di Massimo Mambretti

La Jeep Cherokee edizione 2014, nuova da cima a fondo, si declina in una famiglia spinta da motori turbodiesel di 2 litri con potenze di 140 e 170 Cv di matrice italiana e da un V6 benzina di 3,2 litri con 272 Cv di origine americana. I più potenti si abbinano di serie sia con il cambio automatico a 9 marce, anziché al manuale a 6 marce sia con la trazione integrale (sono proposti addirittura tre differenti sistemi per dare modo di scegliere più consono alle proprie necessità) mentre la meno potente si può scegliere anche a trazione anteriore. Una primizia assoluta per la stirpe.

I DETTAGLI TECNICI E I PREZZI DELLA NUOVA JEEP CHEROKEE

LA PREFERITA DAGLI ITALIANI

A prescindere dal fatto che potrà essere una delle preferite, considerando le tendenze del nostro mercato, la versione che meglio mette in luce le novità che porta alla ribalta la nuova famiglia è la 2.0 Mjt 170 Cv 4WD. E’ dotata del sistema di trazione integrale privo di ridotte e del Selec-Terrain, che configura la vettura in funzione dei fondi che si affrontano e dello stile di guida che si vuole adottare. È quindi capace di affrontare anche situazioni impegnative, come impone il casato, ma anche di sfoderare su strada un comportamento sano, sebbene non agilissimo sui percorsi più tortuosi, al quale si affianca un confort notevole e una guidabilità istintiva, sostenuta anche dal fluido rendimento dell’accoppiata motore-cambio automatico a 9 marce, sebbene senza puntare su una particolare brillantezza.

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