Non essendo "flangiato" come nel caso del modello da gara, che deve sottostare ai limiti imposti dal BOP (Balance Of Perfomance), il 6 cilindri boxer aspirato di 4,2 litri raggiunge una potenza massima di 620 CV contro i 565 CV della 911 GT3 R e può essere alimentato anche con i carburanti e-fuel. La trazione è posteriore, mentre il cambio sequenziale a sei rapporti proviene dalla 911 GT3 R con alcune modifiche minori. I cambi di marcia vengono sempre effettuati tramite paddles al volante che controllano l'attuatore elettroidraulico del cambio. Nella versione non silenziata, l'impianto di scarico racing con doppi terminali in posizione centrale offre un sound molto intenso ed emozionante, anche se sono disponibili due configurazioni più silenziose, dotate di silenziatori e catalizzatori per i circuiti che prevedono limitazioni di rumore. Il telaio è sostanzialmente identico a quello della GT3 da corsa. Gli ammortizzatori racing KW regolabili a cinque vie sono dotati di funzione blow-off. Porsche Motorsport fornisce la 911 GT3 R rennsport con un assetto di base specifico, anche se eventuali regolazioni delle sospensioni possono essere effettuate utilizzando degli spessori. L'impianto frenante monoblocco in alluminio AP utilizza pastiglie con piastre di supporto in titanio.con l'intento di ridurre le masse non sospese, ma anche il serbatoio di sicurezza FT3.5 dalla capacità di 117 litri è più leggero di un chilogrammo rispetto alla versione precedente; in futuro potrà essere utilizzato anche nella 911 GT3 R per le gare. L'impianto di climatizzazione è stato eliminato a favore del sistema di raffreddamento dei sedili della 911 GT3 R, il tutto per un peso a vuoto di 1.240 kg.