di Andrea Brambilla - 03 November 2023

Maltempo e assicurazioni auto: come proteggere il vostro veicolo da alluvioni e grandine

Per far fronte ai sempre più intensi eventi atmosferici, come esondazioni, grandine e vento è bene avere un'adeguata copertura assicurativa. Ecco cosa bisogna sapere

Non ci sono più le mezze stagioni

quante volte l’abbiamo sentito dire? Tante, tantissime, ma oggi quello che era un detto popolare è diventata una grande, e triste, realtà. Viviamo in un Paese che non conosce eventi atmosferici di bassa intensità anzi, è l’esatto contrario. Negli ultimi anni infatti viviamo sempre più spesso piogge, esondazioni di fiumi, grandini e vento degne di un clima tropicale con la differenza che siamo in Italia. Lascia senza parole quando a forti acquazzoni con grandine e vento forte segue, dopo qualche ora, caldo e sole. Purtroppo i veicoli sono gli oggetti più esposti alle intemperie, soprattutto se non si è in possesso di un box e se l’auto deve essere usata quotidianamente, e obbligatoriamente, per lavoro. E’ in questo contesto di perturbazioni che una copertura assicurativa nei confronti degli agenti atmosferici straordinari diventa più che mai necessaria. Le compagnie assicurative offrono infatti delle garanzie accessorie che vanno a coprire proprio gli eventi atmosferici di forte intensità che provocano danni alle cose, in questo caso alle macchine. Naturalmente questo è un servizio aggiuntivo alla Rca Auto obbligatoria e va ad incidere sulla rata dell’assicurazione stessa.

L'importanza delle coperture accessorie

Le coperture accessorie per il maltempo includono qualsiasi tipologia di danno provocato da eventi atmosferici quali nevicate, grandinate, inondazioni, frane e smottamenti, uragani, valanghe, trombe d'aria, venti eccezionalmente forti e maremoti. Insomma, a meno che non vi cada un meteorite sulla macchina la copertura non lascia nulla di scoperto. Non solo, questa tipologia di polizza copre anche i danni causati dalla caduta degli alberi, a Milano ne sappiamo qualcosa, e dalla caduta di detriti trasportati dalle intemperie. Il costo di queste coperture accessorie è variabile sulla base del comune di residenza, esistono infatti zone più ad alto rischio rispetto altre più sicure, e del valore dell’auto che vogliamo assicurare.

Attenzione a massimale e franchigia

Le assicurazioni contro eventi atmosferici coprono, ovviamente, i danni causati da eventi di straordinaria entità, che obbligatoriamente devono essere testimoniati dall'emissione di un bollettino o di un comunicato da parte di un centro meteorologico riconosciuto. Inoltre, un’altra condizione è che l'evento atmosferico sia testimoniato anche da altri automobilisti e che non sia stato un caso isolato in cui la grandine ha colpito solo la nostra vettura, in una città in cui magari non piove da anni. Per ottenere il rimborso basta solo contattare la propria compagnia assicurativa e programmare la visita del perito specializzato per la valutazione e la constatazione dei danni. Solo e soltanto dopo questa prima fase di verifica è possibile procedere con l’inizio dei lavori di riparazione. Ovviamente bisogna tenere conto di due importanti fattori: il massimale fissato dall’assicurazione per la riparazione di danni da eventi atmosferici e la franchigia che è l’importo minimo entro il quale la copertura non scatta, e che varia da compagnia a compagnia. Vedendo come è cambiato il clima negli ultimi anni, mettere in conto di spendere un pochino di più di assicurazione per stare senza pensieri crediamo sia la scelta migliore per noi e le nostre amate auto.

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