Gli interni si distinguono per essenzialità, linee accattivanti oltre a numerosi particolari nuovi ed originali. 

 La “dropping line”, ossia la linea caratteristica che dalla parte anteriore discende gradualmente verso quella posteriore tipica del moderno linguaggio stilistico Mercedes-Benz, si ritrova, ad esempio, nelle porte.

La novità formale più evidente è rappresentata dalla consolle centrale completamente reinterpretata. Sulle vetture con cambio automatico, l’ampio cruscotto realizzato in un pezzo unico si estende elegantemente dalle bocchette centrali fino al nuovo touchpad nel poggiamano, passando per il controller nel tunnel centrale. Queste linee continue e ben definite danno l’illusione di trovarsi in uno spazio aperto e trasmettono un senso di modernità sobria e purista assolutamente unico. Il cruscotto di grandi dimensioni è disponibile in numerosi materiali diversi (ad esempio, in legno pregiato con preziose cornice cromate o con l’esclusiva verniciatura lucida) sottolineando ancora una volta originalità, ricercatezza ed eleganza degli interni.

L’innovativa consolle centrale si inserisce senza soluzione di continuità nella strumentazione, che si protende fino alle porte. Il quadro strumenti dal design sportivo è caratterizzato da un andamento orizzontale delle linee che ne scandisce la forma ad ala in due sezioni decorative, rispettivamente superiore ed inferiore. Questa separazione visiva consente di scegliere tra varie combinazioni di materiali e colori per creare un ambiente davvero personalizzato. 

Qualità al primo posto

Il display centrale ben visibile (17,78 centimetri (7 pollici) o, nell’allestimento con COMAND Online, 21,33 centimetri (8,4 pollici)) si trova al centro della consolle. La versione più grande è realizzata completamente in vetro incollato e galvanizzata con cornice Silver Shadow. Grazie alla posizione che lo rende facilmente visibile, riduce sensibilmente l’affaticamento della vista.

Cinque bocchette di ventilazione con pulsante di regolazione centrale ed inserti a lamelle orizzontali danno un tocco sportivo alla strumentazione. Le cinque bocchette di ventilazione in color Silver Shadow, con effetto metallico “Cool Touch”, contrastano con il calore tipico degli altri materiali, quali il legno della consolle centrale o la pelle della strumentazione.

Moderni e pregiati elementi decorativi tridimensionali sottolineano ulteriormente la  ricercatezza degli interni. Lo stesso dicasi per le cuciture decorative artigianali, presenti ad esempio nella parte superiore della plancia, in quella centrale dei rivestimenti delle porte e sulla linea di cintura. I rivestimenti interni delle porte sono stati anch’essi rielaborati e si caratterizzano per l’adozione di materiali di pregio, la tipica zigrinatura delle superfici e linee sinuosamente accattivanti.

A seconda della linea di allestimento scelta, sono disponibili diverse versioni di volante, tutte a 3 razze con dodici tasti. Sono invece colori e materiali a distinguere una variante dall’altra. 

Superfici stilisticamente coerenti ed un numero molto basso di pulsanti contribuiscono ad un ambiente piacevole e sicuro. Alcuni elementi di comando (come, ad esempio, quelli per gli alzacristalli o l’interruttore luci) sono stati mutuati da Classe S, sinonimo quindi di qualità ai massimi livelli. Superfici nere lucide, galvanizzate o in metallo e vernici ad effetto che si intonano ai colori dei singoli allestimenti interni contribuiscono infine in modo decisivo ad un ambiente di superiore ricercatezza e classe.

Touchpad

La superficie di comando (65 x 45 mm) del nuovo touchpad, realizzata in materiale antigraffio, è integrata nell’unità di comando centrale ed inserita in un pregiato supporto in metallo, altro elemento di design high-tech che, al contempo, trasmette una sensazione di lusso.

Mentre le altre soluzioni con superficie touch consentono di effettuare solo operazioni selezionate, con il touchpad della nuova Classe C guidatore e passeggero possono comandare tutte le funzioni dell’unità di comando centrale del sistema di infotainment utilizzando i comandi a uno o più dita (multitouch) tipici di smartphone e tablet. Sono possibili movimenti sia lenti, sia veloci. Tramite il touchpad (in anteprima sulla futura Classe C) è possibile inserire lettere, numeri e caratteri speciali in tutte le lingue disponibili nella head unit grazie alla funzione di riconoscimento della scrittura a mano. Toccando la superficie di comando del touchpad, l’utente riceve un chiaro feedback tattile. Il sistema legge inoltre ad alta voce quanto inserito. Non è quindi più necessario distogliere lo sguardo per utilizzarlo. Il guidatore si distrae meno, rimanendo così più concentrato su quanto avviene sulla strada.

Il guidatore può dunque gestire i comandi in tutta sicurezza con le mani ben appoggiate sulla base realizzata in materiali piacevoli al tatto. La nuova funzione di riconoscimento della presenza della mano sulla base aumenta inoltre la sicurezza di comando, evitando comandi involontari. In questo caso, il sistema valuta un segnale del sensore in tre dimensioni, riconoscendo così se la mano è stata semplicemente appoggiata sulla base o se si tratti effettivamente di un input. Di notte i simboli sulla superficie di comando sono illuminati per individuare le varie funzioni con maggiore facilità.

Dietro la superficie touch si trovano tre tasti sensibili al tocco, con cui è possibile comandare importanti funzioni in modo semplice e diretto (indietro, passaggio al menu Preferiti, menu breve audio).

Il touchpad della Classe C offre così una nuova ed innovativa modalità di inserimento dei dati, che integra i già presenti controller e sistema di comando vocale VOICETRONIC. L’utente può dunque scegliere la modalità preferita in ogni momento.

Head-up display

Nuovo sulla Classe C è l’head-up display che integra le informazioni del display centrale. Come accade a bordo di un jet, le informazioni importanti vengono proiettate direttamente nel campo visivo di chi guida, sul parabrezza, riducendo così il pericolo di distrazioni. Il sistema informa su velocità e limiti, oltre a fornire indicazioni di navigazione e gli avvertimenti dei sistemi di assistenza alla guida.

La base tecnica è costituita da un sistema ottico a specchi ed un modulo display a colori con 480 x 240 pixel di risoluzione e LED High Power. L’immagine virtuale (circa 21 x 7 cm) generata viene proiettata nel campo visivo del guidatore e sembra fluttuare sul cofano motore a circa due metri di distanza. La risoluzione di oltre 60 pixel per grado di visuale garantisce immagini ben definite e dettagliate.

Un sensore crepuscolare in corrispondenza dell’estremità superiore del tetto adatta automaticamente la luminosità delle indicazioni visualizzate sull’head-up display alle condizioni esterne. E così, nei giorni estivi si raggiungono luminosità di 10.000 Cd/m² ed oltre. Il contrasto è ancora migliore rispetto al 1000:1, il sistema può quindi essere utilizzato senza problemi ed in sicurezza anche di notte.

Il guidatore può regolare l’altezza dell’immagine virtuale, in modo che possa essere vista e letta senza sforzo. La funzione Memory del sedile (se presente) consente di salvare un’impostazione personalizzata. È poi possibile attivare o disattivare diversi contenuti ed adattare individualmente la luminosità dell’indicazione visualizzata. Lo speciale parabrezza head-up con pellicola accoppiata cuneiforme impedisce la formazione di immagini doppie dovute alla riflessione sulla superficie limite esterna ed interna. L’immagine secondaria che si genera sulla superficie esterna si sovrappone così a quella primaria. Questa compensazione dipende dall’angolazione ed è stata ottimizzata per una posizione di seduta normale.

Le vetture più leggere sono anche le più efficienti. Mercedes-Benz ha quindi ridotto sensibilmente il peso della futura Classe C. Grazie alla costruzione leggera, intelligente ed innovativa, la carrozzeria ibrida in alluminio pesa circa 70 kg in meno rispetto alla tradizionale versione in acciaio. Il peso complessivo della vettura risulta quindi di circa 100 kg inferiore rispetto al modello precedente, con una riduzione dei consumi fino al 20% senza perdite di potenza. La nuova Classe C è quindi la “campionessa della struttura leggera” nel suo segmento.

Mercedes-Benz è riuscita ad attuare questa rivoluzione tecnologica soprattutto grazie all’adozione di una struttura completamente nuova ed all’ampio ricorso ad alluminio, parti in acciaio lavorate a caldo ed acciai ad elevata resistenza: tutte scelte singolari per la produzione grande serie. La percentuale di questi materiali è quindi aumentata significativamente rispetto al famosissimo modello precedente.

                                                           Serie precedente        Nuova Classe C

Alluminio (lamiera e pressofuso)                  9 %                              48 %

Componenti in acciaio lavorate a caldo                    3 %                               8 %

Lamiere in acciaio ad altissima resistenza   3 %                               4 %

Già solo grazie all’adozione di questi materiali, la scocca risulta di circa 40 kg più leggera rispetto alla Berlina precedente. Quasi tutta la carrozzeria (costituita da parafango anteriore, cofano motore, cofano bagagliaio, porte e pannellatura del tetto) è realizzata con lamiere di alluminio, con conseguente riduzione del peso.

Gli ingegneri che si sono occupati di progettare la scocca hanno ottenuto ulteriori vantaggi (sia sotto il profilo del peso, sia di altre caratteristiche della carrozzeria) grazie all’intelligente struttura leggera. Hanno così rielaborato ogni dettaglio, non limitandosi semplicemente a sostituire l’acciaio con l’alluminio. Infatti, il raggiungimento della massima efficienza non ha solo richiesto un peso inferiore, ma anche l’ideazione di una scocca che, sotto molti aspetti, stabilisse nuovi standard e fosse in grado di regalare prestazioni senza precedenti nel segmento, per esempio un’elevata rigidità nei punti di giunzione tra sospensioni e carrozzeria o ottimi valori NVH (Noise, Vibration, Harshness). Tutto questo dà un contributo fondamentale all’ottimizzazione della rumorosità da rotolamento. 

L’elaborazione di una scocca di nuova concezione è stato il modo più diretto per ottenere questo risultato. Rispetto all’acciaio, l’uso dell’alluminio pressofuso ha garantito maggiore libertà costruttiva. Nasce così una carrozzeria composta da nove elementi pressofusi di grandi dimensioni. I costruttori sono poi riusciti a integrare e combinare diversi componenti in un unico elemento pressofuso, a differenza delle strutture tradizionali in acciaio che prevedevano la somma di diverse parti singole. In questo modo, un singolo componente può svolgere svariate funzioni, con uno sfruttamento ottimale dei relativi spazi di montaggio. Tutti gli ammortizzatori, quindi anteriori e posteriori, sono montati su supporti rigidi in alluminio pressofuso.

Tra gli altri dettagli costruttivi degne di nota le sezioni più grandi e le modanature di stabilizzazione calcolate al millimetro nel pianale e nella parete frontale. Per unire le varie parti si utilizzano in prevalenza collanti ad alta resistenza, a tutto vantaggio della rigidità della carrozzeria.

La carrozzeria è stata studiata per garantire un’ottima sicurezza in caso di impatto. La Berlina non è conforme solo a tutte le attuali normative nazionali, ma anche a tutte le esigenze di rating ed ai severi standard di sicurezza definiti internamente da Mercedes-Benz che si basano su quanto accade realmente nel corso di un incidente.

Il cuore è rappresentato da una cellula di sicurezza stabile composta prevalentemente da lamiere in acciaio ad alta ed altissima resistenza e da pannelli di spessore differenziato studiati appositamente per resistere alle varie sollecitazioni.

La cellula è circondata da zone a deformazione programmata collaudate che, grazie ai percorsi di dissipazione della forza ottimizzati ed una combinazione di elementi in alluminio pressofuso e materiali ad altissima resistenza, ottengono ottimi risultati nei crash test (per esempio, Euro NCAP e U.S. NCAP), assicurando la massima protezione per i passeggeri.

La struttura di crash dell’avantreno consta essenzialmente di tre parti:

·         I longheroni longitudinali anteriori sono avvitati al supporto assale e motore in acciaio ad alta resistenza e sono stati allungati verso la parte anteriore e posteriore in modo da convogliare le forze in modo mirato nella struttura del pianale. In caso di grave collisione frontale, il supporto integrale si deforma in modo programmato per evitare di interessare la cellula abitacolo.

·         La geometria dei longheroni longitudinali principali dell’avantreno, chiamati in causa in presenza di impatti di media intensità, è stata ottimizzata per garantire un miglioramento della cinematica in caso di collisioni. Grazie all’innovativa “saldatura laser” per le giunzioni è stato ad esempio possibile integrare dei rinforzi. Il peso risulta così notevolmente più basso, mentre la rigidità aumenta. Gli elementi che assorbono l’urto nel prolungamento dei longheroni longitudinali laterali (in avanti, verso le ruote anteriori) riducono le conseguenze di una collisione frontale.

·         Gli ulteriori rinforzi dei passaruota creano una terza struttura portante (posizionata sopra i longheroni longitudinali anteriori) che accresce ulteriormente la resistenza alla deformazione in caso di crash frontali.

Un elemento tubolare a gomito realizzato mediante idroformatura ad alta pressione ed alcune consolle in alluminio pressofuso con rinforzi supplementari (utilizzate finora solo sui modelli cabrio) completano il modulo anteriore. Un rinforzo supplementare in acciaio ad altissima resistenza situato tra duomo della sospensione e traversa del parabrezza sul lato guida favorisce la ripartizione delle forze nella parte superiore dei longheroni longitudinali riducendo così il rischio di penetrazione di sterzo e pedaliera nel pozzetto.

La zona posteriore è formata da una struttura ibrida in alluminio con elementi longitudinali e trasverse in alluminio pressofuso ed acciai ad alta resistenza. Lo spessore differenziato delle lamiere dei longheroni longitudinali posteriori del pianale garantisce una deformazione mirata in caso di tamponamento.

I rinforzi in corrispondenza della linea di cintura ed all’altezza dei paraurti aumentano rigidità e stabilità delle porte in alluminio. La zona delle maniglie è protetta da misure di rinforzo ad anello. La struttura della fiancata risulta invece più resistente grazie soprattutto all’adozione di materiali ad altissima resistenza lavorati a caldo che garantiscono protezione ottimale degli occupanti in caso di impatto laterale. Un notevole contributo in tal senso è dato dalla struttura del montante centrale. Frontale e posteriore possono essere smontati, semplificando ulteriormente gli interventi di riparazione.

L’assetto è stato completamente rielaborato e garantisce un ottimo livello di smorzamento ed un elevato comfort. La nuova Classe C, leggera ed agile, regala piacere di guida senza pari sulle strade ricche di curve e, nel contempo, massimo comfort di marcia.

L’elevata agilità è dovuta principalmente a un asse anteriore a 4 bracci di nuova concezione. Grazie a questa costruzione, la sospensione ruota ed il montante telescopico sono completamente disaccoppiati, con un vantaggio in termini di proprietà cinematiche. Ad esempio, l’inclinazione della ruota aumenta al crescere della compressione delle sospensioni. Ne derivano una maggiore aderenza ed una migliore reazione laterale.

L’assetto risponde quindi in modo più sensibile ai movimenti dello sterzo, assicurando una guida agile e sportiva. Poiché l’asse di incidenza dello sterzo si trova inoltre vicino al centro ruota, risultano molto ridotte le lunghezze del braccio trasversale a terra e del braccio trasversale al centro ruota. Questo riduce la sensibilità alle vibrazioni causate da un eventuale equilibratura non corretta degli pneumatici o da fluttuazioni della forza di frenata.

I componenti del nuovo asse anteriore sono realizzati in alluminio. Ne consegue un peso più basso (2 kg in meno rispetto all’acciaio) e una risposta più precisa. A sua volta il peso minore aumenta l’efficienza della nuova Classe C.

L’ottimizzazione delle sospensioni posteriori a ruote indipendenti a 5 bracci assicura una guida delle ruote senza pari ed una marcia in rettilineo precisa. Un cuscinetto posteriore di grandi dimensioni assicura ottimi valori NVH.

Per le sospensioni pneumatiche sono disponibili tre diversi assetti DIRECT CONTROL:

·         un assetto comfort con sistema di sospensioni selettivo che si adatta alle condizioni del fondo stradale,

·         un assetto intermedio con sistema di sospensioni selettivo che coniuga comfort elevato e sportività

·         un assetto sportivo ribassato di 15 mm, anch’esso con sistema di sospensioni selettivo e taratura sportiva.

Prima vettura con sospensioni pneumatiche della categoria

La nuova Classe C può essere equipaggiata con sospensioni pneumatiche (AIRMATIC) sull’asse anteriore e posteriore, al debutto assoluto nel segmento. Grazie alla regolazione continua a gestione elettronica dello smorzamento sull’asse anteriore e posteriore, la vettura vanta un elevato comfort di marcia anche a pieno carico. Il guidatore può scegliere tra diverse modalità di ammortizzazione mediante appositi pulsanti: “Comfort”, “ECO”, “Sport” e “Sport Plus”. A questi si aggiunge la modalità “Individual”, con cui il guidatore può configurare la vettura in modo ancora più personalizzato.

L’AIRMATIC offre una regolazione del livello a 360°, così da garantire il massimo comfort di marcia anche a vettura carica. Il sistema regola in automatico il livello a seconda della velocità e così, per esempio, abbassa l’assetto quando la vettura viaggia a velocità sostenuta (come in autostrada), riducendo il consumo di carburante ed aumentando la sicurezza di marcia. Su strade in cattive condizioni o in presenza di immissioni con scarsa visibilità, basta premere l’apposito pulsante sull’interruttore di regolazione per aumentare l’altezza libera dal suolo.

Poiché i montanti pneumatici sull’asse anteriore e la sospensione pneumatica libera sull’asse posteriore non rivestono funzione di guida della ruota, non devono assorbire le forse trasversali. Per questo il sistema AIRMATIC assicura massimo comfort di marcia, tradizionalmente riservati ai veicoli della classe superiore. 

La regolazione dell’ammortizzazione regala una maggiore dinamica di marcia senza pregiudicare in alcun modo il livello di comfort offerto. E così, nel giro di pochi secondi, il sistema adatta, per esempio, le forze di smorzamento alla dinamica di marcia della vettura durante le manovre di scarto.

Tanti  innovativi sensori, per un controllo a 360° della vettura, sono alla base delle numerose funzioni offerte dai sistemi di assistenza. Tra queste ricordiamo, ad esempio, una nuova telecamera stereoscopica (SMPC, Stereo Multi Purpose Camera) posizionata dietro il parabrezza, in corrispondenza dello specchietto retrovisore interno e, quindi, all’altezza degli occhi di chi guida. Grazie ai suoi due “occhi”, il dispositivo è in grado di effettuare rilevazioni fino a 50 metri (raggio d’azione totale: 500 metri) e di registrare posizione e movimenti di oggetti, in particolare veicoli e pedoni.

Due sensori radar a corto raggio nel paraurti anteriore ed alle estremità di quello posteriore (raggio d’azione: fino a 30 metri), un radar a lungo raggio (fino a 200 metri) con capacità di rilevamento a medio raggio (fino a 60 metri), posizionato dietro la griglia del radiatore, ed un Multi Mode Radar (fino a 80 metri) al centro del paraurti posteriore completano la sensoristica.

I dati della telecamera si uniscono a quelli dei radar. In questo modo i dati rilevanti per le varie funzioni sono disponibili per una serie di sistemi di assistenza. Gli esperti della sicurezza chiamano questo principio “sensor fusion”. Algoritmi intelligenti valutano queste informazioni e sono in grado di riconoscere e classificare dal punto di vista spaziale veicoli che precedono, si immettono da altre strade, si avvicinano da dietro o viaggiano in direzione opposta, ma anche pedoni. La telecamera riconosce la segnaletica orizzontale e diversi tipi di cartelli stradali. L’obiettivo è quello di garantire sicurezza a 360° per i passeggeri della vettura e per gli altri utenti della strada.

La nuova Classe C è dotata di serie di ATTENTION ASSIST in grado di avvertire il guidatore in caso di distrazioni o stanchezza. La funzione del sistema di navigazione COMAND per tratti in autostrada (se presente a bordo) segnala i punti più vicini dove fermarsi per una pausa durante il viaggio. La funzione ATTENTION ASSIST offre un livello di sensibilità regolabile e fornisce al guidatore informazioni sul suo stato di stanchezza e sulla durata della marcia dall’ultima pausa, sotto forma di indicazione separata nella strumentazione.

Su richiesta, sono disponibili anche sistemi di assistenza di nuova concezione o ampliati con importanti funzioni mutuate dalle nuove Classe S ed E, che uniscono i dati di vari sensori come parte del concetto Intelligent Drive, accrescendo così sensibilmente il livello di comfort e sicurezza. Ad esempio, lo Stop & Go Pilot integrato nel DISTRONIC PLUS con assistenza allo sterzo è un sistema di assistenza parzialmente automatico utile in caso di code. Con velocità inferiori a 60 km/h, il dispositivo è in grado di seguire il veicolo che precede persino con segnaletica orizzontale assente o non chiara aiutando chi guida a rimanere nella propria corsia di marcia. Il dispositivo di assistenza alla frenata BAS PLUS riconosce ora anche il traffico trasversale ed intensifica l’azione frenante qualora l’intervento da parte di chi guida risulti insufficiente. Il sistema frenante PRE-SAFE^® individua veicoli fermi e pedoni e frena automaticamente il veicolo in caso di mancata reazione, evitando così incidenti fino a 50 km/h e riducendone la gravità fino a 72 km/h. Con traffico scorrevole, il PRE-SAFE^® assicura un’assistenza analoga nell’intera gamma di velocità tra 7 e 200 km/h. Il sistema di antisbandamento attivo vanta nuove funzioni ed è ora in grado di evitare l’involontario abbandono della corsia di marcia attraverso interventi correttivi su un lato anche in caso di segnaletica orizzontale assente e pericolo di collisione (ad esempio, dovuto a una manovra di sorpasso veloce ed in presenza di traffico parallelo o persino incrociante).

Tra i sistemi di assistenza da ricordare il Park Assist attivo (consente il parcheggio automatico in senso longitudinale e trasversale con interventi attivi di sterzo e freni), la telecamera a 360° (visualizza veicolo e zona circostante da diverse prospettive, inclusa quella virtuale a volo d’uccello), il sistema di rilevamento della segnaletica stradale con funzione di avvertimento (riconosce non solo i limiti di velocità, ma anche il divieto di sorpasso ed accesso) ed il sistema di assistenza abbaglianti adattivi Plus (impedisce l’abbagliamento degli utenti della strada che si trovano nel raggio d’azione degli abbaglianti).

Climatizzazione

Mercedes-Benz ha modificato ed ulteriormente migliorato il climatizzatore della nuova Classe C in particolare per quanto riguarda possibilità di regolazione, efficienza e qualità dell’aria.

La nuova Classe C è l’unica vettura del segmento a vantare il riconoscimento dell’attraversamento di un tunnel attraverso la navigazione satellitare. Sulla base delle informazioni cartografiche del sistema di navigazione e dei dati di localizzazione del GPS, il sistema riconosce l’ingresso in galleria del veicolo. Chiude quindi in automatico la bocchetta di ricircolo aria per evitare la penetrazione nell’abitacolo dell’aria inquinata esterna attraverso la ventilazione. All’uscita dal tunnel, la bocchetta si riapre e l’aria esterna torna a fluire nell’abitacolo della vettura.

Profumo personalizzato, aria ionizzata

Un’altra importante funzione che contribuisce a creare un clima piacevole e salubre è il pacchetto AIR?BALANCE con profumazione attiva, ionizzazione e sistema filtraggio ancora più efficace rispetto alla versione base del veicolo. La funzione è stata mutuata da Classe S, dove il pacchetto AIR-BALANCE ha debuttato solo poco tempo fa.

La diffusione di profumi per l’ambiente rende ancora più coinvolgente l’esperienza a bordo dei veicoli Mercedes-Benz oltre a consentire di dare un ulteriore tocco personale all’abitacolo. Quattro le profumazioni disponibili: FREESIDE MOOD, NIGHTLIFE MOOD, DOWNTOWN MOOD, SPORTS MOOD. Il sistema di profumazione è composto da un flacone in vetro con dispenser appositamente studiato ed un dispositivo che diffonde il profumo nel vano portaoggetti.

L’odore dell’abitacolo non si modifica in modo permanente e le molecole di profumo non si depositano sui rivestimenti in tessuto del veicolo, né sui vestiti. La profumazione è discreta e delicata e si attenua velocemente. Gli occupanti possono attivare e disattivare la funzione di profumazione attiva oltre a regolarne a piacere l’intensità.

Il pacchetto AIR-BALANCE comprende anche la funzione ionizzazione. L’aria proveniente dal climatizzatore passa attraverso lo ionizzatore, per raggiungere quindi l’abitacolo. Tramite alta tensione, lo ionizzatore genera ioni di ossigeno (molecole di ossigeno cui manca un elettrone a seguito dell’applicazione di alta tensione risultando così cariche elettricamente). L’aria ionizzata può eliminare determinati virus, batteri e spore. Nel contempo, la maggiore concentrazione di ioni di ossigeno carichi negativamente ha un’azione rinfrescante dell’aria. Entrambe le caratteristiche contribuiscono al benessere dei passeggeri.