a cura di Redazione Automobilismo - 13 May 2020

Audi A6 Avant: benvenuto ibrido plug-in

Anche sulla Station arriva il sistema ibrido con presa di ricarica e basato sul 2.0 litri 4 cilindri turbo benzina per un ottale di 367 CV, 500 Nm e 51 chilometri di autonomia a zero emissioni. Prezzi da 75.200 euro.

La Casa dei Quattro Anelli ha pensato bene di estendere ulteriormente il portfolio prodotti delle sue versioni ibride con batterie ricaricabili dall’esterno. Dopo, infatti, la presentazione delle berline A6, A7 Sportback e della Suv Q8 in versione ibrido plug-in, ecco spuntare anche la prima station wagon. Stiamo parlando naturalmente della Audi A6 Avant 55 TFSI e quattro S tronic.

Già disponibile a partire da 75.200 euro, la familiare con presa di ricarica si avvale di un powertrain ibrido composto da un motore benzina da 2.0 litri 4 cilindri turbo, capace da solo di ben 252 CV, più un motore elettrico da altrettanti 143 CV, integrato al cambio robotizzato S tronic a doppia frizione e 7 marce. Immancabile naturalmente la trazione integrale quattro ma l’invio della coppia al retrotreno avviene solo quando necessario in modo automatico seguendo una logica d’intervento sia reattiva sia predittiva. Una soluzione che, alimentata naturalmente anche da un pacco batterie agli ioni di litio da 14,1 kWh, installato sotto il pavimento del bagagliaio, è in grado di erogare la bellezza di 367 CV e 500 Nm di coppia e di far percorrere alla A6 Avant fino a 51 km in modalità esclusivamente elettrica con una velocità massima di 135 km/h.

Con un tale quantitativo di coppia disponibile fin da 1.250 giri/min, la station con presa di ricarica brucia lo 0-100 km/h in appena 5,7 secondi e tocca una velocità massima di ben 250 km/h, arrivando in alcuni frangenti di guida persino ad azzerare il consumo di carburante e l’anidride carbonica, un risultato niente male viste le dimensioni e i pesi in gioco della capiente familiare tedesca. A ripristinare la carica della batteria ci pensano naturalmente la frenata rigenerativa e la presa di ricarica che permette la rigenerazione del pacco batteria sia tramite la comune rete elettrica di casa che tramite una colonnina pubblica: nel caso più favorevole, ovvero tramite un impianto in corrente alternata da 7,4 kW, la batteria si rigenera completamente in 2,5 ore (ne servono 6 dalla rete domestica).

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