04 September 2013

Fiat, tre nuovi motori per la famiglia 500

Esordio sulla gamma 500 del propulsore 0.9 TwinAir da 105 CV, tecnologia ed efficienza senza rinunciare alle prestazioni: 188 km/h di velocità massima, 10 secondi da 0 a 100 km/h....

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In sintesi: 

 

 

  • Esordio sulla gamma 500 del propulsore 0.9 TwinAir da 105 CV, tecnologia ed efficienza senza rinunciare alle prestazioni: 188 km/h di velocità massima, 10 secondi da 0 a 100 km/h, 4.2 litri/100km di consumi (nel ciclo combinato) e 99 g/km di CO2
  • Al debutto le nuove motorizzazioni 1.6 Multijet II 120 CV e 1.4 T-Jet 120 CV per i modelli 500L, 500L Trekking e 500L Living
  • La prima volta al grande pubblico la versione cabriolet dell'esclusiva 500 GQ
  • Riflettori puntati anche sulla Fiat 500e, la versione elettrica venduta in California

0.9 TwinAir da 105 CV su tutta la gamma 500

Commercializzato entro la fine dell'anno sull'intera gamma di Fiat 500, il motore 0.9 TwinAir da 105 CV che spicca per temperamento brillante e bassi consumi. In particolare, abbinato al cambio manuale a 6 rapporti, eroga 105 CV a 5.500 giri/min ed esprime una coppia massima di 145 Nm a 2.000 giri/min (più dell'80% della coppia massima è già disponibile a 1.750 giri). Da qui nascono le prestazioni di Fiat 500 0.9 TwinAir da 105 CV:  188 km/h di velocità massima e appena 10 secondi per accelerara da 0 a 100 km/h. Il tutto a fronte di consumi ed emissioni di CO2 ai vertici della categoria: sul ciclo combinato di omologazione sono rispettivamente 4.2 litri/100km e 99 g/km. Tra l'altro, le emissioni sono così basse da rientrare già oggi nei parametri degli standard europei del 2020.

 

Il nuovo propulsore della famiglia TwinAir abbina al concetto di downsizing (riduzione della cilindrata e del peso) tecnologie raffinate come la sovralimentazione mediante un turbocompressore ad alta efficienza, l'integrazione del  collettore di scarico nella testa cilindri e l'inedito sistema di controllo delle valvole di aspirazione MultiAir 2.

Grazie ad un inedito disegno del profilo della camma di aspirazione, la seconda generazione del MultiAir consente di ottimizzare ulteriormente l'efficienza termodinamica del motore attraverso la modulazione della quantità di gas di scarico ricircolati in camera di combustione (EGR interno).
Il collettore di scarico integrato nella testa cilindri ha invece lo scopo di ridurre la temperatura dei gas di scarico (che vengono raffreddati direttamente dall'impianto di raffreddamento motore).

 

Ciò ha un impatto positivo sui consumi specialmente durante gli impieghi più gravosi, in quanto si riducono gli arricchimenti altrimenti necessari a contenere le temperature massime dei gas di combustione ai fini di preservare il corretto funzionamento del turbocompressore. Inoltre, in fase di riscaldamento motore, è possibile sfruttare un recupero di parte del calore dei gas combusti che altrimenti andrebbe perso nell'ambiente. In questo modo, il transitorio termico si riduce e aumenta il tempo in cui il motore gira a temperatura ottimale, ottenendo così sul ciclo di omologazione consumi ed emissioni di CO2 particolarmente vantaggiosi.

Infine, come sulle precedenti applicazioni Turbo TwinAir, anche per la Fiat 500 è disponibile all'avviamento la modalità "ECO": in questa condizione la coppia massima erogata  è limitata a 120 Nm e la potenza a 98 CV, permettendo così al propulsore di operare nelle zone dove è massima l'efficienza e di conseguenza minori sono i consumi. Inoltre è presente, nella dotazione di serie, il sistema Start&Stop.

Il motore TwinAir è un piccolo gioiello tecnologico anche per il buon livello di confort offerto grazie all'impiego del contralbero di equilibratura e del volano a doppia massa. Particolare cura è stata rivolta anche al miglioramento dell'insonorizzazione attraverso lo studio di soluzioni contenitive orientate alla riduzione dei livelli di rumore percepiti in abitacolo ed al miglioramento dell'indice di articolazione.

1.6 Multijet II e 1.4 T-Jet 120 CV

 

1.6 Multijet II e 1.4 T-Jet: 120 CV per 500L, 500L Trekking e 500L Living

Per rispondere in modo puntuale alle diverse esigenze dei  mercati europei, i modelli 500L, 500L Trekking e 500L Living ampliano la loro offerta con due nuovi motori da 120 CV: il turbodiesel 1.6 MultiJet II e il brillante benzina 1.4 T-Jet. Entrambe le motorizzazioni saranno commercializzate entro la fine dell'anno.

 

Il propulsore 1.4 T-Jet da 120 CV si caratterizza per prontezza nella risposta all'acceleratore, robustezza ed affidabilità. È la motorizzazione ideale per coloro che ricercano una vettura capace di disimpegnarsi con agilità nel traffico urbano mantenendo costi di gestione contenuti. L'adozione di serie del sistema Start&Stop, nell'uso urbano della vettura, permette di ridurre sensibilmente i consumi e le emissioni senza intaccare il livello di comfort e di sicurezza a bordo.

 

In dettaglio, il 1.4 16v T-Jet eroga 120 CV (88 kW) di potenza massima ottenuta a 5.000 rpm ed ha una coppia massima di 206 Nm a 1.750 rpm. Ciò garantisce un'elasticità di marcia elevata, un ridotto uso del cambio e una risposta grintosa. A ciò contribuisce la ridotta inerzia del turbocompressore, che consente di ottenere le massime prestazioni al comando dell'acceleratore, senza i fastidiosi ritardi tipici di questo tipo di motorizzazioni.

 

Con il nuovo 1.6 MultiJet II da 120 CV, la Fiat 500L assicura ottime performance dinamiche a fronte di consumi ed emissioni ridotti. Inoltre, al pari delle altre versioni a gasolio, il 1.6 MultiJet II necessita di un tagliando ogni 35.000 km (oppure ogni 2 anni) per mantenersi in perfetta efficienza.

 

L'adozione di un turbocompressore a geometria variabile di piccole dimensioni permette al propulsore di esprimere una coppia elevata ai bassi regimi (320 Nm a 1.750 giri/min) offrendo così la massima elasticità di marcia. Ma il cuore del 1.6 MultiJet II da 120 CV è senza dubbio il sistema d'iniezione Common Rail di terza generazione, che utilizza iniettori innovativi capaci di controllare con grande precisione, grazie alla servovalvola idraulica bilanciata, la quantità di gasolio iniettata in camera di combustione con una sequenza di iniezioni particolarmente rapida e flessibile.

 

In dettaglio, i nuovi iniettori possono gestire fino a 8 iniezioni per ciclo e realizzare strategie volte all'ottimizzazione della combustione sempre più avanzate come l'Injection Rate Shaping (IRS), che prevede le due iniezioni principali consecutive così ravvicinate da generare un profilo continuo e modulato dell'erogazione del combustibile nei cilindri. Grazie a questa modalità si migliora il processo di combustione a vantaggio della silenziosità e delle emissioni di particolato ed ossidi di azoto (NOx). Inoltre, il nuovo sistema d'iniezione risulta essere ancora più semplice e affidabile grazie alla minor complessità costruttiva degli iniettori, che impiegano il 40% in meno di componenti.

 

Abbinato al cambio manuale a 6 marce C635, il propulsore 1.6 MultiJet II da 120 CV prevede numerosi accorgimenti finalizzati alla riduzione di consumi ed emissioni. Tra questi ricordiamo l'alternatore intelligente, che recupera l'energia in fase di rilascio immagazzinandola nella batteria; l'ottimizzazione del circuito di raffreddamento del motore, che riduce il tempo di warm-up; la pompa olio a cilindrata variabile che regola nel modo più opportuno la pressione dell'olio riducendo la potenza assorbita dalla pompa stessa. Non manca, ovviamente, il sistema Start&Stop, mentre motore e trasmissione impiegano un olio lubrificante a bassa viscosità per minimizzare gli attriti.

 

Il sistema di trattamento dei gas di scarico prevede l'impiego della tecnologia DPF di tipo "close-coupled", che realizza un'efficiente integrazione tra il catalizzatore ossidante e la trappola del particolato (CCDPF). La compattezza del componente riduce la contropressione allo scarico con conseguenti benefici in termini di riduzione di consumo ed emissioni di CO2. La vicinanza della trappola del particolato all'uscita del turbocompressore consente inoltre di avere temperature dei gas in ingresso al filtro antiparticolato mediamente più elevate e quindi di ridurre la quantità di gasolio necessaria per effettuarne la rigenerazione.

 

Inoltre, l'integrazione dei due componenti permette di ridurre il peso del sistema di scarico e ne migliora l'efficienza globale. Al CCDPF è abbinato un sistema di ricircolo dei gas combusti (EGR) evoluto, nel quale tutti i sotto componenti sono raggruppati in un unico elemento (modulo EGR) di dimensioni particolarmente ridotte.

500C GQ e 500e

 

Per la prima volta presentata al pubblico nella versione cabriolet e disponibile anche nella configurazione berlina, la nuova Fiat 500 GQ è la nuova  serie speciale nata dalla collaborazione con Gentlemen's Quarterly, il magazine maschile edito da Condé Nast che ogni mese detta le tendenze di stile e cultura nel mondo.

 

La Fiat 500 GQ può essere equipaggiata con i propulsori benzina 1.2 69 CV, 0.9 TwinAir 85CV e 1.4 100 CV, oltre al turbodiesel 1.3 Multijet 95 CV, tutti abbinati al cambio manuale. A breve disponibile anche con il nuovo 0.9 TwinAir da 105 CV.

 

La nuova serie speciale propone la vernice bicolore metallizzata con tetto e linea di cintura in nero vesuvio, body in grigio colosseo, le calotte degli specchi satinate, i cerchi in lega diamantati specifici da 16" e il logo 'GQ' sul montante, nonché logo 500 arancione sulle coppe ruote, liner estetico grigio e pinze dei freni in tinta arancione (solo sulla motorizzazione 1.4 da 100 CV). Completano il look della nuova serie speciale le minigonne, i paraurti sportivi, lo spoiler e i vetri privacy.

 

All'interno troviamo il logo 500 dedicato di colore arancione posto sulla plancia e sui sedili  in pelle Frau neri con cuciture arancioni a contrasto. In particolare, la nuova selleria è stata studiata per offrire la miglior ergonomia possibile garantendo al cliente comfort e personalità in un'unica soluzione. Completano il look interno della 'Gentlemen Car' la pedaliera sportiva con effetto alluminio e il pomello del cambio specifico interamente rivestito in pelle nera. Il tutto reso ancora più interessante da un ricco equipaggiamento di serie che prevede climatizzatore manuale, radio Cd/Mp3 e sistema vivavoce Blue&MeTM con tecnologia Bluetooth completo di comandi al volante.

 

Fiat 500e

Dopo aver esordito in Europa in occasione del salone di Ginevra 2013, la 500e è presente a Francoforte insieme alla famiglia 500. La piccola elettrica ad emissioni zero è commercializzata esclusivamente in California (USA) ed è già diventata un fenomeno con mezzo milione di contatti sul web.

Progettare vetture compatte fuori e grandi dentro, dal design empatico, eco-compatibili e divertenti da guidare: è questo l'approccio stilistico e progettuale 'Simply More' del marchio Fiat. Lo stesso che contrassegna la nuova 500e proiettando nel futuro il suo design italiano attraverso un profilo scolpito nella galleria del vento e i richiami retrò futuristici con matrice a puntini per un look all'avanguardia. Otto affinamenti esterni e più di 140 ore di test e perfezionamenti in galleria del vento hanno permesso di ottenere un miglioramento aerodinamico del 13%.

 

All'interno, Fiat 500e 2013 fonde il design retrò futuristico con gli elementi unici della tecnologia EV (Electric Vehicle)  per un ambiente semplice e innovativo. Un nuovo display digitale TFT da 7" impreziosisce il gruppo strumentazione dove, grazie ad una grafica a colori chiara e precisa, è possibile visualizzare le funzioni del veicolo, i livelli di carica e il riepilogo del viaggio. Inoltre, un nuovo navigatore TomTom permette al conducente di vedere il programma di carica del veicolo, la capacità e le misure dei flussi di energia, e può persino ricercare, in tempo reale, le più vicine stazioni per la ricarica.

 

Sotto la mascherina del cruscotto, la Fiat 500e 2013 propone un nuovo cambio elettronico facile da usare tramite un pulsante per la selezione della trasmissione. Per aggiungere un tocco di stile in più, l'abitacolo è disponibile nei colori nero o bianco, il tutto sottolineato da elementi in tinta arancione elettrico che accentuano ulteriormente la personalità distintiva di questa particolare 500.

Progettata per essere un veicolo elettrico senza compromessi, la Fiat 500e 2013 fa leva sulla formula vincente di auto compatta propria del modello aggiungendo un nuovo propulsore a batteria elettrica che sviluppa 111 cavalli (83kW) che si ricarica in meno di 4 ore grazie al modulo di caricamento a bordo di livello 2 (OBCM) da 240 V.

 

L'EPA - l'Agenzia statunitense che si occupa di protezione ambientale - ha valutato le prestazioni su ciclo extra-urbano della nuova Fiat 500e: il risultato è di 108 MPGe (Miles per gallon equivalent) un valore imbattuto dai veicoli elettrici sul mercato USA. In dettaglio, l'MPGe è l'unità di misura sviluppata da EPA per determinare quante miglia può percorrere un veicolo elettrico con una quantità di elettricità generata da batteria che abbia lo stesso contenuto energetico di un gallone di benzina.

 

I test condotti da EPA hanno anche dimostrato che, a pieno carico, Fiat 500e ha un'autonomia di circa 140 km (87 miglia),  il migliore valore tra tutti i veicoli elettrici sul mercato statunitense prodotti dai principali costruttori.

 

Inoltre, l'Agenzia ha stimato che il costo annuale per alimentarla sia di 500 dollari. La valutazione è stata calcolata tramite le proiezioni del prezzo dell'elettricità durante più di 24.000 km (15.000 miglia) di percorrenza con le specifiche di prestazioni su ciclo combinato urbano/extra-urbano della vettura. La Fiat 500e vanta un indice di 116 MPGe su ciclo urbano/extra-urbano e  122 MPGe su ciclo urbano. Infine, i test EPA fissano il tasso di consumo energetico della vettura a soli 29 kW/ora per 100 miglia.

 

I passeggeri possono accedere alle informazioni sulla Fiat 500e mediante una nuova applicazione smartphone, compatibile con iPhone e Android, che mostra lo stato della vettura  in tempo reale, gestisce le cariche, registra il consumo energetico, localizza l'auto e le stazioni di ricarica più vicine, pianifica e invia percorsi al veicolo e fornisce avvisi via sms.

 

Infine, per assicurarsi che la nuova Fiat 500e 2013 offra manovrabilità e capacità frenante di prima classe, gli ingegneri hanno progettato un nuovo chassis e sospensioni per il motore elettrico, consolidando le coinvolgenti dinamiche di guida europee per le quali Fiat e il modello 500 sono conosciute nel mondo.

 

Se la crescente sensibilità alle tematiche ambientali accomuna consumatori e governi dei diversi continenti, le richieste dei clienti differiscono molto per via delle culture e politiche nazionali.  Proprio qui risiede l'unicità dell'alleanza tra i Gruppi Fiat e Chrysler nello sviluppo congiunto di programmi innovativi che soddisfano una mobilità sostenibile tagliata 'su misura' nei diversi mercati in cui operano.

 

Per questo motivo Chrysler è il centro di competenza per l'elettrificazione delle auto per entrambi i Gruppi, con particolare attenzione alla commercializzazione di questi prodotti negli Stati Uniti dove questa tecnologia è ormai consolidata. Invece, in Europa, Fiat Group Automobiles persegue il contenimento delle emissioni inquinanti e del livello di CO2 attraverso l'evoluzione delle proprie tecnologie (TwinAir, MultiAir e MultiJet II) applicate ai propulsori benzina e diesel, oltre alla diffusione delle alimentazioni alternative metano e GPL, soluzioni concrete che sono alla portata di tutti e sono disponibili oggi. 

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