Sergio Marchionne è stato sempre chiaro. Per sopravvivere, le vendite Fiat SpA (F) e Chrysler Group LLC devono raggiungere il traguardo delle 6 milioni di unità nel 2014 . Per dieci analisti di Bloomberg News le vendite raggiungeranno le 4,9 milioni di unità, 1 milioni in meno circa di quanto preventivato dall’ad Fiat. Il tutto dovuto principalmente al rallentamento dell'economia italiana ed europea.
Per Marchionne le sinergie tra Fiat e Chrysler (3° produttore attualmente in USA) devono arrivare alla "massa critica" di 6 milioni di unità entro il 2014 per per garantire la redditività a lungo termine, con una previsione di 104 miliardi di euro (136 miliardi di dollari ) di entrate annue. Sempre secondo gli analisti saranno quasi 16 i miliardi di euro in meno che in realtà raggiungerà il Gruppo.
"L’ ambizione di Marchionne per il 2014 è irrealistica senza un'acquisizione, che Fiat non può attualmente permettersi in quanto impegnata nell’integrazione con Chrysler", ha detto Hans-Peter Wodniok della società Fairesearch GmbH a Kronberg e numero uno tra gli analisti Bloomberg che seguono il titolo Fiat.
Fiat-Chrysler insieme si sono posizonate al 7° posto nel 2010, in attesa dei dati definitivi del 2011, tra i gruppi mondiali, davanti a Peugeot SA, Honda Motor Co. E la SAIC Motor Corp. cinese. Solo quattro Gruppi hanno superato il traguardo dei 6 milioni di unità: Toyota, GM, VW e Renault-Nissan, mentre Hyundai e Ford hanno mancato il traguardo di 500.000 unità.
"La soglia dei “6 milioni” appare "più uno slogan che un vero obiettivo", anche secondo Giuseppe Berta, docente di storia economica dell'Università Bocconi di Milano. "L'unica possibilità di arrivare nel 2014 è aggiungere a Fiat e Chrysler un produttore asiatico, una regione dove il Gruppo è estremamente debole".
Alla presentazione della nuova Panda Marchionne ha confermato gli obiettivi per il 2014 : 4.6 milioni di unità in tutto per il Gruppo: 2,2 milioni di vetture Fiat e 2,4 milioni Chrysler dalle 2 milioni di unità vendute nel 2011.
Fonte: http://www.bloomberg.com/
