Mercedes-AMG GT R F1: la "badante" delle monoposto di F1
La nuova stagione del mondiale di Formula Uno è ormai alle porte. Questo weekend, infatti, andrà in scena il primo weekend di gare con il GP di Melbourne (Australia). Già svelate tutte le monoposto definitive durante i severissimi test di Barcellona, non ci rimaneva che sapere quale fosse per quest'anno la nuova Safety Car incaricata di tenere a bada le scalpitanti monoposto del mondiale di F1.
Degna erede
Ebbene sarà sempre un modello della Casa della Stella che ormai dal lontano 1996 prosegue nella tradizione di Pace Car. In sostituzione, infatti, della precedente Mercedes-AMG GT S, impiegata dal 2015 al 2017, quest'anno troveremo la ancor più prestazionale Mercedes-AMG GT R F1 capace di ben 585 CV di potenza massima. La supersportiva coupé tedesca sarà guidata da Bernd Mayländer, veterano dall'ormai lontano 2000, e copilotata da Richard Darker, che avrà il compito mantenere il contatto radio con la direzione gara e monitorare le monoposto tramite due utilissimi iPad, connessi in rete tramite un hotspot di bordo.
Pedigree di razza
La Safety Car però non dovrà solamente tenere a bada le scalpitanti monoposto ma dovrà anche fare il possibile per impedire che gomme e freni delle monoposto si raffreddino oppure che il loro motore si surriscaldi eccessivamente. Ecco perché la Mercedes-AMG GT R F1 è stata dotata anche di freni ad alte prestazioni di ceramica, un'aerodinamica rivisitata presa d'aria in fibra di carbonio sul tetto, alettone posteriore rivisitato, sistema antiribaltamento e lampeggianti sul tetto. Migliorie che permetteranno alla Safety Car di Affalterbach di raggiungere una velocità massima di 318 km/h e di archiviare la pratica dello 0-100 km/h in soli 3,6 secondi.
Primo soccorso
Ad affiancare il "bombardone" coupé quest'anno troveremo anche una Mercedes-AMG C 63 S Wagon che, guidata dal pilota Alan van der Merwe ed equipaggiata del medico della FIA Ian Roberts e di uno o due assistenti, svolgerà le funzioni di "Medical Car" per il primo soccorso.