21 March 2014

Audi S1, alla guida della "piccola arrogante"

È la più piccola “S” mai prodotta da Audi ed ha tutte le intenzioni di non sfigurare accanto alle sorelle. Ecco cosa ci ha “raccontato” durante il nostro primo assaggio sui ghiacci svedesi

Audi s1, alla guida della "piccola arrogante"

Siamo volati fino al confine con la Lapponia per provare la nuova Audi S1, sia in versione tre porte che Sportback. Fra neve, ghiaccio e temperature artiche abbiamo trovato condizioni estreme per questo primo test al volante della nuova sportiva, la più piccola “S” mai realizzata da Audi.

 

NIENTE DOWNSIZING

Altri costruttori hanno scelto di puntare sul downsizing anche per le versioni sportive. Audi no, per la piccola S1 ha rivisto il suo quattro cilindri da ben 2 litri (che "spinge" anche un mito come la Golf GTI) e che qui offre 231 Cv e 370 Nm di coppia. Naturalmente associato alla trazione integrale "quattro" ma niente doppia frizione S Tronic: qui la leva del cambio è l'unica scelta possibile per infilare uno dopo l'altro i 6 rapporti. Ok, ci vorrà qualche decimo di secondo in più ma gli innesti sono precisi e la corsa è corta, come merita una sportiva. Altrettanto immediato nell'utilizzo è lo sterzo che ci ha permesso di "giocare" danzando con la minima aderenza possibile fra le curve di un tracciato su un lago ghiacciato in Svezia.

 

UNA RICETTA GUSTOSA

L'alchimia messa insieme da lunghezza (3,975 metri) e peso (1.315 la tre porte) contenuti, prontezza del motore, ottima gestione della trazione integrale “quattro” e precisione dello sterzo ha reso l'esperienza davvero divertente. Aiutati, naturalmente, dall'elettronica con il controllo di stabilità che si può gestire in tre livelli: massima attenzione alle perdite di aderenza è l'impostazione standard, un po' più di libertà si ottiene con una semplice pressione del pulsante sul tunnel mentre con una successiva e più lunga si manda il sistema a dormire ci si affida alla gestione della trazione integrale che distribuisce la coppia fino ad un massimo di 50:50 fra ruote anteriori e posteriori, per supplire eventuali perdite di aderenza. Quando tutto fila liscio, invece, la trazione è affidata costantemente all'anteriore. Ma il vero "eroe" di questa storia è il motore: sempre pronto (premesso che ormai al turbo lag ci siamo ben che abituati), con tanta coppia sempre ma soprattutto abbondante cattiveria. E scegliendo la mappatura "Dynamic" (la funzione Drive Select è di serie sull'Audi S1), si apre una valvola allo scarico che rende rabbioso anche il sound.

 

MEGLIO DAVANTI CHE DIETRO

Caratteristiche che, associate ad un intervento estetico piuttosto caratterizzante, evidenziano il carattere orgoglioso di questa piccola sportiva. E piccola lo è di certo visto che ai passeggeri posteriori, al pari della A1, resta ben poco, dovendo sacrificarsi in favore del confort degli occupanti dei sedili davanti che invece sono piuttosto comodi. Il guidatore ha a portata di mano il volante in pelle a “D” con il lato inferiore piatto, la leva del cambio e tutti i comandi della plancia mentre le istruzioni date si possono visualizzare sullo schermo a colori da 6,5”.

 

Le Audi S1 e S1 Sportback arriveranno in concessionaria a maggio 2014 rispettivamente ad un prezzo di 31.300 euro e 31.980 (qui il listino completo).

 

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