06 September 2023

Audi Q8: restyling e motori diesel e benzina, fino a 507 CV per la SQ8

Si riconosce subito per il nuovo frontale, ma il restyling dell'ammiraglia della gamma Q presenta anche una dotazione più ricca, compresi i proiettori a LED Audi Matrix HD con spot laser

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A differenziarla dalla versione finora a listino sono alcuni particolari estetici: paraurti dal nuovo design, il single frame ampliato e le prese d’aria più ampie, ma le novità non si fermano certo qui. Debuttano infatti sulla Q8 i proiettori a LED Audi Matrix HD con spot laser corredati di molteplici firme luminose, associati ai gruppi ottici posteriori con tecnologia OLED.

Ma anche sottopelle le innovazioni non mancano, a partire dalle sospensioni adattive Adptive Air Suspension Sport di serie per tutte le versioni, mentre tra gli optional figurano anche quelle dalla taratura più sportiva, che fanno però parte della dotazione di serie della SQ8. Quest'ultima propone anche l'asse posteriore sterzante, un contenuto tecnico offerto comunque a richiesta anche per i modelli meno potenti.

A proposito, i motori sono sia a benzina che diesel, con potenze che spaziano da 231 a 507 CV, ma andiamo con ordine. Si parte dalla Q8 45 TDI, equipaggiata appunto con un V6 litri a gasolio da 231 CV e 500 Nm di coppia, quanto basta per assicurare un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,1 secondi e raggiungere una velocità massima di 226 km/h. Alla Q8 50 TDI è riservata la versione più potente del V6 TDI: 286 CV, 600 Nm da 0 a 100 km/h in 6,1 secondi, e velocità massima di 241 km/h.

Passando invece ai motori a benzina, il V6 turbo di 3 litri della Q8 55 TFSI eroga 340 CV e 500 Nm di coppia: 0-100 km/h in 5,6 secondi e una velocità massima autolimitata di 250 km/h. Nel corso del 2024 debutterà la versione plug-in hybrid.

Tutti i V6 sono associati alla trazione integrale permanente quattro con differenziale centrale autobloccante e al cambio automatico tiptronic a otto rapporti con convertitore di coppia che, grazie a soluzioni tecniche raffinate quali la frizione di separazione e la pompa dell’olio elettrica, interagisce con la tecnologia MHEV. La rete di bordo a 48 Volt del sistema mild-hybrid, vede l’alternatore-starter azionato a cinghia (RSG), collegato all’albero motore, recuperare fino a 8 kW di potenza nelle fasi di decelerazione; questa energia viene immagazzinata in una specifica batteria agli ioni di litio, da cui viene successivamente veicolata ai dispositivi integrati nella rete di bordo. In caso di rilascio del pedale dell’acceleratore a velocità comprese tra 55 e 160 km/h, la nuova Q8 è in grado di avanzare per inerzia “in folle” o di veleggiare a motore spento per un massimo di 40 secondi. Non appena il conducente preme nuovamente l’acceleratore, l’RSG riavvia il motore in modo più rapido e progressivo rispetto a un motorino di avviamento tradizionale. La modalità start/stop è attiva già a partire da 22 km/h.

Al top la SQ8

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Al vertice della gamma si trova la SQ8 TFSI, che si distingue esteticamente per lo spoiler anteriore ridisegnato, il single frame ottagonale corredato della massiccia cornice in argento opaco, le calotte dei retrovisori laterali e le cornici delle prese d’aria in look alluminio oltre che per le protezioni sottoscocca e l’estrattore specifici. Il suo V8 4.0 TSI eroga 507 CV e 770 Nm di coppia per assicurare uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,1 secondi, mentre il passaggio da 80 a 120 km/h viene coperto in 3,8 secondi; come di consueto, la velocità massima è limitata elettronicamente a 250 km/h.

La dotazione di serie include cerchi in lega da 21 pollici con pneumatici 285/45, a richiesta si possono comunque avere le ruote da 22 e 23 pollici. L’impianto frenante adotta dischi autoventilanti da 400 mm di diametro all’avantreno e 350 mm al retrotreno sui quali agiscono pinze con logo S verniciate in nero, di serie, o in rosso, a richiesta. La prime consegne sono previste nel corso del quarto trimestre 2023.

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