di Gabriele Canali - 27 December 2022

ALFA ROMEO TONALE PHEV Q4

L’abbinamento fra tecnologia ibrida ricaricabile e trazione integrale elettrificata ha dato vita ad un crossover potente e dinamico, oltre che divertente alla guida ...

La Tonale da subito è stata considerata una vettura cruciale per le strategie di rilancio di Alfa Romeo ed ora anche i numeri confermano l’importanza del nuovo modello prodotto a Pomigliano d’Arco. Il responsabile del brand, Jean-Philippe Imparato, ha colto l’occasione della presentazione della variante ibrida plug-in per sottolineare l’importanza del Suv compatto. “Ci aspettiamo 35 mila ordini soltanto per la Tonale entro la fine dell’anno. Al momento, il portafoglio ordini è di sei mesi”.

Di fatto, le prenotazioni tra gennaio e ottobre di quest’anno “sono dieci volte quelle registrate nel 2021”. La nuova Tonale Phev che è già ordinabile con tempi di consegna attorno a tre-quattro mesi, del tutto simili a quelli delle altre versioni, dovrebbe quindi rappresentare una parte considerevole dell’aumento delle vendite del Biscione, anche perché la plug-in genererà una forte spinta verso il mercato delle flotte, un canale di vendita che rappresenta in Italia da solo circa il 60% della domanda di nuove immatricolazioni.

Secondo Imparato, il noleggio costituirà la metà degli ordini dell’ibrida alla spina, la quale “avrà un ruolo strategico anche nel rilancio della presenza internazionale, con lo sbarco previsto nel 2023 negli Stati Uniti e con una progressiva espansione della presenza in Nord Europa”. Resta confermato, ha precisato Imparato, il massimo impegno a favore della qualità.

“A Pomigliano si lavora su un solo turno, che significa 4.000 Tonale al mese, perché vogliamo tutelare i livelli raggiunti”. La nuova motorizzazione, dunque, “servirà a modificare il mix del ricavi del brand, che nel 2022 arrivano al 25% da fuori Europa e che saliranno al 30% nel 2025 e al 40% nel 2030”.

Ma non solo: il CO2 omologato della plug-in che è particolarmente contenuto come sempre accade per questa tipologia di powertrain, permetterà al brand del Biscione ha poi aggiunto lo stesso Imparato “di ridurre del 40% il CO2 della gamma”, facendole fare un altro passo avanti nella strategia Zero to Zero. Sempre il ceo Imparato, non a caso, ha ricordato che l’Alfa Romeo diventerà un marchio al 100% elettrico entro nel 2027, quantomeno sul mercato europeo.

La prima plug-in hybrid di Alfa Romeo porta in dote un pacchetto di tutto rispetto a cominciare dai 280 cavalli di potenza di sistema, a cui si aggiunge una batteria da 15,5 kWh che permette fino a 80 km di autonomia in elettrico, ma anche la trazione integrale elettrificata e soprattutto un vero affinamento generale che la pone al vertice della gamma Alfa Romeo, senza contare che la plug-in è il modello più efficiente di sempre, con emissioni medie di 26 g/km di CO2.

A prima vista la nuova Tonale Plug-In Hybrid Q4 questa è la dicitura completa della vettura differisce davvero poco dalle altre versioni mild hybrid e Diesel. Esternamente si differenzia soprattutto per la presa di alimentazione dalla batteria e per la presenza di un nuovo logo indovinato che in Alfa Romeo chiamano “elettro biscione” serigrafato sul vetro posteriore sinistro. Il nuovo simbolo, inoltre, appare anche nella strumentazione.

Cambia colore in base allo stato del motore elettrico. Bianco se spento, verde se acceso e blu acceso e in carica. E vediamo come cambia la versione ricaricabile rispetto alle altre Tonale. Le dimensioni sono le stesse tranne il bagagliaio che passa da 500 a 385 litri e aumenta, invece, il peso da 1.580 kg a 1.835 kg. La Tonale alla spina è equipaggiata con due motori, davanti c’è il 1.300 cc benzina da 180 Cv che è sistemato dietro il propulsore elettrico da 90 kW per una potenza complessiva di 280 Cv davvero notevole.

Quello che rende la Tonale al vertice del settore è la fluidità di marcia. Valorizzata da prestazioni, come ad esempio l’accelerazione da 0-100 km/h in 6,2 secondi, ma soprattutto da un comportamento dinamico molto preciso. Mai estrema, ma sempre brillante, anche quando la guida solo in elettrico, fino a una velocità massima di 135 km/h e con circa 50 km reali di autonomia.

In prova la nuova Tonale plug-in ha evidenziato un carattere versatile: sul selettore del DNA le modalità di guida sono ben definite. Dynamic per avere sempre la massima potenza e anche la risposta di tutti gli organi. Natural per una guida full hybrid e la trazione integrale: buona per tutte le occasioni. Advanced Efficiency per avere una marcia il più possibile in elettrico. Ci sono, poi, il veleggio e il recupero di energia, in frenata, ma anche la funzione E-Save per mantenere la batteria o ricaricarla con il motore termico.

Complessivamente sono 120 i cavalli in più rispetto a Tonale mild hybrid che si sentono sempre. Anche l’assetto votato a bilanciare gli oltre 200 kg di peso aggiuntivo, non interferiscono con lo sterzo che resta sempre morbido e docile alle basse velocità, molto più diretto, invece, se si aumenta il passo.

Pronta a viaggiare per più di 600 km una volta riempito serbatoio e batteria la nuova Tonale Plug-In Hybrid Q4 che debutta sul mercato nella versione di lancio Speciale, sfodera un ottimo confort, dal punto di vista sia acustico che dinamico. Infine da segnalare la plancia che è come si deve: tecnologica e di alta qualità sia per i materiali utilizzati che per la connessione totale in grado di garantire un ambiente interno da prima della classe che completa il quadro virtuoso di Tonale Plug-In Hybrid Q4, disponibile nell’allestimento Veloce (55.900 euro), oltre che in quello ribattezzato Edizione Speciale (51.600 euro) equipaggiato con un pacchetto di dotazioni personalizzato.

Tutte le versioni, in ogni caso, offrono una dotazione molto avanzata di sistemi di assistenza alla guida che consente una guida semi-assistita di livello 2 e molti altri servizi connessi. Con questi si può gestire da remoto l’auto, ma anche visualizzare nel navigatore la destinazione raggiungibile, oltre a localizzare i punti di ricarica e accedere ai servizi di Free2Move Solutions per interagire con le colonnine pubbliche e con la wallbox di casa che, tra l’altro, è compresa assieme all’installazione nei canoni delle formule finanziarie previste per la nuova Tonale ibrida plug-in. L L’ibrido plug-in avrà un ruolo strategico nel rilancio della presenza internazionale di Alfa Romeo con lo sbarco nel 2023 negli USA e l’espansione in Europa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA