Volkswagen sta progettando una nuova campagna d'immagine su scala mondiale, e il suo noto slogan pubblicitario globale "Das Auto" non sarà più utilizzato. E' solo una delle prossime mosse del gigante di Wolfsburg. Lanciato nel 2007 sotto l'ex capo Martin Winterkorn, lo slogan aveva il vantaggio mediatico della semplicità e dell'immediatezza. Ma oggi Volkswagen è ansiosa di avviare e presentare una profonda riforma aziendale che si basi sul concetto di umiltà e trasparenza e il logo non appare più molto calzante. Un portavoce della Casa tedesca ha affermato quindi che lo slogan non dovrebbe più accompagnare il famoso logo "VW" nelle campagne pubblicitarie a venire.
Proprio l' immagine del gruppo e la pubblicità è stato oggetto di una riunione di 2000 dirigenti tenutasi a porte chiuse a Dresda la scorsa settimana. E' solo uno dei tentativi di ricostruire la reputazione del brand in seguito al forte calo delle vendite in alcuni mercati, tra cui Stati Uniti e Gran Bretagna. Volkswagen, secondo il nuovo Brand Manager Herbert Diess ha bisogno di mostrare maggiore umiltà e lo slogan 'Das Auto" è troppo pretenzioso e, soprattutto, non è riuscito a trasmettere le ambizioni tecnologiche di VW in settori come i veicoli ibridi e ad alimentazione elettrica. Diess è relativamente nuovo in VW, arrivando dalla rivale bavarese BMW e operativo solo dal mese di luglio.
ROTAZIONE
Volkswagen ha inoltre piani per ridurre il tempo dei top manager in determinate cariche. "Stiamo pensando a un principio di rotazione per alcuni delicati ruoli di dirigenza nella nostra azienda.Questi dipendenti ricopriranno il loro ruolo solo per un periodo limitato di tempo, prima di cambiare posizione all'interno dell'azienda." ha dichiarato il nuovo Presidente VW Hans Dieter Poetsch in un'intervista alla Welt am Sonntag "In futuro la realizzazione e la progettazione del software motore dovrà avvenire sotto la supervisione di un numero maggiore di persone."
Poetsch ha anche dichiarato che "la rotazione di alcune cariche costituirà una notevole sfida in azienda , data l'elevata complessità e specificità tecnica di alcuni dei ruoli, ma VW potrebbe avvalersi così maggiormente delle competenze di tutti i dipendenti del Gruppo. Ci sono pochi dipendenti, ad esempio, in grado di programmare la centralina di controllo di un motore. Ma noi abbiamo queste persone tra le diverse marche del Gruppo. Per esempio, esperti Audi potrebbero passare a Porsche e da Porsche a VW e così via".
NUOVE CARICHE
“Abbiamo bisogno di decisioni più rapide e azioni più efficienti” ha affermato anche il CEO Matthias Müller "Ci stiamo concentrando in particolare sui cambiamenti tecnologici che incidono sul futuro della mobilità, dall’elettrificazione alla digitalizzazione. Il nostro obiettivo è giocare un ruolo decisivo nell’evoluzione dell’automobile. La struttura snella ci consentirà di sviluppare il notevole potenziale della nostra azienda, dei suoi brand e dei suoi dipendenti, con grandi risultati”.
Sulla base di queste variazioni strutturali, le seguenti nomine saranno effettive nel corso del primo trimestre 2016:
Ulrich Eichhorn (54) sarà a capo del dipartimento Ricerca e Sviluppo del Gruppo (Group Research and Development). Laureato in ingegneria meccanica, Eichhorn ha iniziato la propria carriera in Ford; dal 2000 al 2003 è stato Responsabile della Ricerca del Gruppo Volkswagen. Nel 2003 è diventato Membro del Board per lo Sviluppo Tecnico di Bentley, prima di assumere nel 2012 l’incarico di Amministratore Delegato dell’Associazione dell’Industria Automobilistica tedesca.
Fred Kappler (57) assumerà la responsabilità per le Vendite del Gruppo (Group Sales). Dopo gli studi in economia aziendale, è entrato in Volkswagen come apprendista nel 1982. Successivamente ha assunto diversi incarichi all’interno del dipartimento Export delle Vendite per Volkswagen AG. Dal 1995 è stato Responsabile per le Vendite dell’Europa nord-occidentale della marca Volkswagen. Nel 1997 si è trasferito in Cina, in qualità di Primo Vice Presidente e CFO di FAW-Volkswagen. Nel 2000 è stato nominato Responsabile delle Vendite in Germania per la marca Volkswagen; in seguito è diventato Membro del Consiglio di Amministrazione ŠKODA con responsabilità per le Vendite (2004), Responsabile delle Vendite di Volkswagen Ricambi Originali (2009) e Responsabile Service del Gruppo nel 2011.
Michael Mauer (53) sarà il Responsabile del Design del Gruppo (Group Design) e manterrà il proprio incarico attuale in Porsche. Mauer ha studiato design automobilistico e ha iniziato la propria carriera in Mercedes-Benz nel 1986, ricoprendo diverse posizioni – tra cui quella di Responsabile del Design dei modelli Classe A, SLK e SL e del Design della Smart – fino al 2000. Proprio nel 2000 è passato in Saab, in qualità di Direttore Esecutivo del Design; nel 2003 gli è stata affidata la responsabilità per il Design Avanzato presso General Motors Europe. Dal 2004 è a capo del reparto Design di Porsche AG ed è stato responsabile dello stile della Porsche Cayenne del 2007, della Panamera e della 918 Spyder.
Wolfram Thomas (59) assumerà la responsabilità per la Produzione del Gruppo (Group Production). Laureato in ingegneria, Thomas fa parte del Gruppo Volkswagen da 35 anni. Dopo svariati incarichi manageriali presso le marche Volkswagen, SEAT e Volkswagen Veicoli Commerciali, nel 1998 è stato nominato Direttore dello stabilimento Volkswagen di Kassel. Nel 2002 è passato alla SEAT in qualità di Membro del Consiglio di Amministrazione per la Produzione, nel 2009 è diventato Vicepresidente della Marca spagnola, e nel 2012 è stato nominato Responsabile per Ambiente, Energia e Nuovi Settori di Attività del Gruppo.
Ralf-Gerhard Willner (54) sarà a capo della Strategia del Prodotto e del Sistema Modulare di Produzione del Gruppo (Group Product and Modular Toolkit Strategy). Willner è un esperto utensilista, laureato in ingegneria automobilistica. Ha iniziato la propria carriera in Audi, a Ingolstadt. Dopo aver ricoperto diverse posizioni di rilievo per le marche Audi e Volkswagen, nel 2003 è stato nominato Responsabile dello Sviluppo dei prototipi per Audi; nel 2007 ha assunto il medesimo incarico per la marca Volkswagen. Successivamente è diventato Direttore Tecnico in Italdesign Giugiaro (2010), prima di rientrare in Audi AG nel 2013 in qualità di Responsabile dei prototipi.
