Ogni nuovo modello è migliore del precedente, questo è abbastanza scontato, ma nel caso della XF il passo avanti è notevole. Prima di tutto perché la scocca in alluminio ha permesso di ridurre il peso complessivo della vettura, poi per i 51 mm di passo in più che hanno migliorato un’abitabilità posteriore comunque già più che buona, ma anche per un’altra serie di contenuti come il modernissimo sistema di infotainment, le sospensioni profondamente modificate e un’aerodinamica ottimizzata. Obiettivo perfettamente centrato quindi, anche se il design della parte posteriore non si integra alla perfezione con il resto della carrozzeria, fermo restando che, come dicevano i latini:”De gustibus non disputandum est”.
DESIGN
Il frontale tipicamente Jaguar prefigura una vettura elegante ma con un tocco di sportività che non guasta, anche se la lunghezza che sfiora i 5 metri prefigura un’auto che prima di tutto deve essere comoda . Una sensazione confermata da un abitacolo regale, soprattutto nella parte posteriore, dove lo spazio abbonda in ogni direzione, ma anche guidatore e passeggero non hanno certo di che lamentarsi. Come da tradizione, pelle e materiali pregiati compongono ogni parte di un abitacolo molto “caldo” rispetto alla freddezza delle iper tecnologiche berline tedesche, dalle quali comunque la nuova XF non ha tantissimo da imparare.
Merito soprattutto del nuovo sistema di infotainment che offre una moltitudine di opzioni, come, per esempio, la possibilità di visualizzare informazioni diverse per guidatore e passeggero, oppure la tecnologia text-to-voice che riduce la distrazione da parte del guidatore nella lettura di messaggi SMS in arrivo. Gestire la moltitudine di opzioni disponibili è facile grazie alla tecnologia touch screen associata comunque a tradizionali pulsanti fisici che consentono in qualsiasi momento di richiamare le principali schermate relative, per esempio, a radio, navigatore telefono e settaggi della vettura. Più in basso, forse un pochino troppo, di trovano invece i comandi dell’impianto di climatizzazione, mentre la gestione del cambio automatico è affidata a una rotella zigrinata che fuoriesce automaticamente all’accensione del quadro strumenti, che avviene atraverso il pulsante Start con il transponder elettronico nelle vicinanze.