispetto al modello standard e grazie alle sospensioni pneumatiche adattive di serie, che includono il sistema PASM di regolazione elettronica degli ammortizzatori e il sistema di ripartizione della coppia Porsche Torque Vectoring Plus (PTV Plus). Tutti i componenti del telaio e i sistemi di controllo, come il Porsche Traction Management (PTM) e il Porsche Dynamic Chassis Control (PDCC) opzionale, sono stati adattati all’indole più sportiva della versione GTS. Gli snodi dell'asse anteriore provengono infine dalla Cayenne Turbo GT (non commercializzata in Europa) e hanno consentito di aumentare il camber negativo delle ruote di 0,58 gradi rispetto agli altri modelli Cayenne.

La sportività della GTS è presente anche nell’abitacolo, che presenta finiture in tessuto simil-scamosciato Race Tex per il padiglione, i braccioli e i pannelli delle portiere, nonché le fasce centrali dei sedili sportivi regolabili a otto vie. I supporti laterali dei sedili sono stati ulteriormente accentuati per offrire un sostegno ancora maggiore in curva. In alternativa, sono disponibili due pacchetti per gli interni specifici per la GTS in Rosso Carminio o Grigio Ardesia Neo, per un look ancora più personalizzato. Le prime consegne sono previste per l’estate con un listino che parte da 142.700 euro per quanto riguarda la GTS convenzionale, mentre la versione SUV Coupé attacca a 146.400 euro.