Bmw Concept Skytop quando eleganza e sportività viaggiano a braccetto

In occasione dell’annuale Concorso d’Eleganza di Villa d’Este 2024, BMW ha presentato un concept a cielo aperto a due posti elegante e filante. Si tratta di un modello che trae ispirazione da due modelli iconici per la Casa tedesca: la Bmw Z8 e 503 che, con le loro linee senza tempo, hanno dato l’ispirazione necessaria ai design per creare qualcosa di unico. La parte che più colpisce è il frontale molto importante, caratterizzato da un cofano lunghissimo e forma di “muso di squalo” e dall’immancabile doppio rene con trama a lamelle orizzontali. Molto sottile è invece la fanaleria anteriore led che poggia supporti di alluminio fresato.

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Richiami al passato

La marcata linea di cintura è invece un chiaro omaggio alla 503 degli anni 50; nella parte posteriore trova invece spazio una fanaleria orizzontale dotata di tecnologia Led molto sottile e con una forma che richiama l’anteriore e che dà continuità di stile. Nell’insieme la BMW Concept Skytop è un auto che vuole differenziarsi per la sua grande pulizia di stile senza che nessun dettaglio venga lasciato al caso. La barra anti ribaltamento ad esempio, è rivestita in pelle dietro ed è abbinata a pinne laterali sul montante B e a un lunotto retrattile. Il tettuccio rigido è composto da due pezzi e può essere alloggiato nel bagagliaio ogni qual volta si vuole viaggiare con il vento tra i capelli. Le maniglie tradizionali sono state sostituite da due particolari alette mentre i giganteschi cerchi in lega da 21 pollici hanno un design che richiama le turbine degli aerei.

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Dentro l'abitacolo e sotto il cofano si nasconde una Serie 8

L’abitacolo della Bmw Concept Skytop è molto simile a quello della Serie 8 su cui si basa il concept: sono comunque presenti rivestimenti con pelli pregiate sui toni del color mattone e con inserti in cristallo che vanno ad impreziosire e differenziare l’ambiente interno. Sotto il cofano trova invece spazio un corposo motore V8 con oltre 500 CV. Per ora questo modello resta un semplice esercizio di stile, tuttavia a Villa d’Este sono stati raccolti diversi feedback anche da possibili clienti, non è escluso che in futuro potrebbe essere messa in cantiere una mini-produzione per pochi fortunatissimi (e facoltosi) acquirenti.

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