A vederla al Salone di Parigi sembrava una naturale evoluzione della serie: dalla sesta generazione alla settimana e poi all’ottava. Nessuno stravolgimento e invece a guardarla nei dettagli, a guidarla, questa Passat rappresenta un salto in avanti notevole. Perché la versione 2014 è una vettura completamente nuova, negli interni, nel design, nelle dimensioni. Una vera e propria sfida, perché parliamo del modello di maggior successo del Gruppo,vinta senza cedere a leziosità estetiche di facile impatto, quell’over design che, secondo Walter Da Silva, non rispecchia i canoni di stile della Casa. C’è una cosa che vale la pena sottolineare: dal vivo è molto molto più interessante che in foto.
ESTERNI
+79 millimetri di passo, -68 millimetri gli sbalzi, le ruote sono più grandi, le carreggiate più larghe, il baricentro più basso. Lo sguardo scivola intorno alla vettura che ha più carattere, più personalità, più understatement e questo lo percepisci nettamente perché, rispetto alle versioni precedenti, questa Passat è sculturata in modo completamente differente. La spalla che parte da una sezione molto orizzontale e che poi si converte fino ad arrivare ai passaruota innesca un gioco di luci e ombre che esaltano le linee tese dando dinamismo e presenza scenica. Il frontale è completamente nuovo, più basso e largo e per questo molto riconoscibile nella sua orizzontalità.
Griglia e gruppi ottici non si percepiscono come elementi separati e insieme si fondono in maniera equilibrata per dedicarsi a ciò che viene dopo: le ruote. Ai lati estremi dei parafanghi e importanti nelle dimensioni concorrono a completare quel senso di dinamismo puntualmente confermato nella prova dinamica. Il posteriore completa l’impressione di rigorosa pulizia formale: poche linee quasi a volerci ricordare che il conformismo si sposa perfettamente con la capacità di innovare lo stile nel solco della tradizione.
INTERNI
Un rigore che puntualmente si trova negli interni, dove linee, materiali, accostamenti, assemblaggio, sono dettagli che trasmettono la sensazione di una categoria premium. Qui la differenza rispetto alle versioni precedenti, se vogliamo, è ancora più marcata. Molto bella la linea della plancia più snella e minimale e che si sposa perfettamente con una tecnologia di avanguardia come la strumentazione digitale interattiva (optional) al posto del cruscotto tradizionale, completamente configurabile nel layout oppure l’head-up display.
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