La strategia di Kia è sempre più chiara: rafforzare la propria immagine sportiva. Il costruttore coreano così approfitta del Salone di Detroit per presentare la GT4 Stinger Concept un coupé 2+2 coreana, disegnata dal Centro stile californiano già autore della Track’ster e della Cross GT ed è dichiaratamente sportiva e ne è conferma lo schema meccanico, con la trazione posteriore e un motore turbo di 2.0 litri da 315 Cv abbinato a un cambio manuale sei marce.
L'intero progetto ruota intorno al piacere di guida e per questo il design della carrozzeria e dell'abitacolo 2+2 apre nuove strade rispetto a quanto visto fino a oggi nel mondo Kia. Pur non anticipando nessun modello di serie, almeno a breve termine, la GT4 Stinger offre uno sguardo verso il futuro del marchio, sempre più dinamico e attento ai gusti del pubblico. La riduzione del peso ha avuto un ruolo fondamentale, così come l'ottimizzazione di tutti i particolari della meccanica grazie all'esperienza che Kia ha accumulato nelle competizioni negli Stati Uniti con la Optima GTS. Proprio da questa vettura, gestita dalla Kinetic Motorsports, deriva il motore 2.0 litri T-GDI, mentre l'assetto prevede sospensioni a doppio quadrilatero, pneumatici Pirelli 235/35 ZR 20 anteriori e 275/35 ZR 20 posteriori con cerchi in alluminio con inserti in fibra di carbonio con serraggio monodado e impianto frenante Brembo Gran Turismo. La massa totale è pari a 1.300 kg, disposti in rapporto 52%-48% tra anteriore e posteriore per ottimizzare la dinamica di guida.
Al design aggressivo e compatto si uniscono alcuni elementi innovativi, come la disposizione verticale dei gruppi ottici Led, le prese d'aria per l'impianto frenante integrate nel paraurti e i montanti anteriori traforati per offrire al guidatore una visione a oltre 270 gradi. La plancia è ridotta al minimo indispensabile, con elementi in alluminio pensati per ridurre il peso, sedili sportivi, strumentazione digitale raccolta davanti al guidatore e pedaliera in alluminio. Ispirandosi al mondo delle competizioni, sono totalmente assenti tappetini e finiture ricercate, mentre le maniglie delle portiere sono sostituite da piccoli elementi in tessuto rosso.
Totalmente assente anche l'impianto audio, vista la colonna sonora offerta dall'impianto di scarico sportivo.
