I designer di Alpine hanno, così, fatto propria la scelta dell’estremo, della dimostrazione e dell’impatto visivo mantenendo alcune proporzioni iniziali per poter continuare a far rientrare quest’auto nella categoria Time Attack 1. Tutto questo si traduce, in particolare, nell’integrazione di una “pinna di squalo tipo Le Mans” sul lunotto posteriore che si estende fino a tagliare letteralmente l’imponente alettone posteriore.
Anche la firma luminosa è stato oggetto di un trattamento più aggressivo. I due cerchi anteriori fanno posto a due sottilissime barre che sembrano tagliate al laser. Le funzioni luminose dei fari posteriori sono state spostate in tre segmenti verticali sulle guide laterali e sulla spina dorsale centrale, un accenno per rendere omaggio a Le Mans, ampliando, al tempo stesso, la larghezza percepita del modello, sottolineata da altri dettagli, come i cerchi specifici.
Quest’esclusiva Alpine partirà presto alla conquista delle vette americane, con l’obiettivo ambizioso di battere alcuni record. Dopo aver effettuato i primi giri il 25 e 26 aprile a Lurcy-Lévis, il modello incontrerà il pilota che la guiderà a Pikes Peak, Raphaël Astier, per la prima volta al volante dell’auto nella sua configurazione definitiva la settimana prossima.
Il vincitore della Coppa FIA R-GT 2022 con l’A110 Rally effettuerà la prima sessione di prove inizialmente nella Drôme e poi in Val Thorens. Con alle spalle già quattro partecipazioni alla gara, il pilota francese partirà con il team per Colorado Springs, dove si realizzeranno gli ultimi preparativi in previsione del 25 giugno 2023.