Formula 1, anteprima GP dell'Azerbaigian

Il circuito più giovane del calendario è pronto a ospitare l'ottavo appuntamento del Campionato del mondo di Formula 1. Grande attesa per l'ennesimo scontro in pista tra Ferrari e Mercedes.

In Azerbaigian, Nico Rosberg unico vincitore

L'anno scorso fu Nico Rosberg l'indiscusso trionfatore del GP d'Europa in edizione “unica”, dato che da quest'anno sarà denominato "GP dell'Azerbaigian". Il campione del mondo in carica conquistò pole position, vittoria e giro veloce diventando il primo e unico vincitore sul tracciato cittadino di Baku. Il compagno di team Lewis Hamilton sembrò soffrire maggiormente il circuito azero, finendo a muro in qualifica durante il Q3 e patendo problemi di natura elettronica sulla propria Mercedes in gara. Problemi che lo spinsero giù dal podio. A impressionare fu piuttosto la Force India e in particolare Sergio Pérez, terzo alle spalle del ferrarista Sebastian Vettel dopo aver fatto registrare un sorprendente secondo tempo assoluto in qualifica davanti alla Red Bull di Daniel Ricciardo e alle Ferrari

Baku, circuito di difficile interpretazione

Il tracciato cittadino di Baku è da considerare unico nel proprio genere. Nonostante sia un tracciato semipermanente presenta caratteristiche eterogenee e dinamiche che metteranno a dura prova gli ingegneri e i meccanici di pista nel trovare il giusto assetto per affrontare al meglio sia le qualifiche sia la gara di domenica. La pista azera ha uno sviluppo di oltre 6 km di lunghezza (solo SPA, in Belgio, può vantare una distanza maggiore sul giro) e presenta il rettilineo più lungo del mondiale. Il rettifilo finale misura infatti 2,2 km, quasi il doppio di Monza per intendersi, e anche per questo offrirà numerose opportunità di sorpasso sia in scia sia in staccata. La parte centrale del tracciato è invece un misto di curve lente e saliscendi sconnessi tra le mura della zona più affascinante della città vecchia, dove una buona guidabilità è fondamentale per evitare di “baciare” i muri che delimitano la pista.

Duello Ferrari-Mercedes, si attendono scintille

Nonostante l'unico precedente, è probabile che in Azerbaigian Ferrari e Mercedes sfoderino prestazioni assai simili. Nei sette GP precedenti, infatti, entrambe le vetture hanno dato prova di solide performance su ogni tipo di circuito, seppur con alti e bassi. Per i team al vertice della classifica mondiale saranno i dettagli e il talento dei piloti a fare la differenza. Specie considerando che per quanto riguarda le opzioni degli pneumatici utilizzabili durante il weekend, entrambe le scuderie hanno effettuato la stessa scelta; a Baku avranno a disposizione 1 set di Medium, 4 di Soft e 8 di SuperSoft.

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