Basta una rapida occhiata per rendersi conto che la nuova S3 ha un look più grintoso, ma non si tratta solo di un fattore estetico, perché la nuova nata adotta numerose soluzioni meccaniche per renderla più prestazionale e ancora più coinvolgente nella guida. A partire dal motore, che è sempre il 2.0 TFSI adottato da numerosi modelli del Gruppo VW, ma in questo caso raggiunge 333 CV di potenza massima e un picco di coppia di 420 Nm. Non che 23 CV e 20 Nm in più rispetto al modello precedente siano determinanti, ma il lavoro svolto dai tecnici tedeschi sul sistema di sovralimentazione promette una risposta più pronta ai comandi del gas, associata a una diversa taratura del cambio a doppia frizione S tronic a 7 rapporti che riduce del 50% i tempi di cambiata a pieno carico.

Il risultato pratico può essere sintetizzato nei 4,7 secondi dichiarati nello scatto da 0 a 100 km/h, mentre la velocità massima, come da tradizione, è autolimitata a 250 km/h. Ma, come anticipato nel sommario, l’obiettivo della nuova S3 è di esaltare il dinamismo e il piacere di guida, motivo per cui il differenziale posteriore integra il sistema torque splitter derivato dalla “sorella maggiore” RS3, che assicura trasferimenti di coppia tanto precisi quanto rapidi da una ruota all’altra grazie all’impiego di una frizione elettroidraulica a lamelle per ogni semiasse posteriore. Così non solo si massimizza la trazione in uscita di curva, ma si genera un effetto torque vectoring che aiuta a chiudere la traiettoria impostata, favorendo un lieve effetto sovrasterzante per rendere la guida più appagante e gratificante grazie alla regolazione specifica del sistema di controllo di trazione.

Anche a livello di geometria delle sospensioni si è lavorato in funzione della sportività del comportamento, con quelle anteriori caratterizzate da un camber pari a -1,5°, un valore praticamente raddoppiato rispetto alla precedente generazione. Nel confronto con la normale A3, l’assetto, oltre a essere più rigido, è ribassato di 15 mm, sia nel caso delle sospensioni di serie a taratura fissa, sia optando per gli ammortizzatori elettroidraulici regolabili forniti a richiesta. Potenziato poi l’impianto frenante, con dischi anteriori autoventilanti da 357 mm di diametro e caratterizzati da uno spessore aumentato di 4 mm, mentre i cerchi misurano 18 pollici per la versione base che crescono a 19 pollici per la Sport Attitude. Debuttano inoltre due nuovi pneumatici Falken high performance nella misura 235/35 R19 concepiti per l’impiego più estremo in pista.

Disponibile sia con carrozzeria berlina che Sportback, la rinnovata S3 riprende il restyling a cui è stata di recente sottoposta la gamma A3, con single frame esagonale dalla trama specifica in nero opaco, privo di cornice, è più ampio rispetto al precedente modello e caratterizzato dagli inserti a “L” in argento opaco. Nuovo anche lo spoiler anteriore contraddistinto da due supporti verticali, che si somma all’estrattore d’aria posteriore dal quale fuoriescono 4 terminali di scarico, con la possibilità di scegliere anche quelli in titanio. La gamma colori si arricchisce delle tinte verde District, rosso Progressivo e blu Ascari, mentre il programma di personalizzazione Audi exclusive propone anche la verniciatura in Grigio Daytona opaco. La nuova S3 sarà disponibile dal mese di maggio, con prezzi a partire da 55.950 euro per la variante Sportback, mentre la Sedan è offerta a 57.250 euro.