22 March 2015

Fiat 500X 2.0 Mjet 140 cv

Abbiamo provato la versione Cross Plus, spinta dal 2.0 Mjet, con cerchi da 18”. A bordo la sensazione è ...(listino prezzi pdf)

INTRO

Dopo aver venduto oltre un milione e mezzo di veicoli conquistando la leadership del segmento, con il 22% di quota di mercato in Europa e il 55% in Italia, la famiglia 500 si completa con l’arrivo della X, la Crossover messa in campo per soddisfare le esigenze dei propri clienti ma soprattutto strapparne alla concorrenza, che nello specifico si chiamano Mini Countryman, Renault Captur, Nissan Juke e Opel Mokka. 
 
PERSONALITA'
Il risultato è un fisico dall’aspetto solido e robusto ma con linee armoniose. I 425 cm di lunghezza  regalano un aspetto esterno compatto, a fronte di una buona abitabilità interna e capacità del baule (350 lt.). Insomma tanta estetica, ma anche molta sostanza. “Per ottenere il miglior rapporto tra peso e rigidezza della scocca abbiamo adottato acciai speciali su tre quarti del totale, ottenendo una rigidità torsionale del 38% migliore rispetto alla concorrenza – conferma il responsabile tecnico Giorgio Cornacchia -, con un peso minore di 21 kg”. Caratteristiche che unitamente a due tipologie di carrozzerie, evidenziate soprattutto dalla forma dei paraurti, e vari abbinamenti di motorizzazioni e trasmissioni, fanno della 500X una vettura dalla doppia anima. Che potranno anche favorirne la vendita in oltre 100 Paesi, USA compresi.
 
 
Una più votata all’utilizzo stradale, con tre allestimenti (Pop, Pop Star e Lounge), l’altra più fuoristradistica, con due versioni (Cross e Cross Plus, più lunghe di 2 cm). Al momento del lancio, il prossimo febbraio ma da metà novembre sono previsti 80 giorni di eventi in 74 piazze in tutta Europa dove sarà possibile prenotare la vettura, saranno disponibili quattro motorizzazioni. Due benzina: il 1.4 Turbo Multiair da 140 Cv e il 1.6 E-torQ da 110 cCv, trazione anteriore e cambio manuale a 6 e 5 rapporti. E due turbodiesel: il 1.6 Mjet da 120 Cv, trazione anteriore e cambio manuale a 6 rapporti, e il 2.0 Mjet da 140 Cv con cambio automatico a nove rapporti e trazione integrale.  Successivamente arriveranno altri due propulsori a benzina: il 1.4 turbo MultiAir2 da 170 Cv con cambio automatico a nove rapporti e trazione integrale, ma sarà disponibile anche un cambio automatico a 6 rapporti a doppia frizione abbinato alla trazione anteriore, e il potente 2.4 Tigershark MutiAir2 da 187 Cv con cambio automatico a 9 rapporti e trazione integrale.  
 
BEN DOTATA
Ricca la dotazione di serie su tutti i modelli: oltre al sistema ESC (Electronic Stability Control), 6 air bag, proiettori anteriori a “luce diurna”, fendinebbia “cornering”, mentre su alcune versioni oppure a richiesta sono disponibili i dispositivi Lane Assist (uscita dalla corsia), Blind Spot Assist (angoli ciechi), telecamera posteriore  ParkView e Brake Control (frenata assistita). Due i sistemi multimediali: Uconnect con schermo di 5” e navigatore TomTom oppure Uconnect Radio Nav con monitor da 6,5” con satellitare in 3D, entrambi con connessione Bluetooth, prese Aux e USB e porta per schede SD. Quindi ampia la scelta e, di conseguenza, la fascia di prezzi, che partono dai 17.500 Euro della Pop 1.6 E-torQ da 110 Cv per arrivare ai 30.650 euro della Cross Plus 2.0 Mjet da 140 Cv. 
 
 
 
 

VIDEO

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SU STRADA

Per la nostra prova abbiamo scelto la versione Cross Plus, spinta dal 2.0 Mjet, con cerchi da 18”. A bordo la sensazione è di buona abitabilità e visibilità e si percepisce una buona qualità delle finiture. Con le molteplici regolazioni di sedile e volante si trova facilmente la posizione di guida preferita, sempre piuttosto alta. A freddo il 2.0 Mjet è leggermente rumoroso e ruvido, ben coadiuvato dal cambio automatico a nove rapporti, bello rapido in salita di rapporto mentre in scalata è un po’ meno brillante manifestando in alcune occasioni un accenno di spinta all’inserimento della marcia.

Unico appunto alle levette poste dietro al volante, in posizione rialzata alla quale bisogna fare l’abitudine. Tramite il “Mood Selector”, la pratica rotellina posta vicino alla leva cambio che agisce su motore, freni, sterzo, cambio automatico e trazione integrale, si può scegliere la modalità di marcia preferita fra le tre possibilità: “Auto”, “Sport” e “Traction” (sulle altre versione “All Weather”), che nel caso della trazione integrale rende più reattiva la trasmissione della coppia all’asse posteriore e sfruttando l’hardware dell’ESC simula elettronicamente il comportamento del differenziale autobloccante.

La 500X si disimpegna bene nelle diverse situazioni, con un rollio contenuto e traiettorie precise nel misto, dove lo sterzo vanta una buona sensibilità, e ottimo confort di marcia in autostrada dove a velocità di codice non vi sono disturbi aerodinamici. Solo nel fuoristrada, o sulle sconnessioni più pronunciate sull’asfalto, la taratura delle sospensioni, unita agli pneumatici /45, hanno evidenziato un certo saltellamento. All’altezza della situazione anche la frenata.

PREZZI

In allegato in alto il listino prezzi .

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