26 July 2011

Sicurezza: video crash test camion/auto

Estate è tempo di viaggi e, purtroppo, anche di lunghe code. L’Adac lancia l’allarme con un drammatico crash test in cui viene simulato l’urto di un camion relativamente leggero, 5,5 ton, contro due vetture...

Sicurezza: video crash test camion/auto

Estate è tempo di viaggi e, purtroppo, anche di lunghe code. L’Adac lancia l’allarme con un drammatico crash test in cui viene simulato l’urto di un camion relativamente leggero, 5,5 ton, contro due vetture ferme in coda. Non c’e’ nessuna possibilità che guidatore ed eventuali passeggeri sopravvivano. Nella sola Germania nel 2009 sono decedute 58 persone e 4500 sono rimaste ferite per un incidente di questo tipo. Eppure il tutto si potrebbe evitare, sottolinea l’Adac, se i camion fossero equipaggiati per legge con un sistema elettronico di assistenza alla frenata (EBS).

 

E’ un ausilio molto efficiente in caso di frenata d'emergenza, quando il conducente vuole arrestare il veicolo, auto o camion,  il più velocemente possibile. In queste situazioni, la maggior parte dei conducenti preme velocemente il pedale del freno, ma non applica la massima pressione. Una forza frenante insufficiente allunga pericolosamente lo spazio di arresto della vettura. Il sistema viene innescato quando il dispositivo di assistenza in frenata riconosce la brusca e rapida frenata del conducente, classificata come tipica "frenata d'emergenza", e applica immediatamente la massima potenza frenante. Di conseguenza anche una pressione moderata sul pedale genera la massima decelerazione. Questo può aiutare ad evitare un incidente o a ridurne la gravità, grazie alla ridotta velocità della vettura, o del camion, al momento della collisione.

La normativa europea prevede che sia obbligatorio sugli autocarri superiori alle 3,5 tonnellate di peso dal 2013 e e su tutti i camion immatricolati dal 2015. Oltre 4.000 incidenti che hanno coinvolto camion si potrebbero evitareogni anno, o le conseguenze drasticamente ridotte, grazie all’EBD. Non solo, si potrebbe fare di più . La normativa europea impone che il sistema di assistenza in frenata sia in grado di ridurre di almeno 10 km/ h la velocità del veicolo prima dell’impatto.

 

Ma i moderni sistemi di assitenza possono fare molto di più. Secondo i test Adac si potrebbe ridurre la velocità fino a 40 km/h, tecnicamente è possibile. Solo così infatti sarà possibile evitare tamponamenti a velocità fino a 55 km/h e i danni, soprattutto ad andature autostradali, sarebbero notevolmente inferiori.

 

 

Fonte: Adac

Le ultime news video

© RIPRODUZIONE RISERVATA