Dopo la versione berlina, ID.7 arriva anche in versione station wagon, andando a completare un’offerta finora riservata alla Passat, che con la nuova versione è proposta sia con motori benzina e diesel, sia in versione plug-in hybrid. La nuova nata è invece completamente elettrica, eroga una potenza di 286 CV, una coppia massima di 545 Nm ed è proposta in due versioni, entrambe a trazione posteriore: Pro e Pro S, che differiscono sostanzialmente nella capacità della batteria, da 77 kWh per la prima e da 86 kWh per la seconda, che però non sarà disponibile al lancio. Presso le colonnine di ricarica rapida DC, la batteria da 77 kWh e quella da 86 kWh potranno essere ricaricate rispettivamente con una potenza massima di 175 kW e 200 kW. Ciò significa che una batteria carica al 10% può raggiungere un livello di carica dell’80% in circa 28 minuti nel primo caso, che si riducono a meno di 30 minuti per la batteria da 86 kWh caricata a 200 kW. L’autonomia massima promessa dalla Casa è di 685 km per la versione con batteria dalla maggiore capacità.

Lunga 4.961 mm e dal generoso passo di 2.971 mm, la nuova versione Tourer offre spazio in abbondanza per i passeggeri ma anche per i bagagli, come dimostra un vano dalla capienza variabile da 605 litri con gli schienali dei sedili posteriori in posizione d’uso fino a 1.714 litri a schienali reclinati, mentre la lunghezza del piano di carico varia da 1.075 a 1.948 mm e la larghezza massima tra i passaruota misura 1.000 mm. Tra le dotazioni più innovative figura l’head-up display con realtà aumentata di serie: proietta le informazioni essenziali per la guida nel campo visivo del guidatore in modo da non distogliere lo sguardo dalla strada. Grazie a questa tecnologia, la navigazione attiva del telefono cellulare collegato tramite Apple CarPlay o Android Auto è ora integrata nella visualizzazione del percorso a realtà aumentata.

Il sistema di infotainment MIB4 con un touchscreen dalla diagonale di 38 cm è integrato dall’assistente vocale IDA che, non solo consente il controllo di molte funzioni della vettura, ma risponde anche a domande mirate su svariati argomenti grazie all’accesso a banche dati online come Wikipedia grazie all’integrazione di ChatGPT (intelligenza artificiale). Tra gli optional spicca il tetto panoramico Smart Glass che, grazie allo strato PDLC (Polymer Dispersed Liquid Crystal) integrato nel vetro, può commutare allo stato trasparente o allo stato oscurato. Un’azione che può essere gestita o attraverso il comando touch nella consolle dell’imperiale, oppure ricorrendo all’assistente vocale IDA. Oltre a proteggere dall’abbagliamento, i rivestimenti del vetro riflettono i raggi infrarossi della luce solare che nelle giornate di sole surriscalderebbero l’abitacolo. Allo stesso modo, lo Smart Glass riflette l’irradiazione di calore del riscaldamento che viene quindi mantenuta all’interno, aumentando il comfort dei passeggeri soprattutto in inverno.