Aspettando il nuovo modello ibrido, previsto in vendita per la fine dell’anno e che avrà i motori elettrici sulle ruote posteriori, per garantire la trazione integrale quando necessaria (mentre il motore termico agirà all’anteriore), Toyota propone l’attuale Rav4 nelle completissime versioni White Edition. La Suv di Toyota deve la sua fortuna all’assoluta versatilità che la caratterizza: è adatta, per prestazioni e capacità di carico, a essere la principale auto di famiglia, ma le sue dimensioni comunque non esagerate le permettono anche di coprire il ruolo di seconda auto di casa, destinata a un utilizzo prevalentemente urbano.
La semplicità d’utilizzo del sistema di trazione integrale, che gestisce la ripartizione di coppia in base all’aderenza rilevata da ben 40 sensori, le permette poi di potersi districare in presenza di neve o fango, in questo anche aiutata dall’altezza da terra. La trazione integrale, con il blocco del differenziale centrale, può poi essere “imposta” attraverso un tasto nella zona sinistra della plancia. Visto che il prossimo modello sarà una crossover, questa White Edition potrebbe interessare chi ancora vuole una vera Suv, con capacità off road superiori a quelle di semplici berline con trazione integrale. Noi abbiamo guidato la Rav4 equipaggiata con il propulsore a gasolio 2.0 D-4D da 124 Cv, disponibile con la sola trasmissione manuale a sei rapporti (un peccato che per avere il cambio automatico si debba per forza salire di cilindrata fino al 2.2 da 150 Cv).
Gli interni sono in pelle con i sedili anteriori riscaldati, il sedile del guidatore ha comandi elettrici (a cercare il pelo nell’uovo, forse si poteva “elettrificare” anche quello del passeggero). I fari sono bi-xeno, luci e tergicristalli sono automatizzati, grazie ai sensori, l’accesso e l’avviamento possono avvenire tenendo la chiave in tasca, grazie al pratico sistema keyless. Il sistema Toyota Touch 2 gestisce l’intera parte dell’infotainement e delle connessioni con gli smartphone, oltre a radio e navigatore, mentre per quanto riguarda la sicurezza, ci sono sette air bag (incluso quello per le ginocchia del guidatore), l’hill assist, che aiuta nelle partenze in salita, e la retrocamera posteriore che supporta in fase di manovra. Inoltre è presente il controllo dell’angolo cieco, che segnala con una luce nello specchio laterale l’eventuale presenza di un veicolo.
Ma è la parte posteriore quella dove emerge davvero la versatilità della Suv Toyota: innanzitutto il portellone del vano bagagli è elettrico, controllabile dal telecomando, dall’esterno premendo un tasto in prossimità della maniglia o dall’interno dell’abitacolo. Sembra una banalità, ma è un sistema estremamente pratico, anche considerando dimensioni e peso del portellone. I sedili posteriori sono abbattibili separatamente e gli schienali possono essere regolati per favorire il confort o lo spazio di carico. Infine (purtroppo a scapito della ruota di scorta), il pavimento del bagagliaio è ricco di vani anche di grandi dimensioni e può accogliere e nascondere il telo copribagagli, che spesso non si sa dove mettere quando si caricano colli particolarmente ingombranti.
Al volante, la Rav4 è tranquilla e affidabile, con un appoggio sempre sicuro in curva, favorito dai grandi cerchi in lega da 18”, anch’essi di serie. Inoltre, sulle strade più tortuose è possibile inserire la funzione Sport, che controlla la distribuzione della coppia e la risposta di acceleratore, volante e trasmissione in funzione maggiormente dinamica. In autostrada, a velocità rispettose del codice della strada, si viaggia immersi in un buon confort. Il motore, tuttavia, non è potentissimo (ma, ribadiamo, c’è il 2.2 con cambio automatico da 150 Cv) e a pieno carico sui saliscendi può richiedere di scalare una marcia per mantenere una certa brillantezza. La Rav4, poi, sfoggia la qualità di materiali e precisione di accoppiamenti cui ormai Toyota ha abituato i propri clienti. Tanto da giustificare un prezzo piusttosto alto – relativamente - considerando la gran quantità di dotazioni incluse in queste White Edition.
