07 March 2023

Nuova HYUNDAI Kona

Termica, ma solo benzina, full hybrid o elettrica il suv compatto ha uno stile inedito e aumenta nelle dimensioni e in tecnologia. L’abitacolo è..

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La seconda generazione della Hyundai Kona è arrivata al momento del debutto per ora in anteprima in attesa del lancio sul mercato. I contenuti tecnici del B-Suv coreano sono stati profondamente aggiornati e anche il design si ripresenta con una significativa evoluzione.

In linea, però, con l’originalità che ha contraddistinto la prima serie della Kona. La commercializzazione del nuovo modello è prevista nel corso 2023 e anche se la data esatta dell’arrivo sul nostro mercato non è stata ancora stabilita, lo sbarco dovrebbe avvenire attorno alla metà dell’anno.

Hyundai afferma di aver ascoltato attentamente commenti e suggerimenti dei proprietari che hanno richiesto maggior spazio in abitacolo e un vano di carico più grande. Quindi la seconda generazione della vettura è più grande del modello che sostituisce: è più lunga di 175 mm, raggiunge i 4.355 mm, con un passo più generoso di 60 mm (2.660 mm). Il bagagliaio ha ora una capacità di 466 litri.

La nuova Kona si basa sulla piattaforma K3 del Gruppo, non solo offre la possibilità di una una trazione elettrica, ma anche molto più spazio.

L’approccio multi-energia è stato tradizionalmente uno dei punti forti della Kona. E viene ulteriormente confermato con la seconda generazione: il modello sarà quindi proposto nelle varianti turbo a benzina mild hybrid, il diesel non è più a listino, oltre che ibrido full ed elettrica, ma per il momento Hyundai non ha diffuso dati tecnici specifici.

Confermata, inoltre, la presenza della variante sportiva N Line che su questa seconda generazione assumerà una personalità stilistica più marcata rispetto alle versioni standard.

Rispetto al passato la Kona compie un importante passo avanti sul piano delle dimensioni: ora è lunga 4,36 metri, con 60 dei 150 mm aggiuntivi che sono concentrati nel passo. Un incremento che ha permesso di marcare le necessarie distanze dal modello più compatto Bayon. Ma quello che più conta è sottolineare che, in termini di concezione generale, l’intero progetto è stato ripensato attorno al modello elettrico, al quale sono si affiancano le varianti con motore endotermico. Il design, già molto originale nella prima serie, è evoluto seguendo le ultime tendenze del marchio.

E introducendo alcuni nuovi elementi distintivi, come le due strisce a Led, anteriore e posteriore che costituiscono senza dubbio il dettaglio più caratterizzante. Prendono il nome di Seamless Horizon Lamp e si distinguono per l’articolazione interna: continua su termica e ibrida, a pixel sull’elettrica, come su tutti i modelli a zero emissioni della gamma Ioniq. Gli altri elementi luminosi del frontale sono integrati in blocchi geometrici nella parte inferiore dei paraurti: da qui, sulle versioni termiche, parte una fascia in plastica grezza che circonda gli archi passaruota.

L’abitacolo segue l’impostazione delle vetture più recenti di Hyundai: la plancia è dominata da un doppio display da 12,3 pollici riunito in un unico elemento flottante, mentre la console centrale è stata semplificata spostando il comando della trasmissione automatica dietro al volante.

La Kona Electric sarà disponibili con due gruppi batterie. Il primo ha una batteria da 48,4 kWh e un motore elettrico che eroga 156 CV e 255 Nm di coppia. L' autonomia dichiarata è di 342 Km.

Per chi cerca maggiore autonomia, è disponibile il gruppo batteria più potente da 65,4 kWh. È abbinato a un motore elettrico da 218 CV e 255 Nm di coppia. L' autonomia dovrebbe raggiungere i 490 km.

L'impianto elettrico è basato sulla tecnologia a 400 V, invece dei sistemi a 800 V della Ioniq 5, dunque i tempi di ricarica saranno più lenti; ad ogni modo la Casa coreana dichiara una ricarica dal 10% all'80% in 41 minuti con il caricabatterie rapido.

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