06 December 2014

BMW Serie 2 Active Tourer, ora è anche integrale

Con la BMW 225i xDrive Active Tourer e la BMW 220d xDrive Active Tourer la trazione integrale intelligente adesso è a disposizione delle motorizzazioni top di gamma....

Bmw serie 2 active tourer, ora è anche integrale

Con la BMW 225i xDrive Active Tourer da 231 cv e la BMW 220d xDrive Active Tourer da 190 cv la trazione integrale intelligente adesso è a disposizione delle motorizzazioni top di gamma. L'aggravio di peso dell’intero sistema di trazione integrale è di  61 chilogrammi circa.

La trasmissione di potenza  all’asse posteriore avviene attraverso un sistema di rinvio angolare (power take-off) del differenziale dell’asse anteriore e un albero cardanico bipartito. Il nucleo del sistema di trazione integrale è la frizione a lamelle a regolazione elettroidraulica (hang-on) del differenziale posteriore, che distribuisce la coppia motrice in modo variabile e continuo trai due assi. I relativi comandi vengono forniti da una centralina elettronica, montata insieme alla pompa idraulica sul differenziale posteriore.

 

POWER TAKE OFF
Il rinvio angolare è fissato al cambio automatico e al basamento, dietro il motore. L’albero in entrata è realizzato come albero cavo ed è collegato direttamente al differenziale dell’asse anteriore. Questo consente di trasmettere una parte della forza motrice dalla gabbia del differenziale all’albero cardanico, attraverso l’albero cavo, la corona dentata e l’albero del pignone. Il rinvio angolare funziona con un rapporto di demoltiplicazione fisso (1:1,74) ed è costantemente in presa, così che durante la guida l’albero cardanico è in rotazione permanente. Nel differenziale posteriore avviene l’inversione della trasmissione, così che gli alberi in uscita dell’asse anteriore e posteriore hanno sempre il numero di giri identico.

 

FRIZIONE A LAMELLE
La frizione a lamelle del differenziale posteriore
(hang-on) trasmette, in base alla situazione di guida, una parte della coppia motrice alle ruote posteriori, assicurando così la ripartizione continua della forza tra asse anteriore e asse posteriore in base al fabbisogno momentaneo. Nel caso estremo (per esempio quando le ruote dell’asse anteriore posano sul ghiaccio), il rapporto può essere di 0:100. La necessaria pressione di lavoro (da 0 a 40 bar) la fornisce una pompa elettroidraulica il cui numero di giri viene definito dalla centralina attraverso un segnale a modulazione d’ampiezza. La misurazione della pressione non avviene attraverso un sensore, ma applicando un metodo ad alta precisione che compara la tensione e la corrente elettrica.

GESTIONE INTELLIGENTE
xDrive funziona in base a una strategia di esercizio ad elevata efficienza energetica: quando la trazione integrale non serve, come in gran parte della guida giornaliera, la pompa si disinnesta e azzera la pressione di sistema. In questo caso la BMW Serie 2 Active Tourer viene azionata esclusivamente dalle ruote anteriori. Per potere sfruttare dei potenziali di risparmio energetico supplementari, BMW ha dotato la frizione a lamelle di una valvola di efficienza caricata da una molla che abbassa il livello dell’olio nella frizione, riducendo nettamente la dissipazione di coppia . In caso di necessità, il sistema richiede solo delle frazioni di secondo per uscire dalla modalità di efficienza e formare la massima pressione di lavoro e così la massima coppia nell’asse posteriore. Questo intervento avviene senza che il guidatore e i passeggeri se ne accorgano e senza perdite di trazione.

 

CONTROLLO
Il controllo del sistema di trazione integrale lo assume la centralina di Dynamic Stability Control (DSC). Il DSC analizza la situazione di guida in base a numerosi dati che forniscono delle informazioni utili sullo stato di guida momentaneo e garantiscono una ripartizione ottimale della coppia motrice. I dati analizzati includono la velocità, l’accelerazione longitudinale e trasversale, l’angolo di sterzo, il numero di giri delle ruote, l’inclinazione longitudinale, la posizione del pedale dell’acceleratore e il setup del tasto di selezione della modalità di guida. Vengono considerati inoltre lo stato del DSC, incluso Dynamic Traction Control (DTC), Electronic Differential Lock Control (EDLC) e Performance Control.

Solo quando la ripartizione ottimale della forza tra asse anteriore e asse posteriore non è sufficiente per mantenere la traiettoria desiderata della Active Tourer, interviene il DSC riducendo la potenza motore e/o frenando singole ruote. Inoltre, il DSC assume la funzione di bloccaggio trasversale: quando una ruota inizia a slittare senza trasmettere della forza, viene frenata automaticamente e il differenziale dell’asse trasmette una quota maggiore della forza alla ruota al lato opposto.

 

In allegato in alto le schede tecniche aggiornate. 

Le ultime news video

© RIPRODUZIONE RISERVATA