Hyundai Santa Fe Plug-In Hybrid: la prova

Ormai giunto a fine carriera, il SUV a 7 posti Hyundai può essere una buona occasione da acquistare a condizioni vantaggiose. Scopriamo insieme perché

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Oggi parliamo della Hyundai Santa Fe plug-in che, nel corso di quest’anno, lascerà spazio al nuovo modello, la quinta generazione di quest’auto pensata per le famiglie. Si tratta di una grosso SUV a 7 posti, super tecnologico, forte di comfort di altissimo livello e dal prezzo competitivo se lo comparato alla concorrenza. Ma perché vi raccontiamo di una vettura se nei prossimi mesi (non nell’immediato) uscirà il nuovo modello? Perché nel mercato del nuovo, a chilometri zero, o in quello dell’usato, può rappresentare una scelta interessante ed intelligente per chi cerca un’auto spaziosa, elettrificata, e tecnologicamente all’avanguardia.

Elegante e semplice

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Se il nuovo modello in arrivo rappresenterà un punto di rottura con il passato la versione attualmente in commercio non sembra sentire il passare del tempo. La Hyundai Santa Fe è ancora attuale e alla moda, nonostante le dimensioni generose con un design più semplice rispetto le nuove auto in circolazione. Si tratta di un auto elegante e meno “estrema” a livello stilistico rispetto la Tucson, questa Santa Fe è sinuosa senza eccessi o scelte estetiche forzate. Un design azzeccato nonostante le dimensioni non siano esattamente quelle di una city-car: è lunga 4.87 metri e larga ben 1.90 e questo non la rende facile da parcheggiare soprattutto se abitate in una città come Milano. A bordo cinque persone trovano ampio spazio ma non dimentichiamo anche dei due sedili aggiuntivi in terza fila qualora si volesse viaggiare in 7. Il vano bagagli passa in questa configurazione, da 634 litri a circa 145 litri, dovendo fare spazio ai due sedili extra. Il segreto di tanta abitabilità è nel passo: sono 2,76 i metri che separano le ruote anteriori da quelle posteriori, a beneficio dello spazio interno per persone e bagagli.

Plancia con tanti tasti fisici

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L’abitacolo è un vero e proprio salotto su ruote, seppure con uno stile un po’ classico e tanti, tanti, tantissimi, tasti fisici. Tutto è rivestito in pelle e ci sono pochissime plastiche rigide, solo nelle parti più basse di portiere e consolle centrale. Si percepisce la qualità costruttiva e soprattutto ci si sente subito a casa una volta saliti a bordo. A me personalmente la scelta dei tasti fisici piace: è più facile cercare la funzione desiderata e soprattutto non ci si distrae alla guida come quando si usano i display o i mouse posizionati sul tunnel centrale. E a proposito di display, la Santa Fe è dotata di una strumentazione digitale da 12,3 pollici posta di fronte al guidatore, mentre sistema di infotainemnt fa affidamento su uno schermo da 10,25 pollici. Se volete stupire i vostri amici la Hyundai Santa-Fe è datata di una vera e propria chicca: è possibile fare avanzare o indietreggiare la vettura da un garage o da un parcheggio stretto, semplicemente premendo un tasto sul telecomando. I sedili, anzi le poltrone, sono regolabili elettricamente, riscaldate e ventilate, mentre il climatizzatore quadri-zona ha comandi e bocchette anche nella terza fila di sedili. Molto intelligente la scelta del caricatore wireless ventilato per lo smartphone: una soluzione tanto semplice quanto geniale, per evitare che raggiunga temperature altissime. Sempre sul fronte tecnologico ho molto apprezzato le telecamere laterali che, quando si attivano le frecce, proiettano le immagini sul cruscotto il fianco della vettura, scongiurando svolte azzardate o possibili “tocchi” di marciapiedi o ad altre vetture. In questo modo scompaiono gli angoli morti a tutto vantaggio della sicurezza.

265 CV e 58 km in elettrico

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La protagonista della nostra prova su strada è stata la versione plug-in che viene mossa agilmente da un motore 1.6 litri, 4 cilindri turbo benzina da 180 CV che fa coppia con un motore elettrico da 90 CV, alimentato da una batteria da 13,8 kWh. Si tratta di una elettrificazione che garantisce un’autonomia in modalità 100% elettrica di circa 58 km, usando un piede leggero sul pedale del gas. La Hyundai Santa Fe sfrutta un caricatore di bordo da 7,2 kW che le consente di ricaricarsi in poco più di 2 ore. La trazione è integrale mentre il cambio è automatico a sei rapporti con comandi al volante. Lo scatto nello 0-100 km/h viene coperto in 8,1 secondi mentre la velocità massima è di poco superiore ai 200 km/h. Numeri che lasciano a bocca aperta ma parliamo di un SUV a 7 posti che è veloce quanto basta per affrontare un sorpasso in scioltezza e soprattutto adatto alle famiglie numerose che macinano tanti chilometri l’anno. Si viaggia davvero comodi, isolati dai rumori esterni e dalle irregolarità dell’asfalto. La Santa Fe è anche la prima auto del marchio Hyundai ad adottare il selettore Terrain Mode: questo consente di scegliere tra diverse modalità di guida Eco, Sport, Smart e 3 diversi tipi di fondo ovvero fango, neve e sabbia. Ottimi i consumi in città anche a batteria scarica: stando attendi al pedale del gas si riescono a percorrere tranquillamente 14 chilometri con un litro di carburante, niente male. In autostrada, a velocità di codice, si percorrono invece mediamente 15-16 km/litro, un dato di tutto rispetto se consideriamo le dimensioni e il peso dell’auto che è ben superiore alle due tonnellate.

Da comprare ora

Il listino ufficiale parla di un prezzo d’acquisto di circa 61 mila euro per la versione plug-in nell’unico allestimento disponibile, chiamato XCLASS e praticamente full optional, che però non tiene conto degli sconti che potrebbero essere consistenti per via dell’arrivo della prossima generazione. Trovare un esemplare aziendale, oppure a KM 0, 4potrebbe essere un grande valore aggiunto per strappare un buon prezzo, soprattutto se non avete auto da dare in permuta.

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